Rastakhan Inserito: sabato alle 16:27 Segnala Share Inserito: sabato alle 16:27 Buona sera a tutti, ho un impianto radiante con caldaia a condensazione Italtherm e termostato d'ambiente in zona giorno. L'impianto sembra andar bene, in zona giorno stiamo alla temperatura giusta, nella zona notte (a nord) però c'è sempre almeno 1,5°C in meno. L'impianto è collegato direttamente alla caldaia che si trova al piano inferiore. L'impianto a pavimento ha uno spessore di circa 4cm, 2cm circa di autolivellante sopra i tubi da 16mm e 2cm tra colla e gress. L'impianto ha passo 5cm. Ho provato ad aprire di più i circuiti della zona notte ma non ho notato differenze, il tecnico che ha posato l'impianto mi ha detto che ci vorrebbe una pompa di rilancio. La caldaia si accende e si spegne, anche se ha modulazione 1:20, si raggiunge rapidamente la temperatura impostata da termostato (sempre Italtherm). Potete darmi una mano a verificare da prima le regolazioni e poi magari a capire se c'è margine di miglioramento? p.s.: se avete necessità di ulteriori dettagli chiedete pure. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: sabato alle 16:32 Segnala Share Inserita: sabato alle 16:32 è normale che la zona notte sia più fresca, è più salubre. tendenzialmente gli impainti a pavimento sono progettati per avere temperature diverse nei vari locali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: sabato alle 17:38 Autore Segnala Share Inserita: sabato alle 17:38 Beh si ma vorremmo stare più caldi, mica è un peccato?😁 Poi al collettore della zona notte c'è collegata la cameretta della bimba e il bagno della zona notte, nel quale per evere quel grado/paio di gradi in più dobbiamo accendere lo scaldino elettrico quando facciamo la doccia.... Quindi magari ci piacerebbe avere quel tepore in più oltre magari a capire se si può migliorare qualcosa senza apportare modifiche all'impianto. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: sabato alle 17:50 Segnala Share Inserita: sabato alle 17:50 4 minuti fa, Rastakhan ha scritto: il bagno della zona notte, nel quale per evere quel grado/paio di gradi in più dobbiamo accendere lo scaldino elettrico quando facciamo la doccia.... i bagni fanno discorso a se il radiatore del bagno (termoarredo, ecc), se è stato previsto, lo si deve accendere per portare in temperatura (anche se elettrico) altrimenti perché ci sarebbe? andrebbe verificata la temperatura superficiale dei pavimenti (per norma mai sopra i 29°) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: sabato alle 18:02 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:02 non hai dato valori assoluti quindi ti ho detto che è normale che la zona notte sia più fresca. non è normale invece che in un bagno si debba accendere lo scaldino, quindi o è fatto male l'impianto o non lo impostate correttamente, ma non è valutabile co ncosì poche info Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: sabato alle 18:04 Autore Segnala Share Inserita: sabato alle 18:04 13 minuti fa, click0 ha scritto: i bagni fanno discorso a se il radiatore del bagno (termoarredo, ecc), se è stato previsto, lo si deve accendere per portare in temperatura (anche se elettrico) altrimenti perché ci sarebbe? andrebbe verificata la temperatura superficiale dei pavimenti (per norma mai sopra i 29°) Ciao, no non ci sono termoarredi, non ne ho parlato. Ho menzionato lo scaldino elettrico, la stufetta, come la chiamate? Ok per verificare temperatura pavimento. 2 minuti fa, reka ha scritto: non hai dato valori assoluti quindi ti ho detto che è normale che la zona notte sia più fresca. non è normale invece che in un bagno si debba accendere lo scaldino, quindi o è fatto male l'impianto o non lo impostate correttamente, ma non è valutabile co ncosì poche info Di quali ulteriori info hai bisogno? Dimmi che vedo di postarle. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: sabato alle 18:13 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:13 ma il bagno è stato progettato solo con l'impianto a pavimento? non ci sono scaldasaviette a integrazione? in questo caso sicuramente c'è qualcosa che non va, sono calcolati per avere temperature del pavimento ben più alte rispetto alle altre zone della casa. Spero solo sia impostato male qualcosa. per capire il problema servono un po' di dati, le temperature degli ambienti a regime e le temperature dei relativi pavimenti, già così se c'è qualcosa di strano si potrebbe capire. (le temperature ambiente prese in centro mentre quelle del pavimento vanno prese in vari punti con criterio sempre uguale) anche sapere com'è impostata la mandata della caldaia e l'iunico termostato aiuta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: sabato alle 18:13 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:13 4 minuti fa, Rastakhan ha scritto: come la chiamate? stufetta 😅 lo scaldino per me: un radiatore...