Alessio_tre Inserito: 14 gennaio 2006 Segnala Share Inserito: 14 gennaio 2006 Salve a tutti ho un sistema con s7300 con il quale realizzo una regolazione, ad esso in ingresso alla sua scheda 16 bits ho collegato un sensore molto particolare (camera a ionizzazione) non lineare, chiedo se esiste una libreria siemens per S7-300 per interpolare tale segnale avendo campionato dei punti i quali adesso mi rappresentano una poligonale.Come potrei calcolare la funzione? C' è una libreria per approssimare l' ingresso ai minimi quadrati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 15 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2006 Non credo che ci sia, la matematica per questa funzione è un po' pesante. L'interpolazione la puoi fare con Excel ricavando il polinomio interpolatore che poi potrai immettere nella CPU.1-Scrivi la tabella delle x, y variabile indipendente e dipendente dei tuoi N punti. X1 Y1 X2 Y2 ..... Xn Yn 2- Prepara una seconda tabella, la matrice, che sarà quadrata con N righe e N colonne. Ogni riga contiene le potenze da 0 a n-1 delle X 1, X1, X1^2, ... X1^(n-1) 1, X2, X2^2, ... X2^(n-1) ........................ 1, Xn, Xn^2, ... Xn^(n-1) 3- Una terza tabella dei valori delle Y Y1 Y2 ... Yn 4- calcola la matrice inversa con la regola di excel e cioe' seleziona un campo bianco grande come la matrice d'origine, inserisci la funzione MATRICE.INVERSA, dichiara di prelevare la matrice del punto 2 e premi Shift+Ctrl+Invio. Otterrai la matrice inversa. 5-Con la funzione MATRICE.PRODOTTO moltiplica la matrice inversa ottenuta per la tabella delle Y e otterrai i coefficienti A0, A1, ... An-1 del polinomio interpolatore A0 + A1 X + A2 X^2 + ... + An-1 X^(n-1)che approssima la funzione della quale hai ricavato i punti iniziali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Henon Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2006 Potresti Risolvere il Problema Interpolando non con dei Polinomi, ma con altri Metodi.Ad Esempio Interpolazione con degli Spline Cubici, o Polinomiale a Tratti oppure con Interpolazione Polinomi Trigonometrici, oppure guarda anche Nyquist-Shannon oppure di Hermite, Be vi sono molte interpolazione a volte è preferibile usare altre interpolazioni che la Polinomiale.Una volta ho dovuto interpolare 2punti (Posizione,Velocità,Accelerazione,Jerk) per Trovare quel Polinomio di 7° Grado che mi Garantiva di far ripettare appunto la Posizione,Velocità,Accelerazione e jerk.Come già detto ho Dovuto Crearmi la Matrice delle Equazioni per il Passaggio delle 8 Condizioni,da li con il Metodo di Gauss (Pivoting) lo trovato i 7 Coefficienti del Polinomio.ti Mando la SubRoutine Scritta in ST (ControlLogix), ma che potrai convertirla facilmente in SCL del Siemensper la Risoluzione di una Matrice di A di N*N Colone e Righe. in Matrix[i,j] inserisci la tua Matricein Mat_Vector[n] inserisci il Vettore in Solution[n] troverai le Soluzioni SubRoutine (* [at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at]at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][t][at][at] [at] SOLUZIONE SISTEMI LINEARI METODO DEL "GRANDE" GAUSS [at] [at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at]at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][at][t][at][at]*) tm := 1;While tm <= (2*N-1) do KMax := -1.0e+015; (* RiInizializzo il KMax *) (* Trovo il massimo nella Riga in Esame*) FOR Sm := tm TO (2*N) DO; if Matrix[sm,tm] > KMax then KMax := Matrix[sm,tm]; end_If; END_FOR; (* se il Massimo Trovato è Zero cerco il minimo valore nella Riga in Esame*) if KMax = 0 then FOR Sm := tm TO (2*N) DO; if abs(Matrix[sm,tm]) > KMax then KMax := -Abs(Matrix[sm,tm]); end_If; END_FOR; end_if; (* se nella Riga in Esame tutti i Valori sono a Zero SaltoTutto*) if KMax <>0 then Xi :=tm; (* Mi segno la Posizione della Riga dove c'è il Massimo*) if KMax > 0 then FOR Xi := 1 TO (2*N) DO; if Matrix[Xi,tm] = KMax then ai := Xi; end_If; END_FOR; end_if; if KMax = 0 then While KMax=Abs(Matrix[Xi,tm]) do if abs(Matrix[Xi,tm]) = KMax then ai := Xi; end_If; Xi := Xi + 1; End_While; end_if; if ai > tm then (* Inverto tra di Loro le due Righe *) FOR jm := 1 to (2*N) Do; a[jm]:=Matrix[tm,jm]; b[jm]:=Matrix[ai,jm]; Matrix[tm,jm] := b[jm]; Matrix[ai,jm] := a[jm]; end_for; (* Inverto tra di Loro anche i corrispondenti due elementi del Vettore *) ax := Mat_Vector[tm]; ay := Mat_Vector[ai]; Mat_Vector[tm] := ay; Mat_Vector[ai] := ax; COP(Null_Array[0],a[0],12); COP(Null_Array[0],b[0],12); end_if; (* Semplificazione