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Norma Iso 13849-1 - determinazione di PL


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Inserito:

Buongiorno

sto realizzando una semplice macchina di collaudo

L'operatore inserisce un pezzo in un posaggio, con un comando bimanuale esegue la chiusura del pezzo con l'ausilio di un cilindro pneumatico. L'apertura avviene premendo un tasto di Stop ciclo

ai fini della norma ISO13849-1 ho individuato il sistema SRP costituito da:

tasto 1 + tasto 2---->modulo bimanuale------>PLC------->elettrovalvola di comando------->cilindro di chiusura.

ogni volta che comando l'apertura del posaggio verifico di non avere il segnale del modulo bimanuale.

Il modulo bimanuale è in categoria 4.

Volevo sapere se questo sistema SRP così come lo ho configurato è in categoria di sicurezza 1 oppure 2?

Grazie


Inserita:

Cosi' descritto e' categoria N (niente) in quanto il PLC non e' un'apparecchiatura di sicurezza.

Inserita:

Ciao

non sono d'accordo

se prendi come riferimento la norma CEI EN 62061, troverai che contiene prescrizioni inerenti la progettazione di sistemi di comando comprendenti parti a tecnologia complessa tipo i PLC.

Inserita:

uhm...l'integrazione di componenti logici tipo plc, che non siano di sicurezza ovviamente, non è consentita per raggiungimento di una categoria di sicurezza..almeno io la spevo così..

devi progettare la tua funzione di sicurezza e in relazione a determinate caratteristiche dei componenti usati applichi le formule e ottieni in risposta il PL del tuo circuito.

onestamente le formule non le ricordo più, una volta capite le ho rimosse e faccio fare tutto al software (Pascal della Pilz) :)

Inserita:

Concordo sul fatto che bisogna determinare:

1 Il sistema SRP

1 ll PLr

2 Il Pl del SRP

ma nel mio sistema SRP può benissimo esserci un PLC , la norma UNI EN ISO 13849-1, non mi parla di PLC di sicurezza

Inserita:

Per forza poi incontro un amico che non vedo da anni che mi dice che è da un pezzo che non lavora più! Una macchina gli ha maciullato un braccio perchè è partita da sola nonostante fosse "in sicurezza" :angry: Ha subito un intervento chirurgico di 9 ore!

Se la valutazione dei rischi che hai fatto per la tua macchina ti richiede che sia fatta in cat.4 non puoi passare per il plc se non con particolari accorgimenti.

Il plc comune è in categoria 0!

Se il movimento pericoloso è solo la chiusura allora devi fare in modo che l'alimentazione di quella elettrovalvola passi per il modulo di sicurezza, e così per tutti gli altri movimenti pericolosi!

Puoi destinare uno o più banchi di uscite alimentandoli con un filo che proviene dal modulo (o dai 2 contattori) del comando bimanuale.

Per gli altri movimenti la cosa va valutata a seconda di come è costruita e deve funzionare la macchina.

Inserita:

La determinazione del PLr mi ha dato il valore C

Io utilizzo comunque un modulo di sicurezza per il comando bimanuale in categoria 4.

Dalle normative la categoria 0 oppure la categoria N, non sono contemplate.

La categoria di sicurezza del mio sistema SRP è 1

Tutte le volte che termino la sequenza verifico di non avere il segnale dal modulo bimanuale.

Con questa metodologia ottengo un sistema con PL =c.

Comunque terrò presente il consiglio di Jumpman

PS

Mi dispiace per il tuo amico

La sua macchina o meglio la catena SRP riguardante l'avvio aveva un PLr =e

se è partita da sola il sistema PL che era stato valutato era errato.

Inserita:

A parte tutte queste sigle (che odio), sei proprio sicuro che il tuo plc non ti attivi quell'uscita? Potrebbe attivarsi a causa di un guasto, di un disturbo, o magari perchè tu vai online col pc e sbagli qualcosa...

Inserita:
A parte tutte queste sigle (che odio), sei proprio sicuro che il tuo plc non ti attivi quell'uscita? Potrebbe attivarsi a causa di un guasto, di un disturbo, o magari perchè tu vai online col pc e sbagli qualcosa...
E' quello che volevo dire (ma forse avevo sintetizzato troppo).

Aggiungo altre probabili cause:

- bug nel software

- bug nel firmware

- bug nel microprocessore (vi ricordate i primi pentium che sbagliavano alcuni conti?)

Inserita:

Il comando manuale di categoria 4 "comanda" l'ingresso del PLC in categoia 4 non l'attuatore.

Le sicurezze sono hw o da pochi mesi PLC sicuri (in genere gialli o con targhette gialle).

Ciao

Inserita:

lol da un po di più di "qualche mese"

comunque approvo :rolleyes:

  • 5 years later...
Inserita:

Bona sera

volevo approfondire un dobbio ch mi è venuto seguendo questo forum.

E' possibile utilizzare dispositivi in ingresso ad un sistema di sicurezza che non sia certificato (secondo le norme Uni En 13849-1)? Ad esempio nel caso dell'arresto di emergenza si trovano funghi di emergenza (che hanno certificazione tra tutte le certificazioni anche quella della Uni en 13849-1).? Infatti nel caso la funzione di emergenza richieda di monitorare un particolare parametro e si deve utilizzare un dispositivo non è sempre possibile trovarne tali che abbiano certificazioni ed usi specifici per funzioni di sicurezza (come ad esempio una resistenza o un rilevatore di tensione).

In tali casi come procedere?

Continuo osservando che nella norma Uni En 13849-1 ho torvato che i reqisiti fondamentali dei dispositivi "ben collaudati" (che significa componenti con guasto orientato, ad attuazione positiva etc.). Quindi dispositivi generici (appunto resistenze, rilevatori di tensione etc.) possono essere considerati tali da rispettare i "principi di componenti ben collaudati"?

Grazie.

Maurizio Colombi
Inserita:

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