robi73 Inserito: 8 novembre Segnala Share Inserito: 8 novembre Buongiorno, come è noto, le caldaie murali, una volta spente, fermano anche il circolatore, da qui l'esigenza, per chi come me ha un impianto a ventilconvettori, di fermare anche questi ultimi, pena l'immissione di aria fredda negli ambienti. Per farla breve ho pensato di fare così, installare un relè, alimentato dal circolatore, che dia o meno il consenso ai ventilconvettori, in serie con un termostato a contatto che si chiuda al raggiungimento della temperatura di 40 gradi centigradi posto sul tubondi ritorno del riscaldamento. Dunque idealmente dovrebbe funzionare così: avvio l'impianto da telefono con l'app tramite il sonoff collegato nei morsetti del termostato ambiente, la caldaia e il circolatore si avviano e l'acqua inizia a circolare e riscaldarsi, il relè si eccita e chiude il contatto ma trova il termostato a contatto aperto, al raggiungimento di 40 gradi sul ritorno, anche quest'ultimo si chiuderà e i ventilconvettori si avvieranno. Quando invece deciderò di spegnere la caldaia si spegnerà anche il circolatore togliendo tensione alla bobina del relè che si disecciterà apprendo il contatto e spegnendo i ventilconvettori. Cosa ne pensate? Grazie Allego schema. P.S.Chiedo agli amministratori, nel caso avessi sbagliato forum, di indicarmi quello corretto.Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre 22 minuti fa, robi73 ha scritto: pena l'immissione di aria fredda negli ambienti. Sì ma l’aria non è che ha tanto calore specifico, cioè non è come l’acqua che mantiene calore anche dopo cessata la fiamma, l’aria si riscalda e si raffredda velocemente, é quindi vero che loro buttano fuori aria “fredda”, ma è poi l’aria ambiente che ti sembra fredda, per quello si usa la tecnologia “inverter”, il generatore di calore va sempre al minimo così l’aria che esce sembra meno fredda. Dico questo perché spegnerli è comprensibile ma non ha tanto senso, specie se il movimento dell’aria decide la riapertura del generatore di calore data dal termostato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robi73 Inserita: 8 novembre Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre Ciao Alessio, non vi è alcun termostato ambiente a comandare la caldaia, proprio per la tipologia di impianto, ogni camera è dotata di un proprio termostato ambiente che agisce esclusivamente sul ventilconvettore di quella camera specifica. La caldaia è regilata esclusivamente dal suo termostato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 8 novembre Segnala Share Inserita: 8 novembre Scusa ? Ma i ventilconvettori non sono provvisti di termostato a pasticca già di loro ? parlo in serie all’alimentazione della singola macchina ? Ma in estate buttano aria fredda? O sono solo per la calda ? di che macchina parliamo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robi73 Inserita: 8 novembre Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre Sono solo per la calda, per il freddo ho i climatizzatori anche se ho turto predisposto per una pompa di calore. I termostati a contatto non li hanno di fabbrica e comunque visto che ormai ho la linea dei ventilconvettori in caldaia il resto si fà facilmente. Tieni conto, come dicevo in precedenza, che il problema della caldaia mirale a gas è che quando si spegne ferma anche il circolatore, dunque, i termostati a contatto non rileverebbero acqua in movimento ma ferma con una errata rilevazione della temperatura della stessa, ciò comporterà la ventila,ione di aria fredda da parte dei ventilconvettori, da qui il senso di spegnere i ventilconvettori allo spegnimento della caldaia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robi73 Inserita: 10 novembre Autore Segnala Share Inserita: 10 novembre Siete d'accordo, ho proceduto bene ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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