cuore bianconero Inserito: 2 marzo 2009 Segnala Inserito: 2 marzo 2009 Ciao a tutti ho ancora una cosa da condividere con voi,proprio questa mattina con il mio datore di lavoro abbiamo effettuato un sopraluogo presso un condominio per la messa o norma dell'impianto elettrico delle scali,allora secondo l'amministratore del condominio l'impianto di terra riguardante le scali non servirebbe per due punti :- il palazzo è di vecchia data e non ha dove installare il pozzetto di terra.- basta l'installazione di corpi illuminanti a doppio isolamento.Io non ho potuto intromettermi nella conversazione,il mio datore a questa affermazione a fatto un sorriso e ha risposto che avrebbe preparato il preventivo a regola d'arte.Ma secondo voi sono giuste le affermazioni fatte dall'amministratore?Ciao e buon lavoro a tutti.
Benny Pascucci Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Inserita: 2 marzo 2009 (modificato) E' un argomento che gli anglosassoni definirebbero "borderline", un po' come il comportamento dell'amministratore in oggetto.Prima di scendere nel dettaglio della discussione me lo immagino, nel caso di un malaugurato incidente, mentre sbuccia le arance che gli porta il tuo datore di lavoro, maledire il giorno che non gli ha dato ascolto.Detto ciò, ciò detto, detto ciò , analizziamo in dettaglio l'argomento, sfatando le leggende metropolitane e le "fantanorne" che si vogliono creare.Quello che è certo è che si tratta di uno stabile d'epoca senza impianto di terra.Se l'epoca è precedente al vecchio testo sulla sicurezza del 1955 che prescriveva l'impianto di terra in tutte le attività che vedevano all'opera lavoratori dipendenti e se da allora, mi risulterebbe alquanto strano, non sono stati effettuati interventi radicali sugli impianti elettrici dei servizi comuni, poichè le norme come le leggi non possono essere retroattive, si può dare la ragione all'amministratore (non ti dico a Napoli a chi diamo sempre ragione.... )Se, invece, come molto probabile, l'impianto dei servizi comuni ha subito interventi successivi a quella data, per essere stato dichiarato a norma, alla data della modifica, deve avere avuto la messa a terra, se non ce l'ha la dichiarazione è falsa, in quanto attesta che un impianto è a regola d'arte quando non lo è!Inoltre, di proroga in proroga, dopo quasi venti anni di proroga la 46/90 è diventata 37/08, ma l'ultima proroga che prescriveva che tutti gli impianti dovevano essere adeguati non è stata prorogata.Questa è la selva normativa che già imporrebbe la messa a terra dando torto marcio all'amministratore, ma guardiamo ora all'aspetto pratico.L'amministratore non vuole fare la messa a terra, i condomini penseranno, oddio quanto è bravo, ci fa risparmiare, ma il risparmio attuale potrebbe corrispondere ad un esborso enorme futuro per risarcire un incidente elettrico occorso nel condomio utilizzando gli impianti delle aree comuni.Ma l'amministratore dovrebbe sapere che in tale modo nega, con questo suo atteggiamento di ingerenza, ai singoli condomini la possibilità di avere a disposizione una montante condominiale alla quale collegare i propri impianti di terra, sì da avere un impianto elettrico sicuro (il differenziale da solo non salvalavita!).L'amministratore dovrebbe sapere che non evitare un incidente equivale a cagionarlo e questa è la frase che troverebbe in una sentenza di condanna per un eventuale incidente.Solo un appunto, hai fatto bene a non intervenire quando il tuo datore di lavoro ha sorriso, duemila anni fa, ed è una frase molto attuale si diceva "Ubi maior minor cessat". Un'ultima cosa.....dubito che il preventivo a regola d'arte lo convinca, magari lo prenderà come un tentativo di lucrare di più, da parte del tuo datore di lavoro..... PS. Il tuo nick mi dà l'orticaria..... Modificato: 2 marzo 2009 da Benny Pascucci
cuore bianconero Inserita: 2 marzo 2009 Autore Segnala Inserita: 2 marzo 2009 Sig. Benny grazie mille per la pronta e esauriente risposta,che conferma il mio pensiero...... per il mio nik proprio non posso farci nulla la fede e fede....
Benny Pascucci Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Inserita: 2 marzo 2009 per il mio nik proprio non posso farci nulla la fede e fede....Vabbè dai.....nessuno è perfetto... e poi, almeno ora, gli scudetti dovrete guadagnarveli sul campo e non per intercessione di un certo Luciano, che convinceva, chiudendoli negli spogliatoi, i signori arbitri recalcitranti .....
Ferodo Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Inserita: 2 marzo 2009 Vabbè dai.....nessuno è perfetto... rolleyes.gif e poi, almeno ora, gli scudetti dovrete guadagnarveli sul campo e non per intercessione di un certo Luciano, che convinceva, chiudendoli negli spogliatoi, i signori arbitri recalcitranti ..... laugh.gifaih aih .. ; ma perche è cambiato qualcosa dal lontano giugno 2006 ? la giostra continua sempre , questo perche purtoppo è il sistema non era moggi..Poi ad oggi non cè nessuna prova che quello che ha fatto lo ha fatto x delinquere.. è stato scagionato per associazione a delinquere quindi.. Vbbe dai meglio non andare O.T , è solo una precisazione, Benny
Nino1001 Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Inserita: 2 marzo 2009 Ottima spiegazione Benny. Infatti posso usare il doppio isolamento nelle scale...ed i condomini dove li metto? E quanto costa il doppio isolamento?meno male che hannop inventato la figura dell'ammistratore :ph34r: Torniamo all'argomento puramente tecnico:Un metodo economico c'è. Si forano i pianerottoli, si avvitano al muro le discese di TV, terra,citofono, i servizi comuni non previsti, o arrangiati....dopo si maschera il tutto con un falso pilastro in cartongesso ( è un materiale più resistente...non so di preciso). Da questo falso pilastro partono delle falsi travi che entrano negli appartamenti. No ci sono quindi onerosi lavori di tracce e di intonacatura.Morale: spesso si fa prima ad analizzare soluzioni che aggrovigliarsi nelle regole.
cuore bianconero Inserita: 6 marzo 2009 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2009 Ciao a tutti volevo farvi sapere di un piccolo aggiornamento,praticaente è uscita fuori una dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico condominiale datata 1995,altra cosa lo stabile è dotato di ascensore come detto l'amministratore ha detto che non ce impianto di terra,ma le normative prevedono un impianto di ascensore senza terra?
Benny Pascucci Inserita: 6 marzo 2009 Segnala Inserita: 6 marzo 2009 (modificato) ma le normative prevedono un impianto di ascensore senza terra? Alcuni modelli di ascensori oleodinamici hanno la centralina a doppio isolamento, ma su quelli a fune la terra è sempre presente, almeno quelli che ho avuto modo di vedere io. Modificato: 7 marzo 2009 da Benny Pascucci
Ivan Botta Inserita: 7 marzo 2009 Segnala Inserita: 7 marzo 2009 per il mio nik proprio non posso farci nulla la fede e fede.... Grande!!!! :thumb_yello:
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