LadySky89 Inserito: 24 novembre 2024 Segnala Inserito: 24 novembre 2024 (modificato) Buongiorno, ho trovato questo forum nella ricerca di google quando ieri notte mi son messa a cercare le possibili cause dei malfunzionamenti dei miei condizionatori. Siccome sono nuova di questi apparecchi, non ne capisco molto e spero che mi possiate aiutare a vederci chiaro. I condizionatori sono 3 splitter collegati ad unica unità esterna; tutti e 3 sono degli inverter di Midax modello del 2011: PNW09M 1110 Non li ho scelti io, non ho la più pallida idea dei BTU e delle altre caratteristiche, dal momento che non sono riuscita a trovare una scheda tecnica online, e non ho neanche accesso alle spine elettriche per provare a resettarli, sono interne al muro. Vivo in una casa popolare ed è stato problematico anche farli funzionare, perchè i tecnici non venivano mai. Li ho usati saltuariamente durante i lavori di trasloco, qualcosa come 1 o 2 volte alla settimana per qualche ora, sia a caldo che a freddo, nell'arco di un anno; poi mi sono trasferita qua definitivamente a inizio Novembre e ho cominciato ad usarli regolarmente dal 10 al 13 Novembre e andata tutto bene... il 14 sono venuta via per andare a stare da mia zia e ieri sera al rientro a casa dopo una assenza di circa 10 giorni ho riscontrato dei problemi che impediscono ai condizionatori di mantenere la casa alla temperatura selezionata. Si che la casa non è isolata un granchè bene e sta facendo più freddo adesso, però gli splitter non ci provano neanche... I problemi: - I condizionatori rallentano e vanno in pausa molto prima di aver raggiunto la temperatura impostata nella stanza (questo non succedeva 10 giorni fa, tranne che per uno dei due che aveva una tolleranza di 1 grado a causa del posizionamento un po' balordo) - Una volta in pausa, quando la temperatura cala, i condizionatori non si riaccendono per ripristinarla (10 giorni fa si riaccendevano, a volte sembrava un po' casuale, ma nel complesso la temperatura si manteneva intorno a quella impostata); rilevo dei tentativi di riaccensione solo quando la temperatura interna torna ad essere sotto i 20°C, e spesso non vanno a buon fine (succede quello che ho descritto nel punto sottostante). - Quando accendo tutti e 3 i condizionatori, uno parte e sembra funzionare correttamente, gli altri no (quale funzioni dipende dall'ordine di accensione). Se imposto la temperatura molto più alta, allora riesco a farne partire uno in più, ma mi capita che anche impostato a 28°C, il condizionatore non ne voglia sapere, oppure sembra che stia per partire ma il flusso dell'aria si interrompe dopo pochi secondi, prima che le alette si posizionino, e il condizionatore non parte più. - Se durante il funzionamento di uno dei 3 riesco a "costringere" uno degli altri due a funzionare nuovamente, allora i problemi di cui sopra si sposteranno agli altri due splitter. In generale, il primo funziona abbastanza bene, il secondo funziona ma a singhiozzo, il terzo non riesce a funzionare affatto. - Per farli partire devo sempre selezionare almeno 24°C nonostante in casa la temperatura sia a 18°C. - Ho rilevato della lentezza aggiuntiva e arbitraria anche nelle tempistiche impiegate dal condizionatore ad erogare l'aria. Temperature al momento: Esterna (massima---minima) 19°C---8°C, Interna senza climatizzazione 17/18°C, impostazione condizionatore tra i 24 e i 26°C perchè a 22-23°C non partono... Temperature 10 giorni fa quando le unità funzionavano correttamente: Esterna 22°C---16°C, Interna senza climatizzazione 21°C, impostazione condizionatore tra i 21 e i 23°C (gli splitter partivano correttamente e la temperatura arrivava a 22-23 gradi anche nella stanza dove era impostato a 21°C) Il gas se ricordo bene è stato caricato a Marzo del 2023. Uno dei tre splitter non è stato fissato correttamente al muro ma solo appoggiato, finora tuttavia ha sempre funzionato bene lo stesso... Sono in generale un po' rumorosi. Piccoli rumori metallici e plastici durante le accensioni e anche a volte durante le pause. Il condizionatore solamente appoggiato al muro emette sporadiche e ronzii elettronici più o meno spesso, a volte anche quando è in pausa per raggiunta temperatura. Credo di aver descritto tutto, ma se mi viene in mente altro tornerò ad aggiornare. Intanto ringrazio anticipatamente chiunque vorrà partecipare al topic. Secondo voi cosa sta succedendo? Modificato: 24 novembre 2024 da LadySky89
Mariuz Inserita: 24 novembre 2024 Segnala Inserita: 24 novembre 2024 I condizionatori sono del 2011? Se così fosse 13 anni per dei climatizzatori anonimi (probabilmente cinesi) e di scarsa qualità rappresentano già un bel traguardo. Che poi ora con i primi freddi la resa in riscaldamento cali drasticamente è un fatto normale, in particolare nei clima di fascia bassa ( la macchina deve fare numerose operazioni di defrost per scongelare lo scambiatore esterno, in pratica invece di riscaldarti in casa cerca di riscaldare se stessa per scongelare il ghiaccio che si forma sull'unità esterna).