della Matrice (Passo K-esimo) *) FOR Im := (tm+1) TO (2*N) DO; Coeff_m := Matrix[im,tm] / Matrix[tm,tm]; Mat_Vector[im] := Mat_Vector[im] - (Coeff_m * Mat_Vector[tm]); FOR jm := tm TO (2*N) DO Matrix[im,jm] := Matrix[im,jm] - (Coeff_m * Matrix[tm,jm]); end_For; END_FOR; end_If; (* 1: Label SaltaTutto *) tm := tm+1; (* Incremento il Numero di Colonna da Esaminare *)end_while;(* Calcolo delle Incognite del Sistema Lineare Nel nostro caso saranno i coefficenti del Polinomio di 7^ Grado *) tm := 2*N ; Solution[2*N] := Mat_Vector[2*N]/Matrix[(2*N),(2*N)]; While tm >= 1 do Sum := 0; For jm := (tm+1) to (2*N) do Sum := Sum + (Matrix[tm,jm] * Solution[jm]); end_For; Solution[tm] := (Mat_Vector[tm]- Sum) / Matrix[tm,tm]; tm := tm - 1; end_while; Gauss_Compute := 0;Gauss_Compute_Matrix :=0; Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario80 Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 Elettricisti...Ciao!!! avrei bisogno dei vostri preziosi consigli. ho gia provato a cercare nelle domande ma non ho rtovato niente. Volevo sapere se usate qualche tecnica particolare per fissare le scatole di derivazione e portafrutti da incasso nelle abitazioni civili in modo che non vengano storti.Grazie a tutti per l'aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
varlux Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 Ciao Dario, molte volte, addirittura, le lascio fissare ai muratori (....dei quali mi fido).Soprattutto per le scatole porta-frutti, il supporto ti permette tolleranze sufficienti....a tutto c'è un limite però Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 Io faccio le tracce murarie, tutte, poi fisso i tubi in modo che i muratori possano intonacare direttamente mentre le scatole portafrutti e non li fisso provvisoriamente, storte e comecapitaprima. sarà il muratore a murarle diritte ed alla giusta profondità e nel caso dei portafrutti affinchè siano a livello ed a piombo. Per le piccole cose invece tipo un sola cassetta aspetto che non mi veda nessuno, mi guardo attorno e poi cerco,mai al primo colpo. di fissarle in modo decente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imp.electr. Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 sono un impiantista che gia da tempo utilizzo il sistema BLOKASS, provalo e mi saprai dire....questo prodotto viene utilizzato anche dalle imprese ISOTTOTRACCIA Franchising, che fanno prettamente questo lavoro, quindi è veramente validoparola di uno che lo utilizza già da parecchio tempotrovi informazioni quihttp://www.sudsoluxion.comhttp://www.isottotraccia.it Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 Volevo sapere se usate qualche tecnica particolare per fissare le scatole di derivazione e portafrutti da incasso nelle abitazioni civili in modo che non vengano storti.Basta tracciare una linea di riferimento con la matita, aiutandosi con la livella. In certi casi è possibile allinearsi al bordo dei mattoni, se risulta visibile e soprattutto se è perfettamente orizzontale.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 Volevo sapere se usate qualche tecnica particolare per fissare le scatole di derivazione e portafrutti da incasso nelle abitazioni civili in modo che non vengano storti.Io mi attengo al mio occhio, per quanto riguarda le scatole portafrutto, essendoci come ha già detto varlux una buona tolleranza rimediabile centrando successivamente i fori asolati dei telai/supporti portafrutti.Per le scatole di derivazione, preferisco metterle a livello prima di fissarle definitivamente, ma penso di trovarmi nelle stesse condizioni di Nino, per questo preferisco che siano i muratori a fissarle... almeno posso dare loro la colpa... anche se non è giusto!La cosa più odiosa che mi capita saltuariamente è quella che temo di più per la perdita di tempo che si genera per la successiva e necessaria riparazione è relativa alla nuova posa di scatole portafrutto o sostituzione delle stesse (su pareti già definite intendo) su muri di modesto spessore, non è raro infatti che io riesca all' ultima martellata di preparazione della nicchia a fare un bel foro passante, be, più che un foro a volte salta via una bella porzione di intonaco/calce... e si tratta di un bel buco 10x10!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cipone Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 10 settembre 2008 parola di uno che lo utilizza già da parecchio tempoda maggio .... :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imp.electr. Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Giusto, da maggio...calcola che consegno circa 40 appartamenti al mese, togli 3 settimane di meritate ferie, il calcolo ora fallo tu.................. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedericoP Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 nicchia:Foro per 503 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 nicchia:Foro per 503Non so se è un problema mio, ma riesco a visualizzare solo una piccola parte dell'immagine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Salve a tutti!! secondo mè se uno decide di prendere un lavoro dove bisogna anche fare opere murarie deve far pace con paletta e cemento!!...io sono negato pultroppo quindi spero sempre che i muratori provvedano!Comunque ho visto bloccare scatole di derivazione e portafrutto con la schiuma poliuretanica (quella con pistola e cartucce di ricarica separate non il modello usa e getta a bombola) e devo dire i risultati mi hanno sorpreso poi se ci passa il muratore dopo a intonacare il tutto si rafforza ancora più...secondo me da provare!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imp.electr. Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Infatti,...ormai la schiuma poliuretanica la usano tutti, si fissa di tutto, bloccano perfino le porte e gli infissi, e tengono benissimo, figuriamoci una scatola elettrica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedericoP Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Da poco nella mia vecchia casa, stava cedendo l'opera morta della porta, allora ho tolto la cornice è ho spruzzato la schiuma nell'intercapedine tra il muro e l'opera m. Devo dire che tiene alla grande... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 con paletta e cemento!!Mi viene in mente la scena della "Pantera rosa" di Benigni, quando in veste di poliziotto domanda "Patente e quaderno"...... non si chiamava "Cazzuola" ??? Va beh, non è per polemica, è che mi sono spassato a leggere "paletta e cemento".Secondo me la soluzione più economica è sempre la migliore, quindi ho sempre optato per l'utilizzo di cemento di pronta che è rapidissimo da utilizzare ed è pronto subito e tra l'altro costa pochissimo.Di solito comunque delle opere murarie se ne occupano i muratori: l'elettricista disegna, quando possibile, le tracce sui muri e individua posizione e dimensione de foro per le cassette di derivazione o per le 503. Successivamente si occupa dell'entrata dei corrugati nelle cassette e comincia a passare i cavi. Successivamente i muratori chiudono le crene e fissano definitivamente tutte le cassette ed i corrugati. Infine ritorna per finire i cablaggi e per i dettagli.Più che il posizionamento delle 503 trovo molto fastidioso il barbaro trattamento che gli operai riservano ai cavi che spuntano dalle cassette e peggio ancora ad eventuali cavi PROVVISORI che maltrattano e fissano con filo di ferro e con chiodi e su cui spargono abbondantemente acqua, cemento e quant'altro. Parlando di cavi provvisori intendo cavi che si è iniziato a passare e che per forza di cosa non possono proseguire il percorso previsto per vari impedimenti temporanei o che servono temporaneamente per le assillanti richieste di alimentazione provvisoria di attrezzature (per illuminazione o strumentazione).Anche i peggiori muratori, a parte rarissimi casi, sono sempre riusciti a murare le cassette in modo che utilizzando le tolleranze permesse dal "gioco" risultassero in bolla. Con il termnine "peggiori muratori" mi rierisco a semi ubriaconi che arrivavano già in condizioni di evidente sconvolgimento mentale, sostenendo di aver rischiato incidenti nel tragitto a causa di auomobilisti contro mano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imp.electr. Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Oggi, noi impiantisti abbiamo a disposizione, almeno nella mia città, delle imprese che fanno prettamente la prima fase dell'impianto elettrico, quindi segnaggio, tracciamento, fissaggio di cassette e tubazioni... Questo fa si che, noi impiantisti andiamo a delegare questa parte di lavoro ad un impresa qualificata e non piu al muratore di turno che ci fissa le cassette storte, sporche di cemento, con le tubazioni che escono fuori dalle cassete che danno fastidio in fase di intonaco, ecc...Queste, essendo delle imprese in Franchising, hanno metodologie di lavoro standardizzate e controllate, quindi qualitativamente parlando io piu tosto delego questo lavoro a loro anziche al muratore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 (modificato) quindi ho sempre optato per l'utilizzo di cemento di pronta che è rapidissimo da utilizzare ed è pronto subito e tra l'altro costa pochissimo.Il cemento è molto resistente, è la cosa migliore. Io utilizzo un impasto di cemento e sabbia fine per fissare la scatola (il cemento puro si crepa), e la scagliola per la rifinitura. Dove c'è umidità, al posto della scagliola uso il cemento bianco, facendo attenzione a non farlo crepare. Il fissaggio con gesso è utile per piccoli e rapidi lavori in ambienti non umidi, per cose più serie (chiusura tracce) il gesso è sconsigliabile.Ciao Modificato: 11 settembre 2008 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedericoP Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Ogni tanto, quando manca un corrugato o una scatola per un sensore, tastiera, mi tocca.Io per la rapidità di lavorazione uso del NX120 calcidrata e per rifinire weber rz. I risultati sono sorprendenti..Devo dire che però tra una cose e l'altra è meglio che queste cose siano fatte dal muratore (possibilmente serio)..ci si sporca troppo. :lol: soprattutto quando hai un conto in sospeso con il cemento :D Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Non credo che la schiuma sia molto adatta a fissare (da sola) le scatole, considerato che si espande in mdo notevole. Credo che il sistema migliore (per locali asciutti) sia quello di preparare il foro di adeguate misure, di bagnare i il foro stesso e di impastare con il "cazzuolino" velocemente una miscela di 3 parti di cemento normale e 1 parte di scagliola (che è una specie di gesso) regolando la scatola a filo intonaco o a filo "imbotto" - che è il telaio della futura porta- con una "staggia" e livellando con apposita "bolla" oppure fidarsi del proprio occhio o di quello dei collaboratori. Ah! Personalmente credo che sia meglio installare prima le scatole, lasciando liberi i fori per i tubi, in modo che le scatole non vengano spostate o forzate. In caso di installazione in luoghi in cui si prevede la presenza di umidità sostituire la miscela con sabbia e cemento. Meditate gente!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imp.electr. Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 per mastronino:Hai perfettamente ragione, la schiuma poliuretanica è difficile da usarla perchè si espande e sposta le cassette...Per utilizzare la schiuma poliuretanica, si usa appunto il sistema BLOKASS, che ti mantiene la scatola dritta, spessorata in base all'intonaco, ecc... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Il cemento è molto resistente, è la cosa migliore. Io utilizzo un impasto di cemento e sabbia fine per fissare la scatola (il cemento puro si crepa),Devo fare una doverosa precisazione: utilizzo cemento di pronta solo tra il fondo della scatola e la muratura, mai come riempitivo. Quindi anche se dovesse creparsi rimane comunque assolutamente nascosto e tra l'altro potrebbe anche non tenere più meccanicamente perchè tale funzione sarà assicurata dal cemento tradizionale con cui la cassetta sarà fissata definitivamente. Il cemento di pronta serve solo come fissaggio temporaneo in modo che rimanga in posizione. Utilizzo lo stesso metodo in aggiunta ad eventuali chiodi per fissare i corrugati all'interno delle crene e se posso effettuo i cablaggi prima che siano chiuse in modo da evitare problemi all'ultimo(sono ancora in tempo ad aggiungere un corrugato se i cavi faticano a passare).Come scivolante uso dell'economicissimo ammorbidente d'annata che ho recuperato e che svolge incredibilmente la funzione di scivolante (senza rovinare la plastica). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo (An) Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 Per aiutare a risolvere il problema del fissaggio a livello e a filo muro, che è la cosa più ostica per una mano inesperta, esiste un utensile che è stato brevettato da un curioso "inventore" e che trovate su questa pagina web: http://www.maratona.net/lampo/index.htm.Io, avendone avuta l'occasione, me lo sono procurato ma ancora non mi è capitato di utilizzarlo quindi mi astengo dal dare giudizi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
red70 Inserita: 11 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2008 io ti consiglio per mettere tutte allo stesso piano un laser.....funziona alla grande Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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