😂 comunque, bagno con il solo pavimento, mi sa che stai al freddo (idea mia e magari sbaglio) (24 gradi in bagno) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: sabato alle 18:16 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:16 non è detto, a casa di un mio amico deve tenere lo scaldasalviette spento perchè dice che sennò diventa troppo caldo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: sabato alle 18:23 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:23 5 minuti fa, reka ha scritto: sennò diventa troppo caldo oltre i 24 gradi ? secondo me se è oltre è fuori con le temperature di superficie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: sabato alle 18:27 Segnala Share Inserita: sabato alle 18:27 Nel caso non l'avessi vista questa altra recente discussione sullo stesso argomento può esserti di aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:02 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:02 (modificato) Il 23/11/2024 alle 18:13 , reka ha scritto: ma il bagno è stato progettato solo con l'impianto a pavimento? non ci sono scaldasaviette a integrazione? in questo caso sicuramente c'è qualcosa che non va, sono calcolati per avere temperature del pavimento ben più alte rispetto alle altre zone della casa. Spero solo sia impostato male qualcosa. per capire il problema servono un po' di dati, le temperature degli ambienti a regime e le temperature dei relativi pavimenti, già così se c'è qualcosa di strano si potrebbe capire. (le temperature ambiente prese in centro mentre quelle del pavimento vanno prese in vari punti con criterio sempre uguale) anche sapere com'è impostata la mandata della caldaia e l'iunico termostato aiuta. Si l'impianto è tutto a bassa temperatura, al bisogno avevo pensato di mettere uno scaldasalviette elettricoda accendere nel periodo fine inverno/primavera o fine autunno/inizio inverno e magari al momento delle docce ma al momento ancora lo acquisto. Comunque sia il bagno dovrebbe avere quel grado e mezzo 2 più del salotto tipo... Invece nulla. Ok per le temperature degli ambienti, fine settimana provvedo. Modificato: martedì alle 18:04 da Rastakhan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:07 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:07 Il 23/11/2024 alle 18:13 , click0 ha scritto: stufetta 😅 lo scaldino per me: un radiatore...😂 comunque, bagno con il solo pavimento, mi sa che stai al freddo (idea mia e magari sbaglio) (24 gradi in bagno) Allora il riscaldamento a pavimento è, come diceva Fantozzi, una gran cagata... permettimelo... se può essere progettato con gli ambienti bagno da scaldare di più deve scaldare di più, cme dicevo il circuito (rehau) è sovradimensionato, tubi da 16mm e passo 5cm, quindi hai voglia a scaldare, altrimenti viva i termosifoni. poi la casa è di nuova costruzione l'isolamento è fatto bene. Il 23/11/2024 alle 18:27 , drn5 ha scritto: Nel caso non l'avessi vista questa altra recente discussione sullo stesso argomento può esserti di aiuto. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 18:08 Segnala Share Inserita: martedì alle 18:08 Per avere temperature diverse negli ambienti bisogna che l’impianto lavori in “strozzatura”, una cosa abominevole, vuol dire che comanda la temperatura più alta e le più basse di regolano strozzando la mandata di acqua, comunque se fa così e non è colpa dei termostati ambiente hai l’impianto completamente sbilanciato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:09 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:09 Comunque ripeto se avete bisogno di info sul tipo di impianto e relative temperature impostate ditemi cosa cercare che le posto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 18:10 Segnala Share Inserita: martedì alle 18:10 Il bagno è un caso particolare, ha più senso aiutare il pavimento con una stufetta elettrica che alzare la mandata solo per lui per poi strozzarla in tutte le altre stanze. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:10 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:10 1 minuto fa, Alessio Menditto ha scritto: Per avere temperature diverse negli ambienti bisogna che l’impianto lavori in “strozzatura”, una cosa abominevole, vuol dire che comanda la temperatura più alta e le più basse di regolano strozzando la mandata di acqua, comunque se fa così e non è colpa dei termostati ambiente hai l’impianto completamente sbilanciato. tipo come si fa con i radiatori? ma se strozzi la mandata alle temperature più basse non le abbassi ancora di più? Ho un solo termostato in salotto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 18:11 Segnala Share Inserita: martedì alle 18:11 Il 23/11/2024 alle 16:27 , Rastakhan ha scritto: Ho provato ad aprire di più i circuiti della zona notte ma non ho notato differenze Non funziona così. