Problema impianto di riscaldamento centralizzato

[saveconi]

Buongiorno, 

abito in condominio di 2 piani e 6 appartamenti. Abbiamo riscaldamento centralizzato con termosifoni collegati ciascuno ad un circuito che viene movimentato da una pompa azionata da elettrovalvola. Ogni appartamento ha nel vano caldaia la colonna che va verso l'appartamento ed alla base della colonna abbiamo pompa ed elettrovalvola.

L'elettrovalvola può essere -da quadro- spenta oppure azionata a mano o in modalità automatica. Se in modalità manuale l'elettrovalvola è sempre aperta e la pompa fa circolare di continuo l'acqua calda nei termosifoni bypassando il termostato dell'appartamento. Se invece di contro si mette il selettore in AUTO l'elettrovalvola va attivata dal termostato dell'appartamento che cortocircuita i contatti COM e NO sulla morsettiera del termostato stesso azionando l'elettrovalvola.

Ho due categorie di problemi:

1)Termostato non funzionante

Ho un google Nest Termostato di terza generazione che ha i due fili che vanno all'elettrovalvola collegati agli ingressi 1 (COM) e 3 (NO). 

Sono sicuro che la configurazione sia quella corretta in termini di collegamento (su alcuni forum ho visto che invece di collegare COM (1) ed NO (3) si collegano i due fili a COM (1) e NC (2) ma non penso sia questo il caso della mia configurazione. In MANUALE, e quindi col bypass del termostato, l'elettrovalvola si apre, mentre se metto il selettore sul quadro in AUTO, dal Nest non c'è verso di fare aprire l'elettrovalvola. Se provo a mano a far toccare i fili COM ed NO, lasciando il selettore in AUTO, l'elettrovalvola si apre. Deduco quindi che il problema è sul Nest ma anche scambiando tra loro COM ed NO, il termostato continua a non aprire la valvola. Come diamine risolto?

2) Termosifoni che non scaldano

Oggi è intervenuto il tecnico del condominio che si occupa della manutenzione della caldaia ed ho seguito tutto il suo intervento. La pompa andava in errore.... l'ha smontata ed ha visto che la girante interna era bloccata dal calcare. L'ha sbloccata a mano facendole fare un po' di giri ed una volta rimontata la pompa è partita regolarmente. Il problema è che in casa mi si scalda solo il primo dei termosifoni sulla colonna mentre quelli a seguire sono tiepidi o spenti. Mi ha detto che il problema è sulla elettrovalvola che sta funzionando male e quindi il mio impianto sta lavorando "a capacità ridotta" (questa la sua descrizione). Mi ha quindi suggerito di ridurre la mandata nel termosifone della cucina in modo da aiutare un po' gli altri e farli scaldare un po' di più. Ha chiamato in azienda e gli hanno detto che l'elettrovalvola... è a mio carico!!! Ma perchè dovrebbe essere a mio carico se fa parte dell'impianto condominiale e non è dentro al mio appartamento? Durante i lavori ci si è rotto un tubo del riscaldamento sotto al pavimento, è subito intervenuta questa ditta (PERCHE' L'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E' DEL CONDOMINIO) ed hanno riparato il guasto a spese del condominio. Non mi convince quindi il fatto che queste elettrovalvola debba pagarla io! Così come non mi convince la spiegazione del tecnico! Una elettrovalvola o apre o chiude.... TRovo strano che possa funzionare parzialmente diminuiendo la portata di acqua calda nel mio impianto.

 

 

Si accettano suggerimento su entrambe le problematiche!

Grazie!

Saverio

 

 

 

 

 

 

 

Modificato: 19 ottobre da saveconi

[drn5]

Per il collegamento elettrico vedo che sul sito del Nest si parla di:

 

sicuro sia il contatto del relè giusto?

 

La causa del blocco della pompa potrebbe aver influito sullo strozzo della elettrovalvola.

Magari basterebbe aprirla per pulirla. Ma si sa che oggi piuttosto che pulire si butta.. (poi magari la portano via, la puliscono e la reinstallano a qualcun altro come nuova)

Sul fatto che sia a carico tuo o del condominio meglio sentire l'amministratore. Così su due piedi ci stà che sia a carico tuo perchè serve solo il tuo appartamento e mi sembra strano che una rottura delle tubazioni del riscaldamento a casa tua siano state riparate addebitandole al condominio. Però...

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1 ora fa, saveconi ha scritto:

Ha chiamato in azienda e gli hanno detto che l'elettrovalvola... è a mio carico!!! Ma perchè dovrebbe essere a mio carico se fa parte dell'impianto condominiale e non è dentro al mio appartamento?

se fossero dentro "casa" cambierebbe la questione?

pompa e valvola sono ad esclusivo servizio del tuo alloggio

per cui, quasi sempre, sono spese del singolo interno, non dell'intero condominio

 

se hai perdite, sono ripartite su tutti perché coinvolgono tutti condomini

la fuoriuscita d'acqua, anche se in solo punto, coinvolge l'intero impianto di riscaldamento