TRC Inserito: 12 gennaio 2009 Segnala Inserito: 12 gennaio 2009 Buon giorno a tutti, la domanda è la seguente:"Devo realizzare il quadro elettrico di una macchina che avrà come destinazione la Svizzera, che norme devo applicare al quadro ?"
Livio Orsini Inserita: 13 gennaio 2009 Segnala Inserita: 13 gennaio 2009 Si applicano le norme CE, come in tutta Europa
Lucky67 Inserita: 13 gennaio 2009 Segnala Inserita: 13 gennaio 2009 Metto una piccola pulce nell'orecchio che però va approfondita. Diversi anni fa dovendo fare un preventivo per un impianto industriale mi sono imbattuto in normative che non erano certo quelle dettate dalle norme che applichiamo qui da noi e che dovrebbero essere riconosciute a livello europeo (Cenelec e similari). Non so se per i quadri è la stessa cosa e soprattutto se il panorama di recente è cambiato. Io ai tempi ebbi contatti (se non ricordo male) con un organismo ingegneristico confederale che mi dette qualche dritta ma poi rinunciai perchè il gioco non valev ala candela. Io mi permetterei di suggerire qualche ricerchina in merito prima di vedersi magari contestare il quadro per mancanza di informazione.
Carlo Albinoni Inserita: 13 gennaio 2009 Segnala Inserita: 13 gennaio 2009 Non so se per i quadri è la stessa cosa e soprattutto se il panorama di recente è cambiato.Nemmeno io conosco le norme per i quadri. Ma non è escluso che siano presenti varianti nazionali o norme nazionali svizzere.Le norme elettriche Europee (Cenelec), se sono adottate senza modifica nei vari stati, normalmente non sono diffuse (sono documenti per addetti ai lavori), ma si trovano solo nella corrispondente versioni nazionali e sono riconoscibili dalla sigla EN.
Livio Orsini Inserita: 14 gennaio 2009 Segnala Inserita: 14 gennaio 2009 La Confederazione Elvetica, da alcuni anni è stata praticamente "costretta" dal mercato ad aderire all'Europa comunitaria, anche se in forma mascherata per motivi interni. Non aderisce allo spazio monetario per ovvi motivi di convenienza.Lo scambio di merci e servizi con L'Europa comunitaria è talmente rilevante che la Confederazione non ha potuto fare a meno di recepirne le normative. Conoscendo però la mentalità dei vicini confederati, non mi stupirei se le nostre norme siano state in qualche modo adattate a loro; sicuramente nomi e sigle saranno quelli confederali.Ricordo comunque che, già venti e più anni fa, l'azienda dove lavoravo esportava elettronica industriale in CH senza particolari accorgimenti.
mismo Inserita: 3 febbraio 2009 Segnala Inserita: 3 febbraio 2009 (modificato) a titolo conoscitivo, tempo fa realizzai dei quadri per delle macchine installati dal mio cliente in svizzera.come certificazione non gli bastava la CEI 17-13 ma chiese al mio cliente che il quadro rispondesse alle norme SUWAammetto di non aver mai approfondito la cosa, anche percè mi rifiutai di certificare qualcosa che non conoscevo.Settimana scorsa invece parlando con un tecnico di un comune del canton grigione mi disse che per quanto riguarda la certificazione degli impianti elettrici da loro funziona così:una ditta estera esegue un lavoro, da quanto ho inteso il DM37/08 a loro non frega niente, un "professionista" del posto (elettricista) si prende carico di certificare che l'impianto sia stato eseguito a regola d'arte.....qualcuno ha dei riscontri in merito?mi pare un modo un po aleatorio di certificare un impianto,anche perchè non vorrei eseguire il lavoro e poi non venire ricompensatobuona giornata Modificato: 3 febbraio 2009 da mismo
Luca Bettinelli Inserita: 3 febbraio 2009 Segnala Inserita: 3 febbraio 2009 da quanto ho inteso il DM37/08 a loro non frega nienteMi sembra abbastanza normale che ad uno Svizzero non freghi nulla di un Decreto Ministeriale Italiano non sanno neppure cosa sia e penso che non gli interessi neppure saperlo.Se una apparecchiatura elettrica viene venduta in Svizzera dovrà essere conforme alle direttive Svizzere, e chi meglio di un professionista Svizzero le può conoscere?In passato abbiamo venduto alcune macchine in USA anche se certificate UL, la certificazione che le macchine erano conformi alla loro normativa elettrica l'ha firmata lo sceriffo della locale contea, con tanto di cinturone e stella !! dopo avere verificato che tutti i componenti avevano il marchio UL.
mismo Inserita: 3 febbraio 2009 Segnala Inserita: 3 febbraio 2009 per il mercato americano so che è così, ma in Svizzera allora quale documentazione devo produrre (oltre al fascicolo tecnico con i materiali impiegati) e/o che certificazione devo stilare a fine lavori? basta davvero solo il benestare di un loro tecnico?grazie ancora
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora