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Appartamento condominio - Pregi/difetti delle diverse soluzioni di climatizzazione


Alex_999

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Buongiorno a tutti,

sono un nuovo iscritto.

 

Ho cercato nei vari thread già presenti un indicazione per i miei dubbi, ma non ho trovato molto. 
Nel caso ci sia qualcosa scusate in anticipo per la richiesta.

 

Sono in procinto di ristrutturare casa (ristrutturazione completa in ogni sua parte). 

Tra qualche settimana dovrò affrontare la discussione dell'impianto di climatizzazione con lo specialista dell'impresa. 

Trattasi di appartamento al 9 piano su 10 a Torino, doppia esposizione est (zona notte) ed ovest (zona giorno). Appartamento diviso quindi a metà in due zone separate nettamente. Metratura circa 100 m2 (2 camere da letto, salone grande con angolo cottura parzialmente comunicante).

Immobile anni '70 con isolamento termico nullo (presenti tende da sole su tutte le superfici). Gli infissi saranno sostituiti.

Non siamo patiti dell'aria condizionata, che useremmo solo in caso di necessità in quelle settimane estive dove il calore si rende insopportabile.

 

Da profano sto cercando di capire quale possa essere la soluzione preferibile, che poi andrò a discutere con il tecnico. Sicuramente lui mi darà dei consigli e delle indicazioni, ma vorrei arrivare con qualche idea già formata.

 

Di seguito l'analisi preliminare che ho fatto cercando un po' di materiale online, vi sarei grato di ricevere conferme/smentite/pareri addizionali:

- Impianto canalizzato: diffusione omogenea dell'aria ma difficoltà di regolazione dei singoli ambienti a meno di un investimento importante per un sistema di regolazione con relativo termostato per ogni ambiente. Migliore impatto estetico e minori correnti potenzialmente fastidiose.

- Impianto split: possibilità di regolare l'aria in modo puntuale e costo minore se confrontato con il canalizzato termostatato per ogni stanza. Impatto estetico e correnti potenziali più fastidiose

- Impianto split con unità canalizzabili: questo mi sembra interessante perchè da quanto ho capito ha i pregi del canalizzato in quanto ad estetica e diffusione dell'aria più dolce, ma anche la possibilità di essere regolato in modo puntuale.

 

Insomma, tra queste tre soluzioni mi sembra che l'ultima possa essere una buona scelta mettendo insieme pregi e difetti delle altre due soluzioni. 

Ma di nuovo, sono aspetti di cui sono quasi totalmente digiuno, quindi mi piacerebbe avere un vostro parere sull'argomento.

 

Non sto cercando la soluzione di acquisto più economica a prescindere, ma quella dal maggior rapporto comfort/prezzo ed efficienza energetica.


Grazie per tutti gli spunti che potrete darmi.

 

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Multi split canalizzato se la parte edilizia non ha problemi per me è una bella soluzione.

Io sono 20 anni che ho due macchine canalizzate, poi posso anche regolare il flusso su ogni singolo anemoststo. (Purtroppo manualmente perché non ci avevo pensato)

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Manca un piccolo particolare... Hai intenzione di fare tutto un controsoffitto in cartongesso? In quel caso andrei di canalizzato a patto di trovare una ditta competente

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Grazie per le risposte.

In linea di massima non farei a priori un controsoffitto. 

 

Purtroppo sono in parte vincolato alla ditta "master" che esegue i lavori. Potrei proporre un subappalto con una ditta di mia fiducia, che purtroppo non ho. 

 

@ilsolitario a tuo parere il vantaggio di un canalizzato rispetto ad uno split da incasso quale potrebbe essere? 

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