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Interruttore differenziale ad alta resistenza ai disturbi


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Buongiorno a tutti,

dovrei sostituire un vecchio Bticino D723A/5 con un interruttore differenziale con alta resistenza ai disturbi.

Attualmente di Bticino vedo a catalogo questi prodotti:

G723A25
G723AC25

GC723F25

Da quello che ho capito il GC723F25 dovrebbe sostituire i tipo A con alta resistenza ai disturbi, è corretto?

Vedo però che quest'ultimo ha indicata una tensione di 230-400V, mentre gli altri solo 230V.

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Modificato: da DARKF3D3
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Livio Orsini

Con gli attuali elettrodomestici, oltre ai condizionatori, è praticamente obbligatorio montare differenziali di tipo "F".

Il tipo "F" garantisce la rilevazione di correnti di guasto di tipo alternato, pulsante, (come per il tipo "A"), inoltre rileva correnti di guasto di tipo impulsivo a frequenze sino 1000Hz.

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Grazie per il chiarimento Livio.
Riguardo la tensione indicata di 230-400V è perché può essere usato sia in monofase che trifase?

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Grazie per il chiarimento Livio.
Riguardo la tensione indicata di 230-400V è perché può essere usato sia in monofase che trifase?

 

EDIT: Avrei anche un'altra domanda... Essendo un differenziale puro è possibile anche installarne uno sovradimensionato rispetto al magnetotermico, per esempio da 40A invece si 25A?

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Livio Orsini
4 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

Riguardo la tensione indicata di 230-400V è perché può essere usato sia in monofase che trifase?

 

NO, il tipo "F" è specifico per il monofase, mentre il tipo "B", che è un savrainsieme del tipo "F", può lavorare in trifase ed anche in monofase.

 

4 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

Essendo un differenziale puro è possibile anche installarne uno sovradimensionato rispetto al magnetotermico, per esempio da 40A invece si 25A?

 

Si, quello che conta è la corrente di sogvlia che deve essere <=30mA

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Buongiorno,

ho un problema con il nuovo differenziale GC723F40 + riarmo F80SG.

Da quando è stata effettuata la sostituzione (3 giorni), quando uso il piano a induzione spesso scatta il differenziale. Anzi in realtà scatta solo quando si accende il piano cottura (con comandi a sfioramento). Scatta anche 2 o 3 volte di fila. Poi una volta in funzione sembrerebbe non avere più problemi.

È possibile che il GC723F40 sia più sensibile del differenziale che c'era in precedenza e che non sia adatto ai piani ad induzione?

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io sono più dell'idea che il vecchio era un po' addormentato e non saltava, questo da nuovo salta prima.

 

probabilmente hai una base di dispersione già altina e l'avvio dell'induzione da qualche "colpetto" che fa saltare quello nuovo.

in questo caso anche un tipo A nuovo magari ti salta.

è un problema di unico differenziale 30mA in una casa moderna che è più piena di apparecchiature rispetto a 30 anni fa.

 

perchè hai messo il riarmo?

l'ideale sarebbe dividere le linee almeno su due differenziali

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Ciao @reka,
il riarmo l'ho messo per comodità perché occasionalmente saltava la corrente, però capitava sporadicamente. A volte poteva saltare 2 volte in una settimana, poi niente per un mese o più.

Quindi dici che sarebbe meglio aggiungere un secondo differenziale e mettere 2 dei 4 magnetotermici sotto uno, e gli altri 2 sotto l'altro?

 

Grazie

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Curiosità da caso limite...

 

E se "prendi la scossa" e salta il differenziale che poi si riarma da solo mentre tu da svenuto continui a toccare quello che non dovevi... che succede ? di riarmo in riarmo vai a fuoco ?

 

 

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Bticino indica "verifica lo stato di isolamento dell'impianto prima di riarmare l'interruttore".

Quindi non dovrebbe riarmare il differenziale in quel caso, o sbaglio?

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i differenziali  da 30ma  per luoghi residenziali  devono PER LEGGE  controllare lo stato di isolamento a valle prima di riarmare. cio' per evitare che se il malcapitato di turno fosse ancora in contatto con la linea riceva il colpo di grazia   al ritorno della corrente data dal riarmo automatico

Modificato: da ivano65
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Livio Orsini
2 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

Quindi dici che sarebbe meglio aggiungere un secondo differenziale e mettere 2 dei 4 magnetotermici sotto uno, e gli altri 2 sotto l'altro?

 

A mio parere dovresti mettere un differenzial esclusivamente dedicato al piano ad induzione. Probabilmente i filtri di rete di questo dispositivo all'atto dell'accensione, dovendo disperdere a terra i disturbi generati, sommandosi ad altre dispersioni di altri filtri, fanno superare la soglia di intervento del differenziale

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3 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

È possibile che il GC723F40 sia più sensibile del differenziale che c'era in precedenza

Tutti i Differenziali intervengono per "Somma di tante Dispersioni" .