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 18:13 Segnala Share Inserita: martedì alle 18:13 Come nella discussione che ti ha linkato il buon drn5, ce la procedura per tarare il pavimento in temperatura. Se non hai i termometri, e non penso, li usava la Giacomini poi era troppo bello e nessuno li mette più, avrai o un impianto sicuramente sballato o tarato in portata d’acqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:23 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:23 OK mi leggo la discussione (la sto già leggendo), ma regolando la temperatura come consigli nell'altro post devi poi ripetere questa procedura ad ogni cambiamento di temperatura esterna? Mi spiego, se regoli con la esterna 10°C, magari quando scende a 0°C o meno non avrai freddo? Faccio qualche foto dei collettori e le posto? Che impostazioni volete sapere della caldaia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 18:26 Segnala Share Inserita: martedì alle 18:26 1 minuto fa, Rastakhan ha scritto: Mi spiego, se regoli con la esterna 10°C, magari quando scende a 0°C o meno non avrai freddo? Certo, man mano aumenta il freddo devi alzare di un grado alla volta e aspettare che si assesti, e viceversa, ogni tanto dovrai fare questa fatica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 18:58 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 18:58 29 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Certo, man mano aumenta il freddo devi alzare di un grado alla volta e aspettare che si assesti, e viceversa, ogni tanto dovrai fare questa fatica. Durante l'inverno si deve fare questa procedura di continuo?! Praticamente ogni mese 15gg di regolazione e 15gg di serenità, se va bene? Non si può agire solo sulla mandata dell'impianto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: martedì alle 19:00 Segnala Share Inserita: martedì alle 19:00 Il bilanciamento si fa una volta sola, quando fuori ci sarà più freddo e voi “sentirete” (NON DIPENDE DA UN TERMOMETRO!!!!!) più freddo, alzate di un grado la mandata e aspettate un giorno, nulla di tragico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
omaccio Inserita: martedì alle 19:06 Segnala Share Inserita: martedì alle 19:06 Soprattutto una volta tarato il singolo ambiente, se alzi la temperatura di mandata automaticamente tutti gli ambiente ne beneficeranno! Quindi appurato che il tuo impianto è sbilanciato bisogna munirsi di termometro o a infrarossi o a contatto (preferisco quest'ultimo) e controllare la temperatura di ritorno di ogni circuito! Da lì cominciare a fare modifiche. Si può agire in 2 modi: o si apre di più il detentore o flussimetro che ha la temperatura più bassa o se questi sono già al massimo si strozzano gli altri circuiti. Inoltre con una caldaia a condensazione è d'obbligo UNA VOLTA EQUILIBRATO L'IMPIANTO fallo lavorare in climatica..specialmente per chi non è troppo smanettone!!! Poi se non si riesce a trovare il giusto equilibrio tra zona notte o giorno potrebbe anche essere un problema di non giusta portata ma tenderei ad escludere questa ipotesi, solitamente le pompe delle caldaie riescono a portare aventi senza problemi radianti da 150mq Quindi un passo alla volta e fatti coraggio: questi impianti sono magnifici...se ben utilizzati! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rastakhan Inserita: martedì alle 21:00 Autore Segnala Share Inserita: martedì alle 21:00 Ok, vi seguo! Per strozzare intendete diminuire la portata sulla mandata? Da quale camera mi consigliate di partire per controllare la temperatura del ritorno? L'impianto è sviluppato su una superficie di 120mq circa, la caldaia è nel piano inferiore. Sono andato a curiosare con il termometro a infrarossi "della mutua" quello per la febbre..., e tipo nel bagno ci sono zone del pavimento che sono più fredde delle altre anche di quasi 2°C, per il passo che ha il circuito mi sembra troppo, non credete? Il massetto è a basso spessore e come scrivevo ci vuole poco per far salire la temperatura ambiente... Con conseguenza che anche se la caldaia potrebbe modulare 1:20 si spegne e resta spenta per tanto tempo, adesso ho il termostato impostato a 19,5°C ma fuori tranne la notte che siamo a circa 2°C il giorno stiamo sui 13/14°C. Se serve altro chiedete che come posso vi aggiorno. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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