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Nuovo impianto


Maurilio de Longhi

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Maurilio de Longhi

Buonasera.Chiedo aiuto per le modifiche al mio impianto di riscaldamento.Attualmente ho i termo in ghisa e una caldaia tradizionale che funziona bene, ma ha più di 30 anni.Un po' a fatica, dato l'onorato servizio della vecchia caldaia, ho preso la decisione di mettere la caldaia a condensazione e mi è stato suggerito di cambiare i termosifoni che hanno 60 anni con quelli in alluminio, .Ho un idraulico molto bravo che però non è ancora venuto per calcolare quante unità ci vogliono per scaldare adeguatamente ed io mi vorrei regolare per la spesa, che non è la sola, anzi è molto ben accompagnata.. La mia domanda è questa:con una caldaia da 24 Kw per 100mq di appartamento, è necessario aumentare gli elementi, visto che la temperatura dell'acqua del riscaldamento sarà più bassa? I termosifoni di alluminio, a parità di elementi, rendono meno di quelli in ghisa? Perdonate la mia ignoranza.

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Se vuoi sfruttare al massimo la condensazione, grossolanamente, devi quasi raddoppiare la superficie dei radiatori. Questo perchè per il masimo dell'efficenzaia della caldaia la temperatura dell'acqua ai radiatori deve essere più bassa di quanto la hai adesso. Quindi acqua meno calda la compensi aumentando la superficie radiante.....Ghisa o alluminio non cambia niente, i primi si scaldano più lentamente, ma si raffreddano più lentamente. Quelli in alluminio si scaldano prima, ma si raffreddano prima. Fatti consigliare dall'idraulico, magari gli attuali sono già sovradimensionati e potrebbero andare ancora bene....

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io passando da un vecchia caldaia a quella a condensazione ho notato un risparmio anche senza aumentare gli elementi.

soprattutto nei periodi intermedi la modulazione del bruciatore e la regolazione con sonda esterna fanno bene il loro lavoro.

 

chiaro che se devi cambiarli a sto punto li metti più grandi i termosifoni dove si può.

 

come impostare la cosa dipende molto anche da come vivi la casa, se la tieni calda molto o preferisci gli on/off perchè stai molto fuori.

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Maurilio de Longhi

Grazie per le risposte. Certo sentirò l'idraulico. Però non credo siano sovradimensionati perché erano stati progettati per il riscaldamento centralizzato a gasolio e da quando ho fatto il cambio all'autonomo ci vuole  molto più tempo per scaldare decentemente la mia casa,anche se qualche elemento l'avevo già aggiunto. In alcune stanze non posso aggiungere niente e quindi non posso raddoppiare. Comunque ,se gli elementi che aggiungerò non sono molti, vuol dire che  la temperatura dell'acqua deve stare lo stesso a 70° pure se la caldaia è sempre accesa e se cambio i termosifoni? 

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con la caldaia sempre accesa devi fare le prove, magari riesce ad andare in temperatura e rimanerci anche con mandate minori.

la mia lavorava anche a meno di 70 gradi quando la tenevo impostata 12/12 con abbassamento della temperatura notturno, spesso e volentieri i termo erano tiepidi ma in casa si stava bene

 

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Se per scaldare la casa di vogliono Tot calorie, cambiando la caldaia ci vogliono sempre le stesse calorie. Magari il rendimento della caldaia è un po' più alto e consuma un po' di meno ma non troppo. Se vuoi risparmiare prima devi investire nell'isolamento.

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Anche quello  sto fcendo, sperando in un risultato buono che consenta alla mia famiglia di stare bene in una casa di base piuttosto fredda senza dover troppo contribuire ai profitti dei venditori di gas che sicuro non ci rimettono con le loro "offerte".Ho fatto il calcolo del numero di elementi che ho in ghisa ( in totale :72 con interasse 50 e16 con interasse 80 , aumentabili di  una ventina, ma solo quelli con interasse 50. Se non vale la pena di cambiarli, mi tengo quelli che ho, ma il lavaggio dell'impianto( ne ho già  fatto uno tre o quattro anni fa) sarà  sufficiente a pulirli bene  vecchi come sono?

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Alessio Menditto
Il 01/10/2024 alle 18:48 , Maurilio de Longhi ha scritto:

Ho un idraulico molto bravo che però non è ancora venuto per calcolare quante unità ci vogliono per scaldare adeguatamente

Ma questo idraulico come lo farà il dimensionamento?

A occhio o come lo farebbe un Termotecnico con tutti i dati che servono?

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Maurilio de Longhi

Non so, perchè l'idea di cambiare i termosifoni  mi è venuta dopo il sopralluogo dell'idraulico e se ci vuole un termotecnico è ancora un'altra storia. So che il mio idraulico è molto bravo e ha tanta  esperienza.Basterà?

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Alessio Menditto

È che le cose si possono fare in due modi, uno empirico, ad esperienza, ad occhio, l’altro è scientifico, con dati, metri quadri, isolamenti muri, superficie vetrata, fonti di calore dirette e indirette ecc ecc.

Il primo, quello dell’ idraulico, ci indovina 90 volte su 100, il secondo 100 su 100, ma se per sfortuna rientri nel 10% che non ha indovinato, sono grossi problemi.

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Maurilio de Longhi

Innanzi tutto grazie per le risposte. Dopo che sarà venuto l'idraulico,vedrò se mi serve un termotecnico. Mi preoccupa un po' l'ulteriore spesa, che non so a quanto possa ammontare.  Se qualcuno l'ha già chiamato, mi può dare un'idea?  Per intanto mi sto  facendo un'idea sommaria della potenza di ciascun termosifone che finora ho utilizzato ( di cui non ho certo la scheda tecnica), con una formula, trovata su un sito internet  per i termo in ghisa senza scheda, che è la seguente: Potenza in watt :314xsuperficie+16514x volume

La superficie si ricava: 2 x (lunghezzaxlarghezza+larghezza per profondità+profondità x altezza)                                    

Il volume si ricava : altezza x larghezza x profondità.

il risultato per singolo termosifone mi è sembrato affidabile. La somma totale dei watt che dovrei avere è 10004,795 che in calorie è 11635 per un volume di 100 mc mediamente coibentati con infissi doppi, insufflaggio pareti esterne, coibentazione pilastri e travi.   Che ne dite,è un impianto giusto o si può considerare sovradimensionato per una zona climatica D? Cambiando i termosifoni con quelli di alluminio posso aggiungere , per non  decentrarli troppo fino a 9 elementi in più. Potranno bastare? Grazie della pazienza di aver letto il mio messaggio e buon fine settimana.

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Tu hai 100 mq x 3 mt  di altezza (immagino) = 300 mc 

Una regola empirica attibuisce dai 35 ai 50 W a mc  .. quindi 300 x35= 10KW (ben isolate) oppure 300x50=15KW(poco isolate)

per abitazioni super isolate si può scendere anche (dicono) a 20W/mc ... 

 

La domanda però è un altra: adesso la casa, con i radiatori che hai, è calda ? Se è calda e cambi caldaia dovrai tenere l'acqua ai termosifoni alla stessa temperatura. Se abbassi la temperatura dell'acqua dovrai aumentare la superficie radiante oppure magari basterà tenerli accesi per più tempo... Condenserà poco, tanto, risparmierai ? Un poco si, quanto boh..

 

Poi come dice @Alessio Menditto chi c'azzecca di più è quello che fa i calcoli. Si spera giusti.... 

Altro metodo quello di @84paolo isolare, isolare, isolare...

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