entropia63 Inserito: 3 settembre 2024 Segnala Share Inserito: 3 settembre 2024 Salve, Sono una studentessa da qualche tempo appassionata di elettronica. Ho trovato un scheda radio FM, probabilmente proveniente da un vecchio stereo portatile, e vorrei provare a farla funzionare. Come si vede dalle foto ci sono due connettori che indicano l'alimentazione VCC. Un connettore a 4 pin con R L GND VCC (ok RL sono i contatti dello speaker) Un connettore a 2 pin con ST VCC Come (12V, 5V ecc) e dove connetto l'alimentazione CC? per quanto riguarda la sintonia c'è modo di prolungare il selettore portandolo esterno alla scheda? Grazie Entropia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 3 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2024 (modificato) E' una radio AM/FM, fa tutto l'integrato sotto. Il selettore nero serve a selezionare la banda AM o FM. L'alimentazione va a Vcc e Gnd (+ e - rispettivamente) del 4 pin. Quello a 2 poli a mio parere è per il led di segnale stereo (anodo verso Vcc, catodo verso ST). Le uscite stereo sono R e L e Gnd, non c'è uscita per altoparlante, ci vuole un amplificatore (stereo) a parte. Lo zener ZD101 fa in modo che tensioni troppo elevate vengano limitate. Guardane la sigla per capire la tensione di alimentazione. La sintonia (condensatore variabile grosso quadrato sotto lo stampato) è bene non spostarlo, altrimenti gli effetti capacitivi e induttivi sbarellano tutte le oscillazioni. Pertanto io, se necessario, prolungherei il selettore e la sintonia meccanicamente. Modificato: 3 settembre 2024 da Ctec Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
entropia63 Inserita: 3 settembre 2024 Autore Segnala Share Inserita: 3 settembre 2024 Grazie mille, mi pare di leggere TIP 3V6, sta per 3.6 volt? Quindi potrei alimentare con un classico 5V o come? Certo poi dovrò risolvere la parte di amplificazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 4 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2024 In serie all'alimentazione c'è una resistenza R106 da 270ohm, per cui con una tensione di 5V, ai capi della resistenza avremmo 5-3.6=1.4V, che diviso per 270 fa circa 5mA, e quindi la resistenza dissiperebbe poco più di 7mW. Direi che non ci sono problemi. Puoi provare a 5V Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
entropia63 Inserita: 4 settembre 2024 Autore Segnala Share Inserita: 4 settembre 2024 (modificato) Bene grazie, se funziona provo ad amplificare con un LM386 Modificato: 4 settembre 2024 da Livio Migliaresi ridondante il quotare ogni messaggio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 4 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2024 21 minuti fa, entropia63 ha scritto: se funziona provo ad amplificare con un LM386 Due... E' stereo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
entropia63 Inserita: 4 settembre 2024 Autore Segnala Share Inserita: 4 settembre 2024 42 minutes ago, Ctec said: Due... E' stereo... Ah già Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 5 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2024 Il 3/9/2024 alle 19:09 , Ctec ha scritto: sintonia (condensatore variabile grosso quadrato sotto lo stampato) è bene non spostarlo, altrimenti gli effetti capacitivi e induttivi sbarellano tutte le oscillazioni. Pertanto io, se necessario, prolungherei il selettore e la sintonia meccanicamente. Modificato: martedì alle 19:11 da Ctec Ciao @entropia63 come accennato da @Ctec , ci sono tantissimi motivi per non spostare il condensatore variabile Per curiosità, nelle radio militari , per stabilità in frequenza , le parti relative alla sintonia , erano spesso schermate, e poste sul retro , vicino al connettore di antenna , e lontano dagli stadi do alimentazione. La manopola veniva comandata dal frontale tramite un rimando meccanico, con tanto di alberino che girava su cuscinetti e demoltiplica ad ingranaggi . Nelle radio a valvole , invece si usavano si i rimandi , ma fatti con cordicelle, che comandavano anche l indice sulla cosiddetta scala parlante . Un esempio dei vari rimandi per la sintonia e le scale Qui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 5 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2024 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2024 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2024 Luigi69, quelli erano i tempi in cui si diceva che un radio ricevitore valeva ne più ne meno del telaio che lo supportava. Poi hanno inventato i varicap e certe finezze meccaniche non servirono più: iniziò l'era del "by wire". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora