silviolatina Inserito: 2 settembre 2024 Segnala Inserito: 2 settembre 2024 Salve , grazie a tutti , ho un problema , dei Logo 12 VDC che prendono l'alimentazione da batteria Automotive , quando si avvia il motore la caduta di tensione della batteria si abbassa ed il logo anche se per un attimo si spegne . Io pensavo di risolvere con un stabilizzatore 12 12 ,ma poi devo isolare e portare il positivo per tutti gli ingressi digitali affinche il logo interagisca . Poi ho pensato e se metto un condensatore elettrolitico ai capi dell'ingresso del Logo ? qualcuno saprebbe dirmi se andrebbe bene e da quanto lo dovrei mettere ? io pensavo 50 vdc 2000micro farad . Grazie a tutti
patatino59 Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 Il condensatore da 2000 uF è insufficiente e la tensione basta anche da 25 volt. Ci vorrebbe almeno 10 volte tanto, tutto dipende dal tempo nel quale la tensione scende sotto ai 10 volt Poi dovresti prendere l'alimentazione più possibile vicino alla batteria, o al limite installare una piccola batteria tampone solo per il Logo, magari caricata con uno Step-up regolato a 13,8 volt
Livio Orsini Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 12 minuti fa, patatino59 ha scritto: Poi dovresti prendere l'alimentazione più possibile vicino alla batteria, o al limite installare una piccola batteria tampone solo per il Logo, magari caricata con uno Step-up regolato a 13,8 volt Questa è la vera soluzione al problema, in questo modo si riducono anche i disturbi provenienti dall'alternatore del veicolo.
NovellinoXX Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 Super-condensatore 16V - 1 o 2 Farad disaccoppiato con diodo e resistenza limitatrice..
max.bocca Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 Già prendendo l'alimentazione ai capi della batteria, disaccoppiamento con diodo, resistenza di limitazione e capacità elevata senza arrivare a super capacità normalmente si riesce ad evitare buchi ti tensione, altra soluzione che ho provato ma perché mi serviva 24V di alcuni dispositivi ė uno step-up che tranquillamente anche con 5V eroga 24V impostato.
Microchip1967 Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 Sinceramente la soluzione di un logo applicato ad un'autovettura non mi sembra una buona idea.... Tempo 1 mese e con le vibrazioni si scassa....oltre alle condizioni climatiche Inoltre gli spikes presenti sulla linea 12V delle vetture possono essere anche notevoli (tenendo conto che la tensione puo' salire anche oltre in 14,5V) Concordo con gli altri sulla necessità di disaccoppiare le alimentazioni
mc1988 Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 (modificato) Forse, una soluzione, un po' rozza ma funzionale (più elettrotecnica che elettronica), potrebbe essere quella di utilizzare un relè voltmetrico insieme ad una batteria tampone 12VDC: occorre un relè in grado di monitorare la tensione DC della batteria di avviamento veicolo, quindi con valore nominale 12VDC, e possibilità di impostare le soglie di sovratensione e sottotensione (relè di questo tipo si reperiscono abbastanza facilmente) in modo che ricadano entro i limiti di tolleranza dell'alimentazione del Logo (ad es. 10.8VDC - 13.2VDC). Quando la tensione ai capi della batteria di avviamento va oltre la soglia di sovratensione impostata (ad es. in fase di ricarica da alternatore) oppure va sotto la soglia di sottotensione impostata (ad es. in fase di spunto), attraverso lo scambio di un contatto del relè si inserisce la batteria tampone 12VDC sull'alimentazione del Logo e all'avvenuta commutazione del contatto si disinserisce la batteria di avviamento (per minimizzare la durata del parallelo) e poi, quando la tensione ai capi della batteria di avviamento si ristabilizza entro il range desiderato si reinserisce quest'ultima e al suo avvenuto reinserimento si disinserisce la batteria tampone (sempre per minimizzare il parallelo). Che ne pensate? Potrebbe funzionare sebbene spartanamente? Senza condensatori, supercap, diodi, ecc. Ciao mc1988 Modificato: 3 settembre 2024 da mc1988
silviolatina Inserita: 3 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2024 6 ore fa, patatino59 ha scritto: Il condensatore da 2000 uF è insufficiente e la tensione basta anche da 25 volt. Ci vorrebbe almeno 10 volte tanto, tutto dipende dal tempo nel quale la tensione scende sotto ai 10 volt Poi dovresti prendere l'alimentazione più possibile vicino alla batteria, o al limite installare una piccola batteria tampone solo per il Logo, magari caricata con uno Step-up regolato a 13,8 volt Grazie mille ho provato con un condensatore 25 volt 10000 mico F , ma nulla , la soluzione che sto valutando è quella di un convertitore 12 vdc 12 vdc che mi va bene solo che poi il negativo di tale convertitore lo devo portare su tutti i digital input che vanno al logo altrimenti non vede il cambio di stato e deve essere isolato dal negativo batteria automotive . La batteria tampone come tu suggerito non la vogliono come soluzione purtroppo . Grazie
ilguargua Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 Per un problema del genere su una gru ho usato un convertitore come questo (nel mio caso con uscita a 24V) mettendo insieme i negativi, e mi ha risolto il problema. Ciao, Ale.
