Impianto elettrico di casa 6kW per installazione wall box ricarica macchina elettrica

[GuN]

Buongiorno,

 

Scrivo per chiedere un parere su come ho pensato di modificare l'impianto elettrico di casa per portarlo a 6kW in ottica di installare la wall box per ricaricare la macchina elettrica.

Descrivo brevemente la situazione attuale dell'impianto:

Impianto monofase 3kW. 

Il contatore è installato a ca. 70m dall'abitazione, i cavi che collegano il contatore al quado generale di casa sono cavi da 6mm2, a protezione della linea (subito dopo il contatore installato a ca. 1 metro di cavo di distanza) è installato un magnetotermico a doppio modulo da 32A. I cavi, arrivati al quadro generale di casa passano, a sua volta attraverso un magnetotermico a doppio modulo da 32A e attraverso un differenziale, e poi da li partono tutti i vari collegamenti alle varie utenze ognuna protetta da un magnetotermico a modulo singolo da 16A.

Quello che vorrei fare io è, intanto sostituire i due magnetotermici a doppio modulo da 32A con due magnetotermici a doppio modulo da 40A, mentre i cavi da 6mm2 che collegano contatore a quadro generale credo siano sufficienti. la seconda modifica che vorrei fare è nel quadro generale, appena entrano i cavi nel quadro vorrei farli passare attraverso un meter da cui mi usciranno due nuove linee, una che ripasserà attraverso il nuovo magnetotermico differenziale a doppio modulo da 40A e mi ricollegerà l'attuale linea di casa che non verrà modificata, e una seconda linea dedicata che mi andrà direttamente alla colonnina (anche questa protetta a valle subito dopo il meter da un magnetotermico differenziale a doppio modulo da 40A), questa seconda linea stavo pensando di farla con cavi da 6 o 10mm2.

 

Cosa ne pensate?

 

Grazie

 

Guglielmo.

 

[reka]

la colonnina che allaccio prevede?

 

70m non sono pochi, devi tenera in considerazione anche la CdT, secondo me il 6x2 non basta più e comunque non lo proteggerei con un C40 io.

 

piuttosto io, dovendo cambiare il 6x2 penserei di lasciarlo e partire parallelo con una linea nuova solo per la colonnina

[click0]

Come già detto, c'è da considerare la caduta di tensione 

Questa, è "alta", per 6 kw , su una linea di 70metri, fatta con un 6mmq, ( 10 /11 volt )

 

Ci sarebbe da passare, almeno al 10 o meglio ancora ad un 16 mmq, in modo da tenersi un po' di caduta per la rimanente parte di impianto

[GuN]

16 ore fa, reka ha scritto:

la colonnina che allaccio prevede?

 

70m non sono pochi, devi tenera in considerazione anche la CdT, secondo me il 6x2 non basta più e comunque non lo proteggerei con un C40 io.

 

piuttosto io, dovendo cambiare il 6x2 penserei di lasciarlo e partire parallelo con una linea nuova solo per la colonnina

Buongiorno,

 

Grazie mille delle risposte anzi tutto. 
In che senso che allaccio prevede? è possibile collegarla sia ad una linea mono che trifase, nel mio caso ovviamente sarà collegata alla linea monofase, con semplice collegamento dei due cavi dentro la scheda della colonnina. 

La sostituzione dei cavi non è contemplata, verrebbe fuori un lavoro troppo grosso. Se non lo proteggeresti con un C40 con cosa lo proteggeresti? Grazie.

[reka]

che assorbimenti prevede? non è indicata la linea e la protezione da usare?

 

con il 6mmq devi lasciare il C32, se non puoi cambiare la linea dovrai stare attento a come usi l'impianto soprattutto con la ricarica in corso.

[GuN]

Il 12/09/2024 alle 10:12 , GuN ha scritto:

Buongiorno,

 

Scrivo per chiedere un parere su come ho pensato di modificare l'impianto elettrico di casa per portarlo a 6kW in ottica di installare la wall box per ricaricare la macchina elettrica.

Descrivo brevemente la situazione attuale dell'impianto:

Impianto monofase 3kW. 

Il contatore è installato a ca. 70m dall'abitazione, i cavi che collegano il contatore al quado generale di casa sono cavi da 6mm2, a protezione della linea (subito dopo il contatore installato a ca. 1 metro di cavo di distanza) è installato un magnetotermico a doppio modulo da 32A. I cavi, arrivati al quadro generale di casa passano, a sua volta attraverso un magnetotermico a doppio modulo da 32A e attraverso un differenziale, e poi da li partono tutti i vari collegamenti alle varie utenze ognuna protetta da un magnetotermico a modulo singolo da 16A.

