Feedback potenziometro problema

[Marietto91]

Ciao a tutti, 

 

Dove lavoro hanno acquistato un cilindro pneumatico corsa 250mm con potenziometro integrato da 5kohm per il feedback di posizione. 

 

Devo convertire il feedback ohmico in segnale 4-20mA da dare in pasto al modulo AI del 1200. Il mio fornitore mi ha proposto in Seneca z102.  Peccato che quando il Cilindro si approssima a fine corsa basso il Seneca impazzisca come se andasse in corto. Addirittura sui pin che vanno al + e - del potenziometro non riesce più a fornire gli 1.8v di tensione nominale che si abbassa ad 1.4V e non si ripristina nemmeno uscendo dalla zona critica della corsa, ma occorre addirittura riavviarlo togliendogli e ridandogli l'alimentazione 24v. Ovviamente questo mi sballa la lettura finale è suppongo che a lungo andare danneggi il Seneca stesso. 

Spulciando meglio il datasheet del Seneca mi accorgo che il range é da 200 Ohm in su ed in effetti il mio cilindro a fine corsa basso arriva a 70 Ohm. 

 

Allora decido di optare per un più costoso Phoenix il cui range parte da 0ohm: https://www.phoenixcontact.com/en-pc/products/temperature-measuring-transducer-macx-mcr-ex-rtd-i-sp-1050252

 

Peccato che leggendo il Manuale, da il 10% di Span minimo, che nel caso del mio range sarebbero 620 Ohm... Secondo voi cosa succede se provo a misurare sotto quel. valore? Magari il condizionatore in qualche modo approssima la lettura? A me serve una precisione di +- 1mm... Niente di trascendentale.... 

 

Esiste qualche condizionatore con uno Span rasente allo 0?  Sopratutto che funga anche da barriera intrinseca, perché non é questo il caso ma più avanti dovrò installare questo tipo di cilindro in zona esplosiva (atex) o mi devo rassegnare che con un feedback a potenziometro non potrò mai sfruttare la parte bassa della corsa del cilindro? Uff... 

[sonnyb]

Ciao,

Io di solito usa il convertitore di segnale Gefran PCIR-A.

Prova a dare un occhio al datasheet che trovi sul loro sito.

Per ambiente Atex uso barriere intrinseche GM Internationa, prova a contattarli.

Solo 2 precisazioni x L'atex:

1) attenzione che anche il trasduttore dovrà essere Ex-i

2) la barriera inserisce un ritardo nella risposta / conversione.

 

Ciao

Modificato: 9 ottobre da sonnyb

[sonnyb]

Ops, non avevo visto che ti serviva con uscita 4-20mA,

Il pcir-a fornisce 0-10v.

 

Ciao

[max.bocca]

Come mai la scelta di entrare in corrente e non sfruttare l'ingresso in tensione?

Io userei un alimentazione a 5 o 10V e il potenziamento collegato come partitore.

Qui vai tranquillo da 0V a V alimentazione.

Se hai bisogno per ambienti ex allora bisogna cercare convertitore raziometrico / corrente.

Esempio pepperl e fuchs

[Livio Orsini]

8 ore fa, Marietto91 ha scritto:

Esiste qualche condizionatore con uno Span rasente allo 0? 

 

Anch'io avrei optato per la misura in tensione. Però se proprio vuoi trasmettere la posizione in corrente potresti ipotizzare di interporre tra potenziometro e convertitore tensione-corrente un amplificatore di solamento. Sono  dispositivi a guadagno unitario di tensione, che disaccoppiano completamente il traduttore dal resto del circuito.

[Marietto91]

Sonny come ti trovi con le GM? Leggi valori ohmici prossimi allo 0 senza problemi?Con che taglia di potenziometri li usi? Quanto le paghi? Si il cilindro ha una certifica d'assieme Exi ovviamente. 

 

Max, Livio,  in applicazioni  non Atex come questa potrei provare. Per la lettura in tensione con il 1200 come funziona? Il plc fa da source per il 5/10v o mi occorre un alimentatore esterno? 

 

Per per applicazioni Atex sono obbligato ad usare il convertitore. Avrei optato pepperl, se non fosse che i furboni che hanno progettato il potenziometro hanno dichiarato nella certifica Atex dei parametri Uo Io e Po che il condizionatore pepperl non rispetta (assurdo). Hanno promesso di cambiare la certifica ASAP, ma ad oggi solo parole, quindi ho dovuto ripiegare su altro, in questo caso il Phoenix i quali parametri sono compliant con quello della certifica del pote (ne ho comprati tanti) . 

Ora sto aspettando il cavetto di programmazione per provarne uno, ma nel frattempo ho letto il valore dello span e mi sono spaventato... Qualcuno ha esperienza a riguardo coi condizionatori? É proprio impossibile leggere valori ohmici Bassi (<10%) rispetto al fondo scala? 

 

Grazie a tutti

 

 

[max.bocca]

Con il 1200, io utilizzo solo l'ingresso dell ADC 0/10 a bordo della CPU o modulo aggiuntivi configurabili.

L'alimentazione del 10V la forniscono con alimentazione esterna 

[Ctec]

Per il segnale, sicuramente barriera 0-10V, e cavi ben schermati. Per mandare il 10V al potenziometro, barriera separata (magari anche solo Zener, dipende dalla zona in cui sei) in cui però devi considerare le cadute proprie di questa.

Non ho mai usato barriere convertitrici da resistenza a tensione/corrente, sempre fatto in tensione. Per le mie applicazioni, spesso uso barriere Zener (finché si potrà...) che sono flessibili e costano meno, se non serve la separazione galvanica. Dipende tutto dalle zone.

[Marietto91]

Vi aggiorno giusto per vs conoscenza, se mai potrà tornarvi utile.

 

Risolto un problema mai esistito in realtà, alla fine il tecnico di Seneca mi ha spiegato che lo span minimo è semplicemente il range di misura minimo impostabile nel condizionatore qualora si volesse andare a leggere solo una porzione di potenziometro. Per il resto mi ha detto che tutti i condizionatori possono leggere tranquillamente anche 0ohm tra un estremo ed il cursore.

 

Mentre per il difetto dello z102 mi ha detto che probabilmente l'elettronica dello stesso è troppo basic per leggere il mio potenziometro che a fine corsa potrebbe avere il cursore che si allontana per un istante dalla resistenza facendolo andare in pappa, ma questo prendetelo con le pinze.

 

Questa mattina è arrivato il cavo del phoenix, l'ho provato ed è andata esattemente come mi ha spiegato il tecnico. Non ho avuto problemi a leggere il minimo della corsa.