Non è più sensibile del differenziale che c'era in precedenza, anzi interviene con un piccolo ritardo

per ignorare i Disturbi provenienti dalla Rete esterna . 

Però, come ha spiegato Livio, è sensibile a più tipi di Corrente Dispersa, come sintetizza il Simbolo

con 4 onde . 

Nel caso in esame il Problema è " unico Differenziale per tanti Carichi" magari aggiunti col passar

degli anni  :

Ciascuno di essi causa una Dispersione verso Terra, mediamentecirca 2mA.. 

 

Perciò, superati i 16mA, fino a 30mA, il Differenziale non è più in area di Lavoro, ma in "Area di Scatto" 

(  ha ragione se interviene  )  ! ! 

Sarebbe Guasto se non interviene sotto i 30mA e qualcuno rischiasse di rimetterci le penne ! 

Come ha detto @reka

Prima di arrivare al Riarmo, si dividono i Carichi tra 2 o più Differenziali o MagnetoTermiciDifferenziali . 

Possibilmente il primo viene dedicato a Luce e Servizi Essenziali H24 come Allarme, Congelatore, Frigo, Modem etc 

. il resto sotto 1 o più Differenziali o MagnetoTermiciDifferenziali secondo necessità . 

-

È bene controllare anche la corretta Polarità delle Prese che alimentano gli Elettrodomestici :

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per evitare Dispersioni Anomale in Stand-by . 

Come ho spiegato nella Sezione Elettrodomestici ... 

-

Se poi si prende l' abitudine di isolare dalla Rete Forno ed Elettrodomestici da incasso dopo l' utilizzo

tramite i Bipolari 1/0 di cui devono essere dotati, si risolve spendendo meno di 100€   . 

3 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

dici che sarebbe meglio aggiungere un secondo differenziale e mettere 2 dei 4

magnetotermici sotto uno, e gli altri 2 sotto l'altro?

Dovresti specificare :

cosa alimenta ciascun Magnetotermico  ? 

-

Buona serata ! 

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Grazie @Livio Orsini, proverò a fare come consigli.

Dato che c'è spazio limitato nel quadro metterò magnetotermico differenziale, così da avere entrambi nello spazio di 2 moduli.

Quindi Bticino GC8813F25 25A 4500 sempre classe F.

 

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Scusami @piergius, mi ero perso il tuo messaggio.

 

7 ore fa, piergius ha scritto:

È bene controllare anche la corretta Polarità delle Prese che alimentano gli Elettrodomestici :

Questa cosa non la sapevo.

Anche se a dire il vero visto che l'impianto è abbastanza datato, la maggior parte degli elettrodomestici sono collegati alla classica presa italiana tramite un adattatore schuko (l'unica eccezione credo sia il forno). C'è modo di sapere come sono posizionati fase e neutro sulle prese?

 

7 ore fa, piergius ha scritto:

Dovresti specificare :

cosa alimenta ciascun Magnetotermico  ?

Al momento non te lo saprei dire, dovrei verificare, però da quel che ricordo prese e luci sono tutte sotto lo stesso magnetotermico.

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Livio Orsini
6 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

la maggior parte degli elettrodomestici sono collegati alla classica presa italiana tramite un adattatore schuko (l'unica eccezione credo sia il forno).

 

Questo è molto brutto.

L'adattatore può servire per superare un'emergenza come una connessione provvisoria e momentanea. Se la posizione degli elettrodomestici è fissa ti conviene sostituire le prese, oppure la spina dell'elettrodomestico. Le prese attuali, in genere,permettono l'inserimento di spine sghuko, italiane da 16A e da 10A.

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Il 17/10/2024 alle 23:53 , DARKF3D3 ha scritto:

C'è modo di sapere come sono posizionati fase e neutro sulle prese?

. 1) Cercafase

. 2) Tester nella Portata 400V o superiore

. 3) Penna N.C.V. che rileva la presenza di Tensione avvicinandola al foro della Presa, ad esempio :RilevatoreTensionePennaHAMATEKAC2TesterdiTensioneSenzaContattoaLCD12V-1000V.jpg.b722296b9589650505e383dfba5f677b.jpg

Rilevatore Tensione Penna, HAMATEK AC2 Tester di Tensione Senza Contatto a LCD, 12V - 1000V

( che ha la sensibilità regolabile  )

. altro Strumento dotato di N.C.V.

-

Buona giornata  !

 

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Anni fa mi successe di trovare una derivazione in tripla dietro il blocco cucina che disperdeva a terra. Come consigliatoti da Livio toglierei di mezzo gli adattatori. E' inutile cambiare la qualità dei componenti a monte se poi a valle del dispositivo ai certe amenità! Ciao.

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