Quello che vorrei fare io è, intanto sostituire i due magnetotermici a doppio modulo da 32A con due magnetotermici a doppio modulo da 40A, mentre i cavi da 6mm2 che collegano contatore a quadro generale credo siano sufficienti. la seconda modifica che vorrei fare è nel quadro generale, appena entrano i cavi nel quadro vorrei farli passare attraverso un meter da cui mi usciranno due nuove linee, una che ripasserà attraverso il nuovo magnetotermico differenziale a doppio modulo da 40A e mi ricollegerà l'attuale linea di casa che non verrà modificata, e una seconda linea dedicata che mi andrà direttamente alla colonnina (anche questa protetta a valle subito dopo il meter da un magnetotermico differenziale a doppio modulo da 40A), questa seconda linea stavo pensando di farla con cavi da 6 o 10mm2.

 

Cosa ne pensate?

 

Grazie

 

Guglielmo.

 

Buongiorno,

 

ho verificato nuovamente tutto e mi sono accorto che i cavi dal contatore al quadro principale sono da 10mm^2 e non da 6 come avevo erroneamente scritto. 

Considerando questa nuova informazione, quindi che entrambi i tratti (contatore-quadro, quadro-wall box) saranno fatti con cavi da 10mm^2, la soluzione che avevo proposto può andare?

 

Grazie

[Simone Baldini]

Il tuo problema è la distanza, anche con 10mmq avrai 6/7V di caduta di tenzione, sei sotto il 5% ma comunque non sono pochi.

[click0]

lascagli il 32 come protezione

[GuN]

22 ore fa, click0 ha scritto:

lascagli il 32 come protezione

La sola colonnina può arrivare ad assorbire fino a 32A...ok che probabilmente non li raggiungerà mai, ma non sono un pò troppo tirato lasciando un 32A??? e soprattutto non ha problemi di surriscaldamento con questi valori in gioco rispetto ad un 40A?

 

Grazie per le risposte.

[GuN]

Il 16/09/2024 alle 11:58 , Simone Baldini ha scritto:

Il tuo problema è la distanza, anche con 10mmq avrai 6/7V di caduta di tenzione, sei sotto il 5% ma comunque non sono pochi.

Si come caduta di tensione da ca. 6,5V dai conti...ma è un 2,83% non un 5%...da norma sul percorso completo bisogna restare sotto il 4% corretto?

 

Grazie per le risposte

[click0]

2 ore fa, GuN ha scritto:

ma non sono un pò troppo tirato lasciando un 32A???

però ti "forzi" la caduta di tensione (Cdt) a un valore più "consono"... (attorno agli 8 volt)

con 40A in linea, torni con la Cdt verso i 10v e ci sarebbe da aumentare la sezione del cavo a 16mmq

[Microchip1967]

21 ore fa, GuN ha scritto:

Grazie per le risposte

ti ricordo 3 cose:

1) vanno viste le istruzioni del costruttore della colonnina.Potrebbe essere richiesto un differenziale di tipo F (di certo non un tipo AC)

2) dovrai limitare la potenza massima della wallbox a 4,5kW, altrimenti se avrai la vettura in ricarica in casa non potrai utilizzare quasi niente....

3) I avori che tu vorresti fare sono in violazione del DM37.In caso di problemi la mancanza di DDC dell'impianto elettrico potrebbe precluderti qualsiasi azione contro terzi

Ti puoi "offrire" di aiutare l'impresa a posare i cavi nuovi, ma il collegamento e relativo collaudo devono essere eseguiti da impresa abilitata e il tutto deve essere seguito dal rilascio della relativa DDC con la dicitura "ampliamento" o "trasformazione".

Modificato: 18 settembre da Microchip1967

[GuN]

12 ore fa, Microchip1967 ha scritto:

ti ricordo 3 cose:

1) vanno viste le istruzioni del costruttore della colonnina.Potrebbe essere richiesto un differenziale di tipo F (di certo non un tipo AC)

2) dovrai limitare la potenza massima della wallbox a 4,5kW, altrimenti se avrai la vettura in ricarica in casa non potrai utilizzare quasi niente....

3) I avori che tu vorresti fare sono in violazione del DM37.In caso di problemi la mancanza di DDC dell'impianto elettrico potrebbe precluderti qualsiasi azione contro terzi

Ti puoi "offrire" di aiutare l'impresa a posare i cavi nuovi, ma il collegamento e relativo collaudo devono essere eseguiti da impresa abilitata e il tutto deve essere seguito dal rilascio della relativa DDC con la dicitura "ampliamento" o "trasformazione".

Grazie per le risposte.

Per il differenziale nel manuale è richiesto un tipoA e per la potenza installerò un meter che regolerà a potenza di ricarica in base ai consumi della casa.