Mariuz Inserita: 24 novembre 2024 Segnala Inserita: 24 novembre 2024 1 ora fa, LadySky89 ha scritto: Secondo voi cosa sta succedendo? Che da un climatizzatore scadente montato in modo scadente (mai visto unità interne "appoggiate" e non saldamente avvitate a muro) non ci si può aspettare molto.
LadySky89 Inserita: 24 novembre 2024 Autore Segnala Inserita: 24 novembre 2024 1 hour ago, Mariuz said: I condizionatori sono del 2011? Se così fosse 13 anni per dei climatizzatori anonimi (probabilmente cinesi) e di scarsa qualità rappresentano già un bel traguardo. Che poi ora con i primi freddi la resa in riscaldamento cali drasticamente è un fatto normale, in particolare nei clima di fascia bassa ( la macchina deve fare numerose operazioni di defrost per scongelare lo scambiatore esterno, in pratica invece di riscaldarti in casa cerca di riscaldare se stessa per scongelare il ghiaccio che si forma sull'unità esterna). Il modello è del 2011. Di preciso non so dirti con esattezza quando siano stati montati. L'appartamento ci è stato assegnato nel 2022, era vuoto già da alcuni anni e tante cose non erano ancora state collaudate (inclusi gli split). So che il modello è del 2011 perchè lo cercai e l'unica informazione che riuscii a trovare da parte della casa madre è che stava in un catalogo del 2011. Ma nel 2011 il palazzo ancora non esisteva... la costruzione è iniziata nel 2016 e prima che vi montassero sopra i condizionatori avranno speso parecchi mesi/anni a finire di costruirla. Sicuramente li hanno trovati a buon prezzo e avanzati chissà in quale negozio.... ma non hanno anni e anni di funzionamento alle spalle. La temperatura esterna non è mai calata al punto da congelare, forse però un po' di brina si potrebbe essere creata se i giorni precedenti al freddo improvviso era umido e aveva depositato un po' di bagnato sulle superfici. Dove vivo io la neve è più unica che rara.... però potrebbe darsi che hai ragione e che l'impianto avesse bisogno di fare del defrost per ripristinare il corretto funzionamento. Adesso dopo ore che li ho accesi e difettavano (li ho lasciati perdere e sono andata a fare e pensare ad altro), sono entrata nelle stanze e ho trovato 23°C ovunque e loro addirittura ad un certo punto erano accesi tutti e 3 contemporaneamente a velocità media per aggiustare la temperatura. La prima volta da quando sono rientrata e li ho rimessi in funzione.... Vediamo cosa succede nei prossimi giorni... vorrei anche provare a pulire i filtri se riesco a tirare fuori la scaletta da quell'angolo pieno di scatoloni (la casa non è ancora sistemata completamente)... secondo te è il momento di ricaricare il gas? Potrebbe essere che per funzionare a pieno regime il gas rimasto sia insufficiente?
LadySky89 Inserita: 24 novembre 2024 Autore Segnala Inserita: 24 novembre 2024 Sto pensando di acquistare dei radiatori come riscaldamento complementare a questo in caso di freddo un po' più serio, che a periodi capita anche qua. Però il tuo post mi ha fatto pensare... in caso di temperature molto basse o addirittura di gelate e neve, come bisogna comportarsi? Bisogna accenderlo per consentirgli di scaldarsi o è preferibile non utilizzarlo proprio fino a che non risalgono le temperature e l'impianto si scongela da solo? Si rischiano dei guasti?
Mariuz Inserita: 24 novembre 2024 Segnala Inserita: 24 novembre 2024 12 minuti fa, LadySky89 ha scritto: Sto pensando di acquistare dei radiatori come riscaldamento complementare a questo in caso di freddo un po' più serio, che a periodi capita anche qua. Però il tuo post mi ha fatto pensare... in caso di temperature molto basse o addirittura di gelate e neve, come bisogna comportarsi? Bisogna accenderlo per consentirgli di scaldarsi o è preferibile non utilizzarlo proprio fino a che non risalgono le temperature e l'impianto si scongela da solo? Si rischiano dei guasti? In caso di temperature molto basse, prossime allo 0, qualunque impianto di condizionamento in pompa di calore esegue dei cicli di defrost, proprio per liberare lo scambiatore esterno dalla brina/gelo. I modelli con classi energetiche migliori e più efficienti riescono a ridurre il numero e la durata di questi cicli al minimo, per modelli più vecchi la situazione peggiora. Il fatto di dover continuamente ricaricare gas significa una sola cosa...che le tubazioni non sono perfettamente a tenuta , o c'è un problema nelle macchine (esterna o split) a causa del quale c'è trafilamento di gas verso l'esterno (e conseguente inquinamento ambientale). Le ricariche non si dovrebbero mai fare in un impianto realizzato a regola d'arte. A questo punto può anche darsi che la quantità di gas non sia sufficiente per il corretto funzionamento dell'impianto, prima di ricaricare a caso però dovresti far controllare la perfetta tenuta di tutto l'impianto. Una bella pulita ai filtri degli split migliorerà la situazione sicuramente.
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