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Parere per nuovo impianto elettrico (ma anche idraulico)


_gianluca_

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Sto ristrutturando casa e devo rifare tutto l'impianto elettrico e idraulico.

I muri verranno abbattuti e rifatti diversamente.

Per il pavimento c'è la possibiltà di applicare quello nuovo sopra al vecchio.

Pensavo quindi, sarebbe possibile fare solo le traccie necessarie sul vecchio pavimento? Senza doverlo smurare tutto?

Oppure verrebbero cosi' tante traccie che rimarrebbero solo pochi pezzi di pavimento vecchio?

E' una cosa che si fa di solito in casi particolari o conviene sempre togliere tutto il pavimento vecchio e riposare corrugati e tubi idrauilici?

 

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io se non hai problemi di "peso" o altezza farei come l'hai pensata.

 

la demolizione e smaltimento del massetto vecchio è una delle voci più care nelle ristrutturazioni.

 

 

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Inserita: (modificato)

Ci sarebbe un problema di altezza, andrebbero almeno rimosse le piastrelle del pavimento. Ma facendo le tracce, quanto massetto rimane? Perchè almeno a vedere altre pose di corrugati di altri impianti, i corrugati sono belli fitti e intricati. Consigli in caso di fare tracce dirette come per una posa senza massetto, oppure cercare di creare delle "direttrici comuni" per smurare meno massetto possibile?

Modificato: da _gianluca_
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Ciao _gianluca_,

10 ore fa, _gianluca_ ha scritto:

Per il pavimento c'è la possibiltà di applicare quello nuovo sopra al vecchio.

Pensavo quindi, sarebbe possibile fare solo le traccie necessarie sul vecchio pavimento? Senza doverlo smurare tutto?

Ma l'impianto di riscaldamento come sarà?  A pavimento, oppure con i classici termosifoni?

Che poi, non c'è un geometra / architetto che segue i lavori, un'impresa per le opere edili, elettricista e idraulico, tutti questi che presumo abbiano visto la situazione (mentre noi no), cosa dicono?

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31 minuti fa, ROBY 73 ha scritto:

Ciao _gianluca_,

Ma l'impianto di riscaldamento come sarà?  A pavimento, oppure con i classici termosifoni?

Che poi, non c'è un geometra / architetto che segue i lavori, un'impresa per le opere edili, elettricista e idraulico, tutti questi che presumo abbiano visto la situazione (mentre noi no), cosa dicono?

L'impianto sarà con i classici termosifoni a parete.

Si, c'è l'architetto, l'impresa edile, elettricista e idraulico.

Colleziono i pareri e riaggiorno.

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Il 07/10/2024 alle 21:27 , ROBY 73 ha scritto:

Ciao _gianluca_,

Ma l'impianto di riscaldamento come sarà?  A pavimento, oppure con i classici termosifoni?

Che poi, non c'è un geometra / architetto che segue i lavori, un'impresa per le opere edili, elettricista e idraulico, tutti questi che presumo abbiano visto la situazione (mentre noi no), cosa dicono?

 

Allora, ho preso i pareri:

- Architetto: conviene togliere tutto il massetto. Dopo tutte le tracce rimane comunque poco massetto e il materiale riempitivo per richiuderle è anche più costoso del massetto normale.

- Idraulico: conviene togliere tutto il massetto.

- Elettricista: conviene togliere tutto il massetto.  

- Muratore: mi ha dato le due opzioni come equivalenti, tenendo il massetto si risparmia un pò perchè inpiega meno tempo, togliendolo tutto costa un pò di più perchè occorre più tempo.

 

Chiaramente solo per il muratore è equivalente, se fa più lavoro o meno lavoro per lui è uguale, viene pagato a ore. Per gli altri invece conviene che ci siano meno problematiche possibili ossia niente massetto.

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se il massetto è fatto con un magrone che viene via facilmente senza strappare cavi o tubi e rifacendolo magari alleggerito ....

conviene toglierlo.

Comunque toglierlo via tutto, a prescindere, costa di più che lasciare giu quello che si può.. più materiale di risulta e più materiale da portare dentro... in soldi e tempo.

Modificato: da drn5
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Secondo me conviene togliere tutto invece che fare tracce nel pavimento ... il muratore 'mangia' polvere in entrambi i casi mentre chi fa gli impianti invece si trova una situazione pulita per la posa. Abbattendo dei muri potresti anche trovarti con dei pavimenti non allineati/in piano tra le varie stanze ...

Se rifai tutto occorre che il fondo abbia il tempo di asciugarsi prima che avvenga la piastrellatura. Da mie esperienze è ragionevole aspettare almeno 3/4 settimane (1 settimana è poco, almeno per la mia poca esperienza) prima di piastrellare (senti comunque il parere più qualificato degli addetti : Architetto e Muratore).

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Anch'io propenderei per togliere tutto, anche per accorciare e facilitare i percorsi dei tubi degli impianti che possono attraversare in lungo e in largo su tutto il piano.

Inoltre, avrai un supporto ed isolante sottostante uniforme senza rischiare di avere anche eventuali avvallamenti

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però "conviene" non è il verbo giusto, che il lavoro sia facilitato e più pulito ok, ma non conviene a chi paga.

io ho rifatto il pavimento solo in un bagno, nei locali più grandi non li ho toccati mai i massetti. Con le frese di oggi fare una traccia non è più un problema e con le taglie di piastrelle che usano oggi non credo si rischino avvallamenti.

 

se invece si aggiungono altre controindicazioni allora lo valuterei.

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