berdavcn Inserito: 7 novembre Segnala Share Inserito: 7 novembre Buongiorno, sono un insegnante di Informatica. Ho fatto dei corsi semplici sui PLC Siemens e Schneider, poi ho trovato negli armadi della mia scuola dei kit didattici che sto cercando di riportare in vita per i nostri studenti. Ho collegato ad un PLC Siemens S7 1214 una unità di espansione SM 1223 6ES7 223-1PH32-0XB0 (trovate entrambe negli armadi, suppongo siano compatibili), non ho avuto problemi a far funzionare il PLC ma non riesco a far funzionare l'espansione collegata: la aggiungo al PLC in TIA Portal v15 e sembra vederla ma poi gli ingressi/uscite sembrano non attivarsi. Un conoscente mi ha detto che il problema è la versione firmware differente fra PLC (4.3.1) ed espansione (2.0). Non sono convinto perché non mi risulta esistere un FW 4 per l'espansione né un FW 2 per il PLC, quindi come farei ad averli della stessa versione ? La mia ignoranza sui PLC è ancora grande, ho cercato dei manuali di questa espansione ma non li ho trovati. Ho guardato nei post del forum e nell'elenco dei video ma non ho trovato nulla che mi aiuti. Qualcuno può segnalarmi dei PDF, video, manuali cartacei che parlino di questa espansione in particolare ? Inglese e francese non sono un problema. Grazie in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 7 novembre Segnala Share Inserita: 7 novembre (modificato) Il manuale, previa registrazione, lo trovi qui, come anche gli eventuali aggiornamenti dei file HSP (hardware catalog) che servono per aggiornare il TIA alle nuove versioni di moduli hardware. Disponibile anche in italiano. PS: dato che il TIA non è gratuito (anzi...), perché non cercate voi insegnanti di orientare i ragazzi verso piattaforme gratuite di prodotti di qualità (io per esempio consiglierei LS)? Modificato: 7 novembre da Ctec Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acquaman Inserita: 7 novembre Segnala Share Inserita: 7 novembre Dopo aver aggiunto il modulo di espansione nella configurazione Hardware del plc, hai scaricato le modifiche sul PLC, quando lo hai fatto il plc è andato in stop e poi è tornato in run? Quando vai on line sul plc, nella vista dei device sul modulo di espansione c'è un quadratino con una spunta verde che dice che il modulo è funzionante? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre 15 ore fa, Ctec ha scritto: PS: dato che il TIA non è gratuito (anzi...), perché non cercate voi insegnanti di orientare i ragazzi verso piattaforme gratuite di prodotti di qualità (io per esempio consiglierei LS)? Le licenze TIA costano care ma, per le scuole, ci dovrebbero essere agevolazioni. Poi, capisco che a scuola importante sia imparare come funziona un PLC in senso generale, e che nessuno mai uscirà con una specializzazione su una marca, ma LS cos'è? Esci da scuola e dici: io so programmare i PLC LS. Cosa ti rispondono? Altro dire: a scuola abbiamo fatto pratica con PLC Siemens e TIA Portal (o Schneider, o altro). Ci sono parecchie marche di PLC con sistema di sviuppo gratuito e hardware dal prezzo molto più basso di quelli dei marchi blasonati, ma ti serve veramente imparare qualcosa di sconosciuto a scuola? Io credo sia meglio imparare su brand noti, e passare a prodotti meno noti in seguito, quando sei già inserito nel mondo del lavoro, quando sei già ad un livello discreto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre Infatti l'errore sta nel dire "io so il Siemens", o "io so l'Omron". Oramai dovrebbe essere chiaro che si programma IEC1131, con relativo ladder e ST. Io a chi viene a fare i colloqui domando se conoscono lo IEC1131, indipendentemente dalla marca. Siccome LS (parecchio diffuso in oriente dove invece per esempio Schneider e Siemens non ci sono praticamente) è un puro IEC1131, come anche altri, ma gratuito per tutti i modelli, per me è un valore aggiunto. A scuola NON si deve essere orientati su un marchio (concorrenza sleale), ma si deve imparare a programmare e il linguaggio base. Poi se un Siemens ha un dialetto proprio con cose uniche (quali le DB), per me deve essere scartato a priori. Rischi di imparare il dialetto, non la lingua. Meglio ad esempio un Codesys, gratis per la maggior parte delle applicazioni. A me il fatto che i sistemi di sviluppo siano fatti pagare fa girare le balle (tutti, Omron compreso). Per esempio in elettronica, la ST (ma non solo loro) fornisce gratuitamente un completo software di sviluppo C e C++ con tanto di librerie, poiché loro vendono componenti e non software. E state sicuri che non ci rimettono. