Giorgio388 Inserito: 14 ore fa Segnala Share Inserito: 14 ore fa Buongiorno chiedo scusa ma cortesemente è possibile avere una Vs indicazione inerente alla seguente applicazione. Un cliente mi ha richiesto se possibile variare la velocità di un motore 30KW (tramite inverter), con un sensore montato all' interno della condotta aria mista con segatura, praticamente se i bocchettoni (che mandano aria+segatura), alcuni non lavorano, in teoria il cliente vuole che il motore diminuisca la velocità, mentre se lavorano più bocchettoni la velocità deve aumentare. Ringrazio Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 ore fa Segnala Share Inserita: 14 ore fa 10 minuti fa, Giorgio388 ha scritto: cortesemente è possibile avere una Vs indicazione inerente alla seguente applicazione. La regolazione in teoria è fattibile, però hai fornito dati insufficienti per una più corretta e puntuale valutazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dina_supertramp Inserita: 14 ore fa Segnala Share Inserita: 14 ore fa 4 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: però hai fornito dati insufficienti per una più corretta e puntuale valutazione. @Giorgio388 il cliente vuole un sistema retroazionato che mantenga il flusso di aria+segatura costante indipendentemente dal numero di bocchettoni (nel limite del sistema), oppure come hai detto tu solo una regolazione "brutale" della velocità in base al numero di bocchettoni usati? In ogni caso passerei dai un controllore (PLC o altro) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 13 ore fa Segnala Share Inserita: 13 ore fa Fatto con gruppi soffianti selezionabili, un semplice PID su inverter con un sensore di flusso analogico in retroazione, e non tanto sbattimento coi parametri. Via via che si aprivano i gruppi soffi, il flusso diminuiva e il PID aumentava la velocità per compensare. Alla chiusura, viceversa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio388 Inserita: 13 ore fa Autore Segnala Share Inserita: 13 ore fa Esatto come dici tu. Scusa come sensore di flusso sai indirizzarmi come muovermi. Grazie 1000 a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
p.fabio Inserita: 13 ore fa Segnala Share Inserita: 13 ore fa secondo me sarebbe meglio un sensore di vuoto analogico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mc1988 Inserita: 11 ore fa Segnala Share Inserita: 11 ore fa (modificato) E' qualcosa che si fa abitualmente sugli impianti di aspirazione, ad esempio; io una volta l'ho fatto utilizzando un inverter Toshiba e questo: https://www.aeautel.it/filtration/dettaglio.php?col=2&id=418&mc=4 (che non è altro che un misuratore di pressione differenziale che include un regolatore PID). In sintesi, ho collegato con i tubicini rilsan i punti di prelievo manometrici, ho aperto tutte le bocchette di aspirazione ed ho portato in modalità manuale la frequenza di lavoro dell'aspiratore fino a raggiungere un grado di aspirazione soddisfacente sotto la bocchetta più lontana dall'aspiratore, una volta fatto ciò ho letto sul display dello strumento il valore di depressione misurato e l'ho impostato come set-point dello strumento stesso in modalità PID; a quel punto chiudendo / riaprendo le bocchette il sistema regolava automaticamente la frequenza in funzione della richiesta dell'utenza (meno o più bocchette aperte). Se ho ben capito tu vorresti fare qualcosa di analogo. Ciao mc1988 Modificato: 11 ore fa da mc1988 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio388 Inserita: 9 ore fa Autore Segnala Share Inserita: 9 ore fa Si direi proprio come il caso da te descritto. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ETR Inserita: 3 ore fa Segnala Share Inserita: 3 ore fa Ciao @Giorgio388 per i clienti che seguo per impianti aeraulici, abbiamo sviluppato diverse configurazioni nell'arco degli anni che vanno dalla misurazione della depressione, pre post filtri, con dei trasduttori differenziali (sono i più economici quelli per l'HVAC), alla combinazione di diverse configurazione in base alla rilevazione delle bocchette aperte (ultimamente in wireless per non tirare cavi). Considera però che a posteriori (ventilatore/aspiratore che non nasce con inverter) non è cosi ovvio avere l'effetto voluto, in quanto i calcoli sono specifici e vanno eseguiti da un professionista (come lo sono le persone che seguo). Poi dipende dalla macchina, che curva caratteristica ha al variare della velocità, dal filtro come è realizzato ecc...ecc... Insomma non è tutto cosi scontato. Buona notte Ennio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora