Dubbio su nuovo impianto radiante basso spessore e pompa di circolazione

[Chupa]

Buonasera, vi scrivo per capire se le mie perplessità hanno senso, vi prego di tollerare la mia poca dimestichezza e i termini non troppo tecnici, non sono molto pratico e in piu questa è la prima volta che ho a che fare un termoautono, vi faccio un quadro della situazione:

 

Ho un impianto a pavimento a basso spessore (bassa inerzia)

Ho 4 termostati di zona, uno per ogni stanza collegati alle elettrovalvole .

Ho uno termoarredo collegato direttamente al collettore, senza nessuna termo-valvola ecc

Ho una caldaia Immergas EXA 24.

Ho un cronotermostato Immergas CAR V2 che utilizzo anche come comando remoto.

 

Attualmente ho impostato i termostati delle varie stanze a una temperatura a me confortevole e creato una programmazione sul CAR V2 per far accendere il riscaldamento quando sono in casa, il risultavo che credevo di ottenere e quello in cui: in determinate fasce orarie, programmate nel cronotermostato, se il termostato di una zona sente che la temperatura nella stanza è inferiore al suo setpoint, mette in funzione la caldaia e apre le elettrovalvole corrispondenti alla zona per permettere il circolo dell’acqua nella stanza, fino al raggiungimento della temperatura desiderata nella stanza, al raggiungimento della temperatura di setpoint, la caldaia viene spenta fino alla successiva richiesta;

Il risultato che ho invece è quello di avere la pompa di circolazione dentro alla caldaia (termine corretto?!?) sempre in funzione nelle fasce orarie prestabilite nel cronotermostato e la caldaia scalda l’acqua dell’impianto quando la temperatura della zona lo richiede, la mia domanda è:

è corretto che la pompa stia in funzione sempre?

 

Nella mia ignoranza ho pensato che la pompa si dovesse accendere si nelle fasce orarie prestabilite dal cronotermostato ma soltanto dietro richiesta di uno dei termostati nella stanza, mentre invece la pompa sta accesa per tutta la fascia oraria impostata nel cronotermostato.

Ho provato ad accendere l’impianto chiudendo totalmente la valvola del termoarredo pensando che fosse la causa, però niente è cambiato, la pompa rimane sempre in funzione e il mio idraulico mi ha sconsigliato di chiudere il termoarredo per non rischiare che l’impianto vada in pressione.

 

Potreste farmi chiarezza?

 

Grazie mille

[drn5]

La pompa resta in funzione "sempre" perchè collegati così quello che comanda è il CARV2. 

Dovresti usare il CARV2 per interrompere tutti i morestti COM degli altri termostati che alimentano le valvole di zona, poi portare i microinterruttori delle valvole(sempre se ci sono) alla caldaia. In questo modo avresti quello che vuoi, ma il termoarredo in bagno si scalderebbe solo se una o più stanze chiamano il riscaldamento...

Per capire se le valvole di zona si prestano a questo collegamento verifica quanti fili hanno . Se hanno 4 fili puoi usarle in questo modo, sennò dovresti usare un relè per ogni valvola per simulare i contatti che non hanno.

Modificato: 12 novembre da drn5

[Chupa]

Grazie per la risposta drn5.

 

Le valvole hanno 4 fili sono precisamente le RBM 03060042 

Mentre i termostati sono i Vemer Aros

 

Quote

In questo modo avresti quello che vuoi, ma il termoarredo in bagno si scalderebbe solo se una o più stanze chiamano il riscaldamento...

 

è esattamente quello che vorrei, se la caldaia si accende chiamata da una zona allora scalda anche il termoarredo altrimenti non accenderti.

 

Mi è stato detto che per avere questo funzionamento dovrei eliminare la parte del crono e lasciare solamente il CAR V2 come controllo remoto, ma senza la programmazione oraria, per te ha senso questa cosa?

 

Grazie 

Modificato: 12 novembre da Chupa

[drn5]

Si ha senso, perchè quello è collegato sul bus della caldaia, mentre invece le uscite delle elettrovalvole andrebbero collegate sui morsetti 40 e 41 (vedi manuale a pag 47 e 48).

[Chupa]

Scusami drn5 ma non ho ben capito 😅

 

Quindi mi stai dicendo che effettivamente non posso ottenere il risultato sperato? oppure che devo agire in diversa maniera?

Con i componenti che ho potrei far accendere la caldaia solo quando:

Siamo in una fascia oraria da "servire" E un termostato di zona chiama la caldaia ?

 

E se non posso ottenerlo con i miei componenti cosa dovrei integrare per poterlo fare? sempre che si possa

 

Scusa, ma ripeto che non sono troppo pratico di queste cose e magari la domanda può risultare stupida

 

Grazie

[drn5]

La caldaia ha quel CARV2 che assolve ha funzioni aggiuntive, non è solo un termostato, è un estensione dei controlli della caldaia. Potresti toglierlo e sostituirlo con un temostato wireless tipo NEST o TADO o altri termostati che hanno la possibilità di collegarlo con contatto pulito ai morsetti 40 e 41 della caldaia . Mettendo in serie ai contatti del "nuovo termostato" i contatti , in parallelo, delle valvole otterresti esattamente quello che vuoi. Cioè che il riscaldamento funziona SOLO negli orari impostati e la pompa gira solo se c'è una zona in riscaldamento.

 

Ti metto qui uno schemino che spero ti faccia comprendere meglio..

La parte termostati-valvole ha in effetti, come l'ho disegnata, un errore di circuito elettrico, ma non farci caso perchè quei collegamenti che hai ora vanno già bene. 

I T1,T2,T3,T4 sono i termostati dei locali, le V1,V2,V3,V4 le valvole con i loro contatti, 40 e 41 sono i morsetti indicati nel manuale di cui sopra.

Naturalmente è necessario che esistano i tubi per far passare i fili dalle elettrovalvole fino alla caldaia dove realizzeresti le varie giunzioni.

Importante inanzitutto è capire se la caldaia può funzionare anche senza il CARV2, ma penso proprio di si. Verifica comunque sul manuale.

 

Modificato: 13 novembre da drn5

[Chupa]

Ti ringrazio tanto, sei stato super-gentile, farò vedere il tutto al mio elettricista per non rischiare di bruciare qualcosa.

Appena fatto il tutto aggiorno il post, magari potrà tornare utile a qualcun altro. 

 

Grazie ancora