giguerre Inserito: 5 agosto 2008 Segnala Inserito: 5 agosto 2008 Salve a tutti, la mia domanda riguarda le modalità di protezione da contatti indiretti in un sistema TN nel caso di un motore azionato da inverter.Come posso garantire la relazione ZsxIa<50 nel caso di correnti con componenti impulsive, e quindi in alta frequnza, che potrebbero generare, in caso di impedenze particolarmente induttive, tensioni pericolose?Nella 64/8 al commento dell'art. 531.2.1.4, si fa riferimento all'uso dei differnziali di tipo B per questo tipo di applicazioni: può essere la soluzione?Nei manuali degli inverter infatti, viene esplicitamente detto che la protezione per il guasto verso terra non è da ritenersi protezione per le persone.Ma il magnetotermico a monte, come può garantirmi lo sgancio nei 0.4s visto che poco posso dire in merito all'impedenza di guasto ed alla corrente?Cordiali saluti
Carlo Albinoni Inserita: 5 agosto 2008 Segnala Inserita: 5 agosto 2008 Diciamo che l'argomento è normativamente parlando "allo studio".Comunque sì, per questa applicazione il consiglio è utilizzare il differenziale tipo B.In ogni caso, ciò che desta dubbi, non sono tanto i fenomeni impulsivi, ma quelli a regime che pure hanno un contenuto armonico a frequenza molto superiore a quella di rete.Tuttavia rassicura il fatto che non sono presenti solo armoniche di elevata frequenza, ma una miscela comprendente anche frequenze prossime a quella di rete.
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