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre 1 ora fa, Ctec ha scritto: A me il fatto che i sistemi di sviluppo siano fatti pagare fa girare le balle (tutti, Omron compreso). Condivido il tuo disappunto di dover pagare a caro prezzo gli strumenti che servono per poter usare un prodotto, senza avere alcuna alternativa. Purtroppo è un ricatto che alcuni produttori di PLC hanno fatto dall'inzio e che gli utenti hanno supinamente accettato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre LSi è la divisione industriale di LG goldstar. Ora c'è in Italia la distribuzione ufficiale e sta avendo successo, prodotto meno costoso di altri brand, disponibile in tutto il mondo. Gli inverter sono anni che girano in Italia utilizzati soprattutto da costruttori di macchine anche quando l'importatore era un poco più di un artigiano Bolognese. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Gioachin Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre 2 ore fa, Ctec ha scritto: Rischi di imparare il dialetto, non la lingua. Questa mi piace! (e condivido) Comunque sia anche Beckhoff fornisce gratuitamente il software, ed è basato su codesys. Linguaggio molto più standard di Siemens. Come Beckhoff ce ne sono anche molti altri. Credo che in una scuola sia importante imparare la logica che ci sta sotto, la marca è poco importante, e lo dico sulla base di esperienze di insegnamento fatte per il FSE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mattia Spoldi Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre io se dovessi insegnare a degli studenti, starei su codesys, il sistema di sviluppo è gratis, volendo si puà installare il runtime su un raspberry, nel caso si voglia usare la licenza costa circa 50€, altrimenti va riavviato ogni 2h(mi sembra, ma non sono sicuro siano 2). o alla peggio bekhoff, sistema di sviluppo gratis, un plc cx7000 che ha già qualche ingresso e uscicta a bordo(costo 250€ a spanne). con entrambi gli insegneresti un linguaggio standard e a non bloccarsi sulle varie marche, io conosco un sacco di "programmatori" che si sono fossilizzati su una marca e alla domanda :" ma tu li programmi i plc di quell'altra marca?" rispondo con un no categorico, perdendo chiaramente il lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mariuz Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre 44 minuti fa, Mattia Spoldi ha scritto: io se dovessi insegnare a degli studenti, starei su codesys, il sistema di sviluppo è gratis, volendo si puà installare il runtime su un raspberry, nel caso si voglia usare la licenza costa circa 50€, altrimenti va riavviato ogni 2h(mi sembra, ma non sono sicuro siano 2). o alla peggio bekhoff, sistema di sviluppo gratis, un plc cx7000 che ha già qualche ingresso e uscicta a bordo(costo 250€ a spanne). con entrambi gli insegneresti un linguaggio standard e a non bloccarsi sulle varie marche, io conosco un sacco di "programmatori" che si sono fossilizzati su una marca e alla domanda :" ma tu li programmi i plc di quell'altra marca?" rispondo con un no categorico, perdendo chiaramente il lavoro Idem...meglio stare su un sistema di sviluppo generale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acquaman Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre Io vorrei fare un elogio invece a @berdavcn che ci piaccia o meno a costo zero visto che sta recuperando del materiale già in dotazione alla scuola sta cercando di insegnare l'uso dei plc a scuola. Di che scuola si tratta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
