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Interruttore differenziale che si scalda


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Salve, sono in possesso di un Kuze 86 Boudech, un motore marino elettrico da 86 lbs/24V collegato a una batteria naturalmente da 24v LiFePO4 e 100Ah, con un interruttore differenziale da 50A. Ho però un problema che mi assilla particolarmente perché l'interruttore indicato in precedenza non regge la 4° e 5° marcia scaldando in maniera particolare e richiedendo 5/10 minuti per raffreddare e tornare a essere utilizzabile. Sto trascurando qualche aspetto? Ho sbagliato qualche collegamento? Forse l'interruttore è troppo vicino alla batteria e lontano dal motore? C'è un modo per ridurre la temperatura e poterlo utilizzare anche a marcie più alte? perdonate la banalità delle domande ma sono solo un appassionato.

Modificato: da Salvo86
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Verificare il serraggio dei morsetti dei cavi.

Verificare lo stato del pacco batterie.

Modificato: da MAURO-6402
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Dal sito del costruttore quel motore assorbe massimo 48A con scafo 2.3mt e 90 Kg di peso a mare calmo.

Forse il 50A (consigliato dal costruttore) è troppo tirato. Sarebbe interessante leggere la corrente che assorbe alle marce alte, e poi adeguare il magnetotermico.

Forse gli stai tirando troppo il collo.

 

 

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Grazie per le rapide risposte, la batteria è nuova come tutto il resto. L'imbarcazione che uso è un gonfiabile di 3.2 metri e solitamente siamo in 2 a salire quindi 90+80kg. Ho comunque visto qualche video sull'utilizzo del motore e nessuno aveva problemi del genere con carichi ben superiori. Ho installato questo piccolo misuratore per tenere sott'occhio la carica della batteria https://www.amazon.it/dp/B09VX5HCNG?ref=ppx_yo2ov_dt_b_fed_asin_title che segna 26.3V a motore spento e 24V ( se non ricordo male) a motore acceso e marcia 3°. Dovrei utilizzare un tester per avere dei dati precisi?

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Ma riguardo alla sezione dei cavi. quanto sono?

Da quello che ha postato   drn5   dovrebbero essere 10 quadri minimo.

Io penso più un problema su qualche cella del pacco batterie.

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13 mm quadrati come indicato sul libretto delle istruzioni. Ho provato a farlo girare al massimo fuori dall'acqua per una mezz'ora  e l'interruttore non si è scaldato neanche un po', ma si capisce che è una prova alquanto inutile. Questo è il link  con il manuale del motore, se può servire.

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Se interviene la protezione l'importante è misurare la corrente (Ampere) non la tensione (quella ti serve per capire se le batterie sono scariche).

L'interruttore differenziale che modello è ? Hai una foto?

Dai dati del motore si legge che il peso massimo è 1650 Kg, ma non viene detto a quale velocità,se carenato o chiglia piatta, scafo in alluminio o gommato tipo tender....

 

Alla fin fine potrbbe anche essere tutto in ordine... 

Verifica solo la sezione dei cavi e la corrente assorbita, così capirai se è tutto in regola oppure no.

 

dimenticavo... l'interruttore è in posizione ventilata o chiuso in una scatola?

Modificato: da drn5
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Altra particolarità che non ho fornito è che la carica della batteria indicata sul piccolo misuratore scende al 20% con la 3° marcia per poi salire al 90% e più a motore spento. Questo è il link dell'interruttore che utilizzo https://www.amazon.it/Interruttore-differenziale-elettrici-fuoribordo-elettriche/dp/B09ZV4DHSK?pd_rd_w=IbVfV&content-id=amzn1.sym.c1fbf345-12f5-45fe-b389-274d67e27af8&pf_rd_p=c1fbf345-12f5-45fe-b389-274d67e27af8&pf_rd_r=SE4AXCAWGRPNT5GC9XC8&pd_rd_wg=ieDC5&pd_rd_r=8177bac5-6eca-4524-b50a-96de8818dd7e&pd_rd_i=B09ZV4DHSK&psc=1&ref_=pd_bap_d_grid_rp_0_1_ec_pd_hp_d_atf_rp_1_i

Comunque si trova in posizione ventilata, diciamo "all'aria" col rischio di beccarsi un bagno di acqua salata!

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Visto che quel protettore ha una piastra di fissaggio con 2 fori , potrebbe aiutare un pochino fissarlo ad una struttura metallica per disperdere calore. Magari il traverso di supporto motore è in alluminio...

 

Comunque dai dati che riporti non c'è molto da fare. Una volta misurata la corrente con un amperometro in CC non resta niente altro... 

1 ora fa, Salvo86 ha scritto:

sul piccolo misuratore scende al 20% con la 3° marcia per poi salire al 90% e più a motore spento

questo 20% senza unità di misura dice solo che la tensione si abbassa a causa del forte assorbimento di corrente del motore. Ma andrebbe misurato in Volt per capire un po di piu.

 

Un affare così darebbe tutte le indicazioni che ti servono per capire un pò meglio.

 

 

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Mi sa che la cosa migliore è provarlo in acqua e prendere tutti i dati necessari. Ho un multimetro digitale, come lo dovrei utilizzare?  Volt sotto sforzo? Altro?

L'Amperometro indicato misura anche la carica della batteria? In caso lo sostituisco a quello presente.

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Certo, le prove vanno fatte in acqua finchè interviene la protezione. Il multimetro digitale va bene ma deve riuscire a leggere almeno 60A in CC (corrente continua) perchè a 50A interviene la protezione. Si quello che ti ho indicato fa tutto , corrente e tensione, ha uno shunt da 100A quindi per il tuo caso va +che bene anche per indicare la carica della batteria.

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Perfetto, allora appena arriverà il nuovo misuratore lo sostituirò con quello montato. dovrei fare delle prove con l'interruttore differenziale collegato e  bypassandolo per capire quanto assorbimento richiede il motore?

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Adelino Rossi

Dall'inizio della discussione ho cercato di capire come può essere un differenziale per batterie in corrente continua da 50A.

Se fossimo in corrente alternata l'argomento sarebbe stato, interruttore magnetotermico-differenziale 50A di corrente nominale e 30ma di differenziale, e tutto sarebbe stato chiaro.

Ma qui siamo con batterie a 12 o 24v e con un motore marino collegato, differenziale di che? visto che l'oggetto è unipolare. Il corso della discussione ha chiarito il mistero quando è stato inserito il link del venditore, non del costruttore, con una descrizione chiaramente tradotta in automatico, unica spiegazione possibile e senza alcuna recensione di acquisto. Ho fatto  varie altre ricerche con google e non ho trovato nessun riferimento di foto o descrizioni presso altri siti che usino la stessa terminologia, semplicemente si parla di staccabatteria, "interruttori" o disgiuntori di sovraccarico. Probabilmente, sicuramente si tratta di un disgiuntore termico tipo il relè termico bimetallico per i motori in corrente alternata. Sulla giunzione bimetallica, che ha una sua resistenza di contatto è ovvio che vi è un consumo di corrente trasformata in calore che deve essere smaltito. al di la della funzione di protezione, è pur sempre un carico resistivo in serie che genera una caduta di tensione aggiuntiva e una generazione di calore che va smaltita. Non ho trovato un datasheet del costruttore.

Se durante il funzionamento a carico poni un tester ai suoi capi puoi misurare la caduta di tensione che si forma e da li calcolare facilmente i watt che dissipa.

  Considerando il prezzo di vendita e il contenitore penso che altro non sia. 

 

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