silviolatina Inserita: 3 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2024 6 ore fa, ilguargua ha scritto: Per un problema del genere su una gru ho usato un convertitore come questo (nel mio caso con uscita a 24V) mettendo insieme i negativi, e mi ha risolto il problema. Ciao, Ale. Grazie per le info ,ma avevi lo stesso problema all'avviamento della Gru ? hai unito i due negativi di batteria e uscita convertiore e la tensione all'avviamento non ti si è abbassata ? Grazie
silviolatina Inserita: 3 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2024 10 ore fa, Microchip1967 ha scritto: Sinceramente la soluzione di un logo applicato ad un'autovettura non mi sembra una buona idea.... Tempo 1 mese e con le vibrazioni si scassa....oltre alle condizioni climatiche Inoltre gli spikes presenti sulla linea 12V delle vetture possono essere anche notevoli (tenendo conto che la tensione puo' salire anche oltre in 14,5V) Concordo con gli altri sulla necessità di disaccoppiare le alimentazioni Credo di non aver parlato di autovettura ma di automotive , mezzi che si usano per scarico bagagli , che usano i logo da decenni e ti posso garantire che hanno tantissimi problemi tranne del logo
ilguargua Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Inserita: 3 settembre 2024 18 minuti fa, silviolatina ha scritto: ma avevi lo stesso problema all'avviamento della Gru ? Si, niente di drammatico, ma dopo ogni avviamento dovevi aspettare il boot del PLC per manovrare. 19 minuti fa, silviolatina ha scritto: hai unito i due negativi di batteria e uscita convertiore e la tensione all'avviamento non ti si è abbassata ? Esatto. Essendo un apparecchiatura abbastanza vecchia (anni 90) il sistema originale prevedeva una coppia di batterie da 12V 7Ah come backup per l'avviamento, ma con il modulo ha funzionato in modo molto più compatto. Ciao, Ale.
silviolatina Inserita: 3 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2024 1 ora fa, ilguargua ha scritto: Si, niente di drammatico, ma dopo ogni avviamento dovevi aspettare il boot del PLC per manovrare. IL problema è proprio quello , ho bisogno che durante l'inserimento del motorino di avviamento quando la tensione scende il PLC logo non deve spegnersi neanche per un istante e non deve rifare il boot , è quello il problema che devo risolvere Esatto. Essendo un apparecchiatura abbastanza vecchia (anni 90) il sistema originale prevedeva una coppia di batterie da 12V 7Ah come backup per l'avviamento, ma con il modulo ha funzionato in modo molto più compatto. Ciao, Ale.
Microchip1967 Inserita: 4 settembre 2024 Segnala Inserita: 4 settembre 2024 (modificato) Il 02/09/2024 alle 14:00 , silviolatina ha scritto: quando si avvia il motore la caduta di tensione della batteria si abbassa ed il logo anche se per un attimo si spegne . io questo lo interpreto come un'autovettura.Se invece intendi un motore a 12Vdc allore è un'altro caso Anche perchè il logo fino a 9V funziona (male perchè l'azionamento dei relè a baordo è al limite) Se invece intendi una batteria 12V da autovettura, allora la soluzione piu' semplice è un'altra batteria "servizi" Modificato: 4 settembre 2024 da Microchip1967
NovellinoXX Inserita: 4 settembre 2024 Segnala Inserita: 4 settembre 2024 (modificato) Non ho capito perchè la soluzione del super-condensatore non piace a nessuno. Dimensioni contenute, nessuna manutenzione, alta affidabilità, nessuna elettronica che si può guastare, corrente di spunto molto maggiore di qualsiasi batteria di pari capacità, lo monti in qualsiasi posizione da qualche parte e per 10 anni te lo scordi. Modificato: 4 settembre 2024 da NovellinoXX
silviolatina Inserita: 4 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2024 Il 03/09/2024 alle 07:25 , NovellinoXX ha scritto: Super-condensatore 16V - 1 o 2 Farad disaccoppiato con diodo e resistenza limitatrice.. Grazie cosa intendi disaccoppiato ? Non in parallelo sull'alimentazione del Logo ? e la resistenza limitatrice ? in serie al pacco diodi ? da quanto ? Grazie per i suggerimenti
silviolatina Inserita: 4 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2024 2 ore fa, NovellinoXX ha scritto: Non ho capito perchè la soluzione del super-condensatore non piace a nessuno. Dimensioni contenute, nessuna manutenzione, alta affidabilità, nessuna elettronica che si può guastare, corrente di spunto molto maggiore di qualsiasi batteria di pari capacità, lo monti in qualsiasi posizione da qualche parte e per 10 anni te lo scordi. Salve , io invece credo che possa essere la soluzione al problema , ho intenzione di comprare questo , cosa ne pensi ? https://www.amazon.it/Ticfox-Condensatore-Singola-Ultracondensatore-Elettrolitico/dp/B09J8XHVN4/ref=pd_day0_d_sccl_3_5/257-9763142-5946254?pd_rd_w=2Cgsp&content-id=amzn1.sym.83cce1a6-e776-499c-bcbb-7ac72e5db8b4&pf_rd_p=83cce1a6-e776-499c-bcbb-7ac72e5db8b4&pf_rd_r=4KFSKJ8QR11DZY86Z7CP&pd_rd_wg=uXiKj&pd_rd_r=d54ea892-093f-4b71-a39b-a994a0ccc0aa&pd_rd_i=B09J8XHVN4&psc=1
NovellinoXX Inserita: 4 settembre 2024 Segnala Inserita: 4 settembre 2024 (modificato) 2 ore fa, silviolatina ha scritto: Grazie cosa intendi disaccoppiato ? Non in parallelo sull'alimentazione del Logo ? e la resistenza limitatrice ? in serie al pacco diodi ? da quanto ? Grazie per i suggerimenti Per disaccoppiato intendo un diodo in serie in modo che venga caricato (tenuto in carica) durante il normale funzionamento, ma che impedisca la circolazione di corrente verso la batteria esistente durante lo spunto di avviamento. La resistenza limitatrice, in serie al diodo, serve a ridurre la corrente di prima carica nel condensatore e impedire che il diodo si bruci per il forte picco, Basta una resistenza da 2,2 o 2,7 ohm 2W. 2 ore fa, silviolatina ha scritto: Salve , io invece credo che possa essere la soluzione al problema , ho intenzione di comprare questo , cosa ne pensi ? https://www.amazon.it/Ticfox-Condensatore-Singola-Ultracondensatore-Elettrolitico/dp/B09J8XHVN4/ref=pd_day0_d_sccl_3_5/257-9763142-5946254?pd_rd_w=2Cgsp&content-id=amzn1.sym.83cce1a6-e776-499c-bcbb-7ac72e5db8b4&pf_rd_p=83cce1a6-e776-499c-bcbb-7ac72e5db8b4&pf_rd_r=4KFSKJ8QR11DZY86Z7CP&pd_rd_wg=uXiKj&pd_rd_r=d54ea892-093f-4b71-a39b-a994a0ccc0aa&pd_rd_i=B09J8XHVN4&psc=1 Quello e', ritengo, esagerato per alimentare solo il Logo. Per quello che serve a te bastano e avanzano 1 o 2 Farad 16V come questo. Sarebbe poco più grande di un pacchetto di sigarette. Lo metti in una scatoletta di plastica, se deve lavorare in ambiente con presenza di umidita o acqua lo anneghi nel silicone liquido e sei a posto. Modificato: 4 settembre 2024 da NovellinoXX
silviolatina Inserita: 4 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2024 5 ore fa, NovellinoXX ha scritto: Per disaccoppiato intendo un diodo in serie in modo che venga caricato (tenuto in carica) durante il normale funzionamento, ma che impedisca la circolazione di corrente verso la batteria esistente durante lo spunto di avviamento. La resistenza limitatrice, in serie al diodo, serve a ridurre la corrente di prima carica nel condensatore e impedire che il diodo si bruci per il forte picco, Basta una resistenza da 2,2 o 2,7 ohm 2W. Quello e', ritengo, esagerato per alimentare solo il Logo. Per quello che serve a te bastano e avanzano 1 o 2 Farad 16V come questo. Sarebbe poco più grande di un pacchetto di sigarette. Lo metti in una scatoletta di plastica, se deve lavorare in ambiente con presenza di umidita o acqua lo anneghi nel silicone liquido e sei a posto. Grazie mille , però non sono stato corretto nel descrivere esattamente cosa c'è oltre al Logo , ci sono 3 moduli con collegamenti digitali , quindi per questo motivo credo che occorra quello che avevo suggerito . In questo caso mi puoi suggerire che resistenza inserire in serie ? grazie
NovellinoXX Inserita: 5 settembre 2024 Segnala Inserita: 5 settembre 2024 (modificato) 2 ore fa, silviolatina ha scritto: ci sono 3 moduli con collegamenti digitali Ma anche questi moduli vanno alimentati e protetti dal calo di tensione? Se sì, in totale tutto il sistema, Logo + moduli, quanta corrente assorbono? Modificato: 5 settembre 2024 da NovellinoXX