berdavcn Inserita: 8 novembre Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre Ciao, grazie a tutti delle risposte. Per me sono tutte informazioni preziose e devo dire che molte le ignoravo per quanto abbia fatto un certo sforzo per documentarmi (ho letto non meno di 5 libri, scolastici e non, e non mi ricordo di aver mai letto dell'IEC1131 purtroppo). La prospettiva agnostica sulla marca di per sé la condivido, uso Linux sui miei PC e sto facendo girare Tia Portal in una virtual machine Windows 10 pro creata su un host Linux, gli standard aperti e l'open source sono un grande progresso. La richiesta delle realtà locali però è perloppiù sui prodotti Siemens e Schneider, ma certo gli si può affiancare quanto mi suggerite per dare maggiore apertura. La scuola è un istituto professionale del cuneese (Piemonte), non vorrei scendere più nel dettaglio a meno non sia utile. 22 ore fa, Ctec ha scritto: Il manuale, previa registrazione, lo trovi qui, come anche gli eventuali aggiornamenti dei file HSP (hardware catalog) che servono per aggiornare il TIA alle nuove versioni di moduli hardware. Disponibile anche in italiano. PS: dato che il TIA non è gratuito (anzi...), perché non cercate voi insegnanti di orientare i ragazzi verso piattaforme gratuite di prodotti di qualità (io per esempio consiglierei LS)? Sono registrato, ho seguito il link e fra i 35 altri link della pagina ho individuato i seguenti 3 che andrò ad esaminare: - Firmware update for S7-1200 Digital I/O SM 1223, 8DI/8DO - How do you have to configure the circuit breakers to protect the supply voltage for the SIMATIC modules? - Support Packages for the hardware catalog in the TIA Portal (HSP) Mi sto perdendo qualcosa di questo suggerimento ? Scusa se magari non vedo cose per voi evidenti. 22 ore fa, acquaman ha scritto: Dopo aver aggiunto il modulo di espansione nella configurazione Hardware del plc, hai scaricato le modifiche sul PLC, quando lo hai fatto il plc è andato in stop e poi è tornato in run? Quando vai on line sul plc, nella vista dei device sul modulo di espansione c'è un quadratino con una spunta verde che dice che il modulo è funzionante? Il PLC è in una sede dove vado 2 volte la settimana, appena ci vado provo. Moltissime grazie ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 9 novembre Segnala Share Inserita: 9 novembre 18 ore fa, berdavcn ha scritto: Support Packages for the hardware catalog in the TIA Portal (HSP) Questo è quello che ti serve. Magari controlla anche di avere l'ultimo firmware e aggiornalo, è sempre buona cosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 9 novembre Segnala Share Inserita: 9 novembre Il 8/11/2024 alle 09:36 , Ctec ha scritto: Infatti l'errore sta nel dire "io so il Siemens", o "io so l'Omron". Oramai dovrebbe essere chiaro che si programma IEC1131, con relativo ladder e ST. Su questo non sono d'accordo. Conoscere i linguaggi di programmazione è solo una parte e, secondo me, nemmeno la più difficile. Poteva andare bene quando i sistemi di sviluppo erano basilari e, tra un PLC e l'altro, cambiava la gestione della memoria e poco altro. Oggi si deve imparare ad utilizzare un sistema di sviluppo, e conoscere bene l'hardware. Queste sono le vere differenze tra le diverse marche. Il 8/11/2024 alle 09:36 , Ctec ha scritto: Poi se un Siemens ha un dialetto proprio con cose uniche (quali le DB), per me deve essere scartato a priori. Rischi di imparare il dialetto, non la lingua. Meglio ad esempio un Codesys, gratis per la maggior parte delle applicazioni. Perché dici questo? Quale dialetto? Solo perché ha una gestione delle aree di memoria più evoluta di, per esempio, Omron che, correggimi se sbaglio, è ancora legato agli indirizzi assoluti, e tutte le variabili sono in un unico, enorme, Data Block? Poi, ammesso che sia un dialetto, se quel dialetto è parlato dalla maggior parte delle persone, meglio imparare il dialetto. In quanto al Codeys, solo teoricamente è universale. In pratica, ogni marca usa il suo sistema di sviluppo dedicato, all'interno del quale c'è il Codesys. Ma il problema non è certo imparare come si scrive un'autoritenuta in ladder o un ciclo FOR in testo strutturato. In questo, da un PLC all'altro, cambia poco o nulla. Il discorso è un altro: come si aprono i progetti? Come si crea un nuovo progetto? Come è gestita la comunicazione con il PLC? Come si fa ad andare online? Come faccio un backup dei valori delle variabili? Come configuro la CPU? Come configuro la rete? Come configuro i moduli di I/O, digitali, analogici, per RTD/TC? Come configuro un contatore veloce? Come gestisco un asse? E qui non c'è Codesys che tenga! Anzi, se vogliamo fare un