infoelectric Inserito: 13 novembre 2008 Segnala Inserito: 13 novembre 2008 Ciao a tutti, volevo chiedervi un ' opinione su questi magni DICO e DIRI. Ho iniziato da poco a svolgere questa attività ed ho perciò alcuni dubbi:Nel caso il cliente (ristoratore) non abbia la dichiarazione di conformità o come dice lui non la trovi e non sappia chi abbia eseguito l'impianto dato il subentro ad una precedente gestione con cui ha rotto i ponti, come vi comportate ?Fate comunque la DICO senza metterci il riferimento a precedenti dichiarazioni di conformità specificando ovviamente il lavoro da voi svolto nel dettaglio, oppure fate la DIRI per sanare il pregresso qualora la fantomatica vecchia dichiarazione non esista previo controllo dell'esistente, oppure ancor peggio non fate nulla ?L'impianto è recente (precedente al DM 37/08) ma prendersi le responsabilità altrui è sempre un rischio.........Inoltre, per l'emissione della DIRI viene richiesta la continuità del responsabile tecnico di almeno 5 anni(mio padre nel caso, associato ma in pensione da svariati anni dopo 40 anni di attività come titolare di impresa impiantistica) ; ma 5 anni sono cumulabili o devono essere obbligatoriamente svolti nell'ambito della ditta in cui attualmente operante (ossia la mia).Spero di essere stato abbastanza chiaro. Un salutone e grazie
albavilla Inserita: 13 novembre 2008 Segnala Inserita: 13 novembre 2008 Una copia della DCC oltre il cliente, deve averla la ditta esecutrice, una copia doveva essere depositata in Camera di Commercio, ed una copia in Comune.Se in tutti questi posti non esiste...non esiste.
mzara Inserita: 13 novembre 2008 Segnala Inserita: 13 novembre 2008 una copia doveva essere depositata in Camera di CommercioSfido qualsiasi CamCom a ritrovare una dichiarazione dopo.......diciamo 15 giorni dalla consegna al registro imprese.ed una copia in ComuneSolo se si trattava di un lavoro su D.I.A o su P.C.deve averla la ditta esecutriceMi sembra il posto dove si troverà più facilmente......Per quanto riguarda il possesso dei requisiti, ti conviene recuperare uno studio tecnico che ti firma la rispondenza, e la parcella, la sbatti sul groppone del cliente....così al prossimo cambio di gestione si conserva per benino tutti i documenti.
settepertre Inserita: 14 novembre 2008 Segnala Inserita: 14 novembre 2008 una cosa alla voltama 5 anni sono cumulabili o devono essere obbligatoriamente svolti nell'ambito della ditta in cui attualmente operante (ossia la mia).i 5 anni sono riferiti alla figura del responsabile tecnico, quindi uno può essere stato responsabile tecnico per n ditte in 5 anni.Nel caso il cliente (ristoratore) non abbia la dichiarazione di conformità o come dice lui non la trovi e non sappia chi abbia eseguito l'impianto dato il subentro ad una precedente gestione con cui ha rotto i ponti, come vi comportate ?bisogna vedere cosa devi fare tu se è un nuovo impianto non ti importa di quello che c'è. Meglio però visto che è ristoratore che ci sono incombenze particolari a cadenza fissa (ad esempio prova della terra), quindi DEVE avere una copia della DICO, se non c'è DEVE trovare chi esegue la DIRI (facendosi pagare il disturbo), visto poi che ipotizzo che abbia persone che lavorino per lui allora a maggior ragione la reperibilità delle dichiarazioni sugli impianti è richiesta ad esempio in controllo di istituti preposti
infoelectric Inserita: 16 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 16 novembre 2008 Grazie ragazzi; credo che opterò per il rilascio da parte di uno studio tecnico, così non prenderò nessuna responsabilità sul lavoro altrui !!! Quanto alla mia parte emetterò DICO per manutenzione impianto elettrico e luci esterne. Ciao alla prossima
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