silviolatina Inserita: 5 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2024 19 ore fa, NovellinoXX ha scritto: Ma anche questi moduli vanno alimentati e protetti dal calo di tensione? Se sì, in totale tutto il sistema, Logo + moduli, quanta corrente assorbono? Grazie per il tuo supporto , oggi abbiamo fatto una misura e il logo con 3 moduli assorbono 0,75 amp , cosa dici basta quello suggerito da te ? non è meglio precauzionarsi nel caso l'avviamento del diesel duri qualche secondo in piu e installare quello che io ho suggerito ??? Grazie
NovellinoXX Inserita: 5 settembre 2024 Segnala Inserita: 5 settembre 2024 (modificato) 2 ore fa, silviolatina ha scritto: non è meglio precauzionarsi nel caso l'avviamento del diesel duri qualche secondo in piu e installare quello che io ho suggerito ??? Nella tabella sotto sono riportati 3 casi con 3 capacità diverse: In giallo i parametri comuni. In azzurro i parametri del condensatore In verde i valori di tensione residua > 10V dopo x secondi, tensione minima di funzionamento del Logo. In rosso i valori di tensione per le quali non e' garantito il funzionamento del Logo Naturalmente tutto dipende dalla tensione iniziale a vuoto della batteria che come valore predefinito e' pari a 12,6V Se la batteria e' scarica sotto i 10V saltano tutti i ragionamenti. Se decidi di prendere quello che hai indicato incomincia ad essere ingombrante e conviene prenderlo già scatolato. Modificato: 5 settembre 2024 da NovellinoXX
silviolatina Inserita: 5 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2024 1 ora fa, NovellinoXX ha scritto: Nella tabella sotto sono riportati 3 casi con 3 capacità diverse: In giallo i parametri comuni. In azzurro i parametri del condensatore In verde i valori di tensione residua > 10V dopo x secondi, tensione minima di funzionamento del Logo. In rosso i valori di tensione per le quali non e' garantito il funzionamento del Logo Naturalmente tutto dipende dalla tensione iniziale a vuoto della batteria che come valore predefinito e' pari a 12,6V Se la batteria e' scarica sotto i 10V saltano tutti i ragionamenti. Se decidi di prendere quello che hai indicato incomincia ad essere ingombrante e conviene prenderlo già scatolato. GRAZIE MILLE !!!!!!
silviolatina Inserita: 12 settembre 2024 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2024 Il 05/09/2024 alle 21:38 , NovellinoXX ha scritto: Nella tabella sotto sono riportati 3 casi con 3 capacità diverse: In giallo i parametri comuni. In azzurro i parametri del condensatore In verde i valori di tensione residua > 10V dopo x secondi, tensione minima di funzionamento del Logo. In rosso i valori di tensione per le quali non e' garantito il funzionamento del Logo Naturalmente tutto dipende dalla tensione iniziale a vuoto della batteria che come valore predefinito e' pari a 12,6V Se la batteria e' scarica sotto i 10V saltano tutti i ragionamenti. Se decidi di prendere quello che hai indicato incomincia ad essere ingombrante e conviene prenderlo già scatolato. Buongiorno , abbiamo acquistato la batteria di supercondensatori da 83 F , messo il diodo e una resistenza da 2,5 Hom 1 watt ,ma la resistenza si è subito bruciata non facendo caricare i condensatori , abbiamo provato senza la resistenza ,ma è saltato anche il fusibile da 15 amp , oltre non siamo andati , che resistenza dovrei mettere per evitare ciò ???? è normale quanto accaduto ???? grazie mille
Dumah Brazorf Inserita: 12 settembre 2024 Segnala Inserita: 12 settembre 2024 E per forza. I condensatori scarichi sono come un corto circuito. Partendo i condensatori da 0V la resistenza si è trovata quindi ai capi una ddp di 12V e una corrente di 4.8A dissipando 57.6W. Poi chiaramente la tensione sale e anche la corrente diminuisce ma ormai è troppo tardi. Bisognerebbe usare una resistenza corazzata da più ohm e più watt ma poi bypassarla una volta caricati i condensatori.
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