marco75_roma Inserito: 2 febbraio 2009 Segnala Inserito: 2 febbraio 2009 Dovendo fare il progetto degli impianti elettrici esistenti (quindi direttamente un esecutivo) presso un'azinda meccanica a chi il compito di verificare la messa in sicurezza (secondo la direttiva macchine) del parco macchine ?E' compito del progettista elettrico, verificarne la rispondenza e prevederla nel progetto come "adeguamento normativo" ?E' compito di chi segue la sicurezza in azienda per poi informarne il progettista ?GRAZIE
MABE Inserita: 4 febbraio 2009 Segnala Inserita: 4 febbraio 2009 Mettere a norma di sicurezza una macchina, richiede interventi anche di natura non elettrica, in alcuni casi bisogna intervenire anche sul software di comando. Tu puoi sicuramente certificare la parte che ti compete (parte elettrica), ma questo non significa che la macchina sia ora a norma.ciao
marco75_roma Inserita: 5 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2009 GRAZIE, immaginavo che le competenze/responsabilità del progettista elettrico finissero al punto di alimentazione della macchina che ovviamente deve essere messa in sicurezza dal costruttore della stessa, pero' come si dice meglio sentire altri pareri. grazie ancora
Adelino Rossi Inserita: 6 febbraio 2009 Segnala Inserita: 6 febbraio 2009 Parlando di impianti esistenti,Prima fai il RILIEVO degli impianti esistenti, poi se ci sono difformità elabori il progetto di adeguamento.Per le macchine il discorso è più complesso in quanto le macchine possono essere nuove e documentateo datate di qualche anno e magari con qualche modifica nel corso del tempo.Va reperita la documentazione del costruttore, (se esiste), se la documentazione non esiste o non è rispondente va rifattacon gli opportuni rilievi e POI vanno eventualmente realizzate e documentate le eventuali attività di adeguamento.
Hellis Inserita: 6 febbraio 2009 Segnala Inserita: 6 febbraio 2009 (modificato) Prima di tutto va chiarito alla data di immissione sul mercato.. prima o dopo il 6 settembre 1996? questo particolare discrimina a quale legislazione deve sottostare la macchina.Se la macchina è antecendete a quella data, NON deve soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva Macchina, ma piuttosto doveva essere già conforme al DPR 547/55 sostanzialmente confluito nel DL 81, ed eventualmente rispettare il DM 359/99Se la macchina è stata immessa sul mercato dopo quella data, è il Costruttore della macchina che doveva provvedere ai res della Direttiva Macchine (DPR 459/96). Se ciò non fosse fatto, è l'Utilizzatore (figura giuridica ben precisa che spesso coincide con il Datore di Lavoro) che ne risponde nel momento in cui la mette a disposizione dei sottoposti. Modificato: 6 febbraio 2009 da Hellis
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