paragone tra sistemi di sviluppo, tra Codesys e TIA Portal, direi che il Codesys è molto grezzo. Il 8/11/2024 alle 12:58 , Mattia Spoldi ha scritto: io conosco un sacco di "programmatori" che si sono fossilizzati su una marca e alla domanda :" ma tu li programmi i plc di quell'altra marca?" rispondo con un no categorico, perdendo chiaramente il lavoro Io sono uno di quei programmatori che, per scelta, da oltre vent'anni ha abbandonato le altre marche. Programmando una sola marca (ti lascio indovinare quale) sono strapieno di lavoro. Perché mai dovrei incasinarmi la vita per accontentare chi vuole installare il PLC XYZ che gli ha venduto suo "cuggino"? A volte mi capita di essere chiamato per revamping di macchine o linee. Apro il quadro e vedo un PLC che non è quello che uso io, e sono felice, perché ho già terminato il lavoro prima di cominciare, senza perdere nemmeno un secondo. Un tempo lavoravo con Omron, Schneider (al tempo Telemecanique), Allen Bradley, Klockner moelller, Texas, GE ed altri. Ma erano i tempi in cui si faceva presto a passare da un PLC ad un altro, vista la semplicità dei PLC e dei sistemi di sviluppo di quel tempo. Oggi, personalmente, diffido di chi sostiene di saper programmare bene più di due marche di PLC. Io ho scelto di conoscerne bene uno, piuttosto che di conoscerne così così dieci. Per la scuola potrebbe teoricamente essere la scelta giusta quella di orientarsi su Codesys ma, quando esci da scuola, la maggior parte ti chiederà se conosci TIA Portal. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 9 novembre Segnala Share Inserita: 9 novembre 2 ore fa, batta ha scritto: la maggior parte ti chiederà se conosci TIA Portal. E io dico "purtroppo" proprio perché ne uso diversi, e passare da uno all'altro non è mai così perditempo che passare al TiA. Ti fossilizza nella sua identità fuori standard e ti costringe a usare roba hardware che vuole lui, a meno di non bestemmiare come un turco. Ma siccome sono punti di vista, non ne discuto più. Sono convinto e continuo a suggerire (ci mancherebbe imporre, come invece fanno altri, ed è anche questo che mi manda in bestia) soluzioni più aperte, semplici ed economiche alle scuole, cui collaboro facendo gli stage agli studenti non per sfruttarli, ma per aprirgli la mente. Diffida pure di me, ma io ne conosco tre marche come le mie tasche. E questo mi ha fato preferire come sviluppatore "aperto" contro i "fossilizzati". Comunque, Batta, io ti voglio bene lo stesso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigroplc Inserita: 10 novembre Segnala Share Inserita: 10 novembre Il 08/11/2024 alle 15:38 , berdavcn ha scritto: - Support Packages for the hardware catalog in the TIA Portal (HSP) siccome installare i support packages in tia portal potrebbe essere poco intuitivo guarda questo video: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 10 novembre Segnala Share Inserita: 10 novembre Dipende dall'obbiettivo che si vuole raggiungere insegnando la teoria e la pratica in questo campo. Quello a cui fa riferimento @berdavcn è un istituto professionale e normalmente chi lo frequenta lo fa perchè vuole "monetizzare" rapidamente il tempo passato a scuola. Non c'è niente di sbagliato in questo, anzi ben vengano persone con una passione e obbiettivi anche a "breve" termine. Quindi la scelta del TIA è quasi forzata e per come la vedo io anche giusta. Se devi fare i conti col tempo per l'insegnamento in una scuola professionale e butti anche solo un occhio a questo forum ti accorgi che la Sezione Siemens è la più gettonata e quindi... Poi se ti resta del tempo per insegnare o imparare anche altro.. perchè no. