Philips PM3234

[mc1988]

Buongiorno a tutti,

ho acquistato un oscilloscopio analogico Philips PM3234 usato - strumento secondo me bellissimo - e vorrei risalire all'anno di fabbricazione (la targhetta riporta solo la matricola / n° di serie).

Parliamo sicuramente del decennio 1970-1980.

Pensate che esista un canale di contatto Philips che possa fornirmi l'informazione che desidero o comunque un mezzo per ottenere l'informazione?

Spulciando in internet, Philips ed oscilloscopi c'entrano (oggi) come i cavoli a merenda e non credo di poter chiedere info nei settori "illuminazione" o "prodotti per la casa", ad esempio...

Grazie mille per un vostro parere

mc1988

 

 

   

[Ctec]

Qui dicono che è del 1974.

Qui trovi il service manual, magari c'è anche qualche altra info.

Siccome le divisioni dei costruttori che facevano quei prodotti sono state smantellate o cedute, è difficilissimo trovare chi possa avere un contatto attuale.

E' da dire che comunque Philips è sempre stato il fiore all'occhiello per gli Olandesi, e in quel paese sicuramente ci sono persone che avranno documenti e memorie storiche relative. Ti dovrai armare di pazienza e cercare, scordati l'attuale detentore del marchio.

[mc1988]

Grazie Andrea,

il modello PM3234 era "nuovo" nel 1974 (https://frank.pocnet.net/other/CRT_Heerlen/Philips_T&Mnews_2-3_PM3234_1974.pdf) ed era ancora presente nel catalogo Philips 1980/81 (https://frank.pocnet.net/other/sos/Philips_TestAndMeasuringInstruments_1980.pdf); mi piacerebbe sapere in che anno è stato costruito proprio il mio, e quindi mi chiedevo se da qualche parte esista ancora un archivio che mi consenta di associare il numero di matricola del mio strumento all'anno di fabbricazione. E' solo una piccola curiosità personale, che però inizio a temere che non riuscirò a soddisfare...

Peraltro si tratta di uno strumento che ha avuto scarsissima diffusione in Italia, infatti la maggior parte di quelli che oggi si trovano in vendita usati provengono da Paesi dell'Europa centrale (Olanda ovviamente, Germania, Rep. Ceca).

Ciao

mc1988

 

 

 

[Ctec]

Siccome ci sono degli integrati (7426, FZH181, TCA220) e anche un transistor in TO3, questi componenti all'epoca riportavano le date di fabbricazione in maniera intellegibile. Questo ti può almeno dare una informazione sul fatto che è successivo alla loro data di produzione (se un IC è del '78, tutto l'apparecchio sarà almeno di tale anno).

Non è molto, ma almeno restringe il campo.

[Livio Orsini]

32 minuti fa, mc1988 ha scritto:

Peraltro si tratta di uno strumento che ha avuto scarsissima diffusione in Italia,

 

Come la maggior parte della strumentazione per laboratori industriali della Philips veniva acquistata da industrie che acquistavano componenetistica Pihilips, entrando in un "pacchetto" che rendeva l'acquisto abbastanza favorevole. Questo perchè i prezzi Philips erano simili a quelle di marche più blasonate nel campo della strumentazione come HP e Tecktorinx, e non potevano competere con i prezzi di altre marche orientali, per lo più giapponesi.

Nel periodo che ho progettato SMPS, prevalentemente per TV perchè l'azienda forniva componenti avvolti per TV, nel laboratorio di progettazione c'erano solo strumenti Philips, 3 oscilloscopi come il tuo, oppure unaohm per generatori e simili. Questo perchè Philips forniva molti semiconduttori all'azienda.

Qualcosa di simile ci fu in Ansaldo dove avevamo 2 sistemi di sviluppo per microprocessori della Philps, però li l'acquisto era dovuto, credo, a rapporti di amicizia.🙂

 

Comunque, per esperienza personale, il tuo oscilloscopio è uno strumento "onesto" e robusto.

[mc1988]

41 minuti fa, Ctec ha scritto:

Siccome ci sono degli integrati (7426, FZH181, TCA220) e anche un transistor in TO3, questi componenti all'epoca riportavano le date di fabbricazione in maniera intellegibile. Questo ti può almeno dare una informazione sul fatto che è successivo alla loro data di produzione (se un IC è del '78, tutto l'apparecchio sarà almeno di tale anno).

Non è molto, ma almeno restringe il campo.

Buona idea!

Mi tocca aprire lo chassis, cosa che già avevo intenzione di fare per dare un'occhiata dentro...

 

 

 

[NovellinoXX]

2 ore fa, mc1988 ha scritto:

Parliamo sicuramente del decennio 1970-1980.

All'interno si potrebbero trovare etichette del collaudatore con data e firma.

[mc1988]

Piccola nota, giusto per sorridere: lo piazzo sul tavolo e cerco il connettore di alimentazione... non lo trovo. Non c'è. Impossibile, mi dico! Metto lo strumento "pancia all'aria" e trovo - sotto lo strumento, quindi - un piccolo vano chiuso da uno sportellino basculante dal quale, come per magia, si estrae il cavo di alimentazione.

Modificato: 10 ottobre da mc1988

[Ctec]

Nel service manual che ti ho indicato c'è anche tutta la sequenza di disassemblaggio

[drn5]

1 ora fa, mc1988 ha scritto:

un piccolo vano chiuso da uno sportellino basculante dal quale, come per magia, si estrae il cavo di alimentazion

I personal computer trasportabili , anni '80,  avevano la stessa cosa. Lo si vede chiaramente qui. sotto

[tesla88]

Pensa che è stato il mio primo oscilloscopio decente, prima avevo quello di scuola radio elettra, imbarazzante 😁

Me l'avevano regalato all'istituto tecnico che ho frequentato, era guasto ma fortunatamente era solo l'oscillatore sul convertitore di tensione che genera tutte le tensioni, compres l'EAT

 

Aveva la persistenza variabile, avevo fatto uno sweep a bassa frequenza e grazie a quella funzione riuscivo a fare misure di banda passante e tarare filtri in maniera semplice

L'ho venduto tempo fa eu ebay a poco perché non volevo rogne, non si può tenere tutto