Doppio Isolamento A Metà? - Dubbio su interpretazione normativa

[lauretto]

Mi trovo davanti un tagliacapelli elettrico col simbolo del doppio isolamento. Bene....è un'ottima sicurezza, visto che tale aggeggio viene a diretto contatto con la mia pelle.

Poi l'attezione si focalizza sul cavo di alimentazione: H03.......

Ma come? Non si era detto che un cavo dev'essere considerato a doppi isolamento se, e solo se la sua tensione è un gradino sopra il sistema elettrico utilizzato?

In altre parole, non dovrei trovarmi di fronte un cavo H07... ???

Attendo lumi

[Carlo Albinoni]

Ma come? Non si era detto che un cavo dev'essere considerato a doppi isolamento se, e solo se la sua tensione è un gradino sopra il sistema elettrico utilizzato?

Non lo so.

Per saperlo devi concoscere le norme di prodotto degli apparecchi utilizzatori.

Tu le concosci? Io le dovrei ripassare.....

[Benny Pascucci]

Per saperlo devi concoscere le norme di prodotto degli apparecchi utilizzatori.

Risposta ineccepibile....

Mi trovo davanti un tagliacapelli elettrico col simbolo del doppio isolamento.

Bene....la norma che si applica in questo caso è la: CEI EN 60335-1 Classificazione CEI 61-150 Sicurezza degli apparecchi elettrici di uso domestico e similare Parte 1: Norme generali.

Sez. 25.13.2

Alle entrate dei cavi, l’isolamento tra il conduttore di un cavo di alimentazione e l’involucro dell’apparecchio deve essere costituito dall’isolamento del conduttore e, in aggiunta

- per gli apparecchi di Classe 0, almeno un isolamento separato;

- per gli altri apparecchi, almeno due isolamenti separati.

Se l’involucro delle entrate dei cavi è di materiale isolante, è richiesto solo un isolamento separato

Un isolamento separato deve essere costituito

- dalla guaina di un cavo di alimentazione almeno equivalente a quella di un cavo conforme alle Pubblicazioni IEC 227 o IEC 245;

- da un rivestimento o un manicotto di materiale isolante conforme alle prescrizioni di 29.2 per l’isolamento supplementare.

Gli apparecchi muniti di un cavo di alimentazione che vengono mossi durante il funzionamento, devono essere costruiti in modo che il cavo sia adeguatamente protetto contro la flessione eccessiva nel punto in cui esso entra nell’apparecchio.

Questo è quanto dice la norma!

L'interpretazione è la seguente: il doppio isolamento è riferito all'apparecchiatura, che poi è la parte che va a contatto con il corpo e non al cavo, pertanto tale sezione prescrive che il collegamento del cavo di alimentazione all'apparecchio sia a doppio isolamento e ciò può essere ottenuto semplicemente:

- ricorrendo a un cavo che possa essere considerato a doppio isolamento, quindi avente un isolamento di un gradino superiore a quello di utilizzo, quindi un H05 o più semplicemente

- isolante del cavo, isolante dell'apparecchi, manicotto isolante.

Chiaro?....

[varlux]

...forse vado fuori topic, ma l'occasione mi è ghiotta vista le presenza di Benny.

Benny, che mi dici di tutti gli impianti di illuminazione pubblica? Vengono realizzati con cavi isolamento 0,6/1 KV e tutte le armature sono in doppio isolamento....

Per quale motivo allora continuano a collegare il palo di metallo ad un impianto di terra?

La norma sembra chiara: l'impianto è in doppio isolamento, percui è vivamente sconsigliato collegare masse (ammesso che lo siano) a terra.

[Benny Pascucci]

Ciao Varlux,

che dire....concordo con te.....ma le cattive abitudini sono difficili da perdere per quanto sia difficile acquisire buone abitudini....

Per alcuni il collegamento a terra funziona un po' come la coperta di Linus, uno si sente sicuro solo se collega a terra qualsiasi cosa in metallo....addirittura c'è stato qualcuno che ha collegato a terra la struttura in plastica di un quadro .....non scherzo, c'è tanto di foro nell'elettrobestiario di TNE.

Comunque se usi la funzione CERCA abbiamo già parlato di questa cattiva abitudine....ad esempio qui

Modificato: 17 febbraio 2009 da Benny Pascucci

[oiuytr]

addirittura c'è stato qualcuno che ha collegato a terra la struttura in plastica di un quadro

giusto per rimanere in tema (OT) guarda qui