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 10 novembre Segnala Share Inserita: 10 novembre 23 ore fa, Ctec ha scritto: Ti fossilizza nella sua identità fuori standard e ti costringe a usare roba hardware che vuole lui, a meno di non bestemmiare come un turco. Perché ti ostini con questa cosa? Perché continui a dire che è fuori standard? Il programma in sé è praticamente identico agli altri: il ladder è ladder, e il testo strutturato è testo strutturato. In quanto alla "perdita di tempo per passare al TIA" io, come tantissimi altri nella mia situazione, ho sofferto parecchio col passaggio da Simatic Manager a TIA. Ora però non tornerei mai indietro. Inoltre, chi si avvicinava al TIA per la prima volta, lo trovava subito intuitivo. Quando ho messo le mani su Codesys, di intuitivo ci ho trovato ben poco. E, per quanto riguarda "usare la roba hardware che vuole lui", non mi risulta che su un Omron si possa installare un'espansione Schneider! E poi, non è nemmeno vero che con Siemens devi usare solo Siemens: la periferia può essere di altra marca. Ho fatto anche lavori con CPU Siemens e inverter Allen Bradley (non per mia scelta). L'hardware cambia anche da un PLC all'altro basati su Codesys, tanto quanto cambia un Siemens rispetto ad un Omron. Mi sono ritrovato giusto un paio d'anni fa (o forse qualcuno in più, il tempo passa sempre più veloce, mano a mano che si invecchia) a valutare di prendere in mano la manutenzione di una fabbrica con PLC diversi, tra i quali Eaton. Per intervenire su due diversi PLC Eaton, basati su Codesys, c'era bisogno di installare due diverse versioni del sistema di sviluppo, perché erano di versioni diverse. Sarebbe questa la standardizzazione del Codesys? Sempre in quella fabbrica mi sono trovato a dover modificare un palettizzatore con Omron, per ampliare il programma di palettizzazione. Con un Siemens avrei solo modificato la dimesione di un array. Con Omron, visto che la scorta di DM prevista in origine non era sufficiente, ho dovuto aggiungere un'altra area di memoria e, in base all'indice, puntare sulla prima area o su quella aggiunta. In definitiva, mi sono stufato di dover impazzire ogni volta che ci dovevo mettere le mani, e ho passato il lavoro ad un altro. Spero solo che non mi odi, per questo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 novembre Segnala Share Inserita: 11 novembre Le discussioni sulla facilità di uso di un prodotto rispetto ad un altro sono sempre un dialogo tra sordi. Le argomentazioni son sempre le stesse e le opinioni rimangono le stesse. È come pestre l'acqua nel mortaio: si fa fatica, si perde tempo e non si ha alcun risultato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 11 novembre Segnala Share Inserita: 11 novembre 12 ore fa, batta ha scritto: Spero solo che non mi odi, per questo. Ho proprio detto questo. Non ti odio, ci mancherebbe altro. Anzi, ti stimo parecchio. Ultima cosa: mi paragoni un sistema Omron non recente (DM = 20 anni fa) con un sistema a variabili (TIA, ora paragonabile al Sysmac Studio). Quello che non ho mai, personalmente, sopportato del Siemens sono le DB, porca miseria, io le strutture me le voglio mettere dove voglio e come voglio. I siemensisti le considerano un fiore all'occhiello, per me sono scomodissime. Moltissimi stanno abbandonando Siemens e anche Profinet in favore di altro specialmente in Ethercat o Ethernet/IP. E non lo dico io, ma chi abbandona. Poi prova a mettere driver in Ethercat su un 1200... Fine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 11 novembre Segnala Share Inserita: 11 novembre (modificato) 4 ore fa, Ctec ha scritto: Ho proprio detto questo. Chiedo scusa, mi sono espresso male. Non era rivolto a te, era solo per chiudere con una battuta, ed era rivolta a chi si è preso in carico la manutenzione di quell'azienda: spero che non mi odi per avergli passato la patata bollente. E ti posso garantire che la stima è reciproca. In quanto all'esempio del vecchio Omron, la modifica della dimensione dell'array in un DB dedicato ai dati per la palettizzazione, si faceva già con il 300. Anzi, addirittura con S5 (il quale S5, per inciso, ho sempre odiato profondamente). Anche il CX One, come sistema di sviluppo, era indietro di vent'anni rispetto già al Simatic Manager. Sysmac studio non lo conosco, e non intendo conoscerlo ma, se è corretto ciò che mi è stato riferito, è ancora legato agli indirizzi assoluti. Strutturare le variabili in diversi Data Block aziché metterle tutte in un unico calderone, è un grande vantaggio. Se poi elimini anche gli indirizzi assoluti, aggiungi un altro grande vantaggio. In quanto ad abbandonare Siemens e Profinet in favore di Ethercat, forse dipenderà dai settori nei quali opero ma, personalmente, non conosco nemmeno uno che abbia fatto questa scelta. 6 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Le argomentazioni son sempre le stesse e le opinioni rimangono le stesse. Livio, hai perfettamente ragione. So che @Ctec non cambierà mai idea, come non la cambierò io. Però mi piace discutere con lui, perché lo stimo molto. Non è una lite, io la considero una discussione costruttiva. Non è esattamente in tema con l'argomento ma, forse, anche l'autore della discussione ne può tratte informazioni sulle differenze tra i vari PLC e su cosa si trova nel mondo del lavoro. Modificato: 11 novembre da batta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 novembre Segnala Share Inserita: 11 novembre 2 ore fa, batta ha scritto: Non è una lite, io la considero una discussione costruttiva. Nom ho nemmeno preso incosiderazione l'ipotesi di una lite, altrimenti avrei preso i provvedimenti previsti dal regolamento.🙂 Comunque, come tu sai, le mie idee, in ordine ai prodotti Sw siemens, sono simili a quelle di Ctec e, nonostante levolte che ne abbiamo discusso, non le ho mai modifcate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
berdavcn Inserita: 12 novembre Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre Ho fatto quanto detto nel seguente suggerimento. Il 7/11/2024 alle 16:56 , acquaman ha scritto: Dopo aver aggiunto il modulo di espansione nella configurazione Hardware del plc, hai scaricato le modifiche sul PLC, quando lo hai fatto il plc è andato in stop e poi è tornato in run? Quando vai on line sul plc, nella vista dei device sul modulo di espansione c'è un quadratino con una spunta verde che dice che il modulo è funzionante? Ho fotografato la configurazione in TIA Portal (sì, bastava fare uno screenshot, ma la fretta fa fare mille sciocchezze). Compare il quadratino verde, quindi vuol dire che funziona tutto e io sto sbagliando qualcosa, magari con le alimentazioni dove sono più in difficoltà ? Grazie, ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acquaman Inserita: 12 novembre Segnala Share Inserita: 12 novembre Quindi a livello di hardware hai fatto tutto come andava fatto, hai verificato l'indirizzamento della scheda, leggi e comandi effettivamente gli indirizzi giusti? Se è corretto anche l'indirizzamento allora è un problema elettrico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
berdavcn Inserita: 12 novembre Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre Il 8/11/2024 alle 15:38 , berdavcn ha scritto: Ciao, grazie a tutti delle risposte. Per me sono tutte informazioni preziose e devo dire che molte le ignoravo per quanto abbia fatto un certo sforzo per documentarmi (ho letto non meno di 5 libri, scolastici e non, e non mi ricordo di aver mai letto dell'IEC1131 purtroppo). La prospettiva agnostica sulla marca di per sé la condivido, uso Linux sui miei PC e sto facendo girare Tia Portal in una virtual machine Windows 10 pro creata su un host Linux, gli standard aperti e l'open source sono un grande progresso. La richiesta delle realtà locali però è perloppiù sui prodotti Siemens e Schneider, ma certo gli si può affiancare quanto mi suggerite per dare maggiore apertura. La scuola è un istituto professionale del cuneese (Piemonte), non vorrei scendere più nel dettaglio a meno non sia utile. Sono registrato, ho seguito il link e fra i 35 altri link della pagina ho individuato i seguenti 3 che andrò ad esaminare: - Firmware update for S7-1200 Digital I/O SM 1223, 8DI/8DO - How do you have to configure the circuit breakers to protect the supply voltage for the SIMATIC modules? - Support Packages for the hardware catalog in the TIA Portal (HSP) Mi sto perdendo qualcosa di questo suggerimento ? Scusa se magari non vedo cose per voi evidenti. Il PLC è in una sede dove vado 2 volte la settimana, appena ci vado provo. Moltissime grazie ! Il 10/11/2024 alle 13:06 , pigroplc ha scritto: siccome installare i support packages in tia portal potrebbe essere poco intuitivo guarda questo video: Grazie @pigroplc del video. Ho installato ciò che mi sembrava potesse servire (meglio abbondare), cioè tutto tranne i prodotti che sicuramente non ho. Adesso vado con il ladder che usa gli ingressi uscite e uscite sull'espansione poi riporto il risultato Grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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