angelengy Inserito: 18 ore fa Segnala Share Inserito: 18 ore fa Buongiorno, mi scuso già in anticipo per la lunghezza del messaggio. Ci siamo trasferiti da poco più di 1 mese nella casa che era la casa della mia bisnonna, questa casa ha subito un'importante ristrutturazione negli anni 90 ma niente efficientamenti energetici (muri originari del 600, in pietra e 0 isolamento) e un secondo intervento, con il superbonus, in cui sono stati cambiati caldaia e fancoil, sistemati e ricoibentati i tetti ed installati i pannelli fotovoltaici. Mi è stato detto che a causa del problema di reperibilità di macchinari di quel periodo, sono state installate 2 unità, la VICTRIX HYBRID PLUS solo per il caldo con un bollitore da 200 litri e la MAGIS PRO 6 V2 solo per il freddo. Per il resto hanno messo le teste termostatiche ai caloriferi e termoarredi esistenti (dimenticandosene 3), hanno sostituito i vecchi fancoil con dei Sabiana CARISMA CRC 4 tubi e sono stati installati pannelli fotovoltaici per 3kw (non si può andare oltre per non cambiare la classe catastale). Purtroppo non ho seguito i lavori di persona perchè fino ad ottobre ci abitava mio fratello ed hanno gestito tutto lui e mio papà ma mi sto rendendo conto che sono state fatte alcune scelte per me assurde e vorrei capire se sia possibile sistemare alcuni problemi. Problema 1. La caldaia VICTRIX HYBRID PLUS è gestita dal Pannello Remoto di Zona che, non so per quale ragione, è stato installato nel locale tecnico mentre in casa è stato messo un termostato On/Off (dovrebbe essere un Fantini Cosmi CH115). Questo vuol dire che ogni volta che devo fare una modifica alla caldaia, devo uscire di casa per andare nel locale tecnico. La casa non ha zone ma un solo termostato centrale che oltretutto lavora male perché, essendo su una parete esterna non coibentata, non riesce a rilevare correttamente la temperatura della casa, i sensori mi danno 18° nella stanza mentre il termostato ne segna 16,5°. Potrei eliminare il Fantini e spostare il Pannello Remoto in casa o c'è una motivazione tecnica per questa scelta? Sul sito Immergas non ho trovato un'alternativa "smart" al Pannello Remoto di Zona per questa caldaia, per cui immagino che sia fuori discussione la possibilità di sostituirlo con un qualsiasi altro termostato evoluto. Problema 2. I consumi sono folli, quando siamo entrati c'erano dei consumi di gas allucinanti per essere novembre, 23 smq al giorno con 10° esterni. C'era la mandata della caldaia a 75° per i caloriferi e 50° per il sanitario ed ho abbassato a 50° per i caloriferi (alzata oggi a 55° perché sono scese ancora le temperature) e 45° per il sanitario (questo l'ho abbassato solo per la sicurezza delle bambine, hanno 2 anni ed aprire il rubinetto dell'acqua per loro è un gioco divertente...), la casa non ha problemi a scaldarsi, a parte una stanza ed ora siamo a circa 18/19 smq con temperature notturne sotto lo 0. Posso fare qualcos'altro per migliorare i consumi? Ho appena installato le TADO X sui caloriferi per gestire almeno i caloriferi delle stanze che usiamo meno ma purtroppo non ho soluzioni per i fancoil, ovvero il mio problema 3. Problema 3. Sui fancoil Sabiana sono stati montati i comandi a bordo CB-C, per cui c'è la termostatazione di valvole e ventola ma la velocità della ventola è manuale. I fancoil sono l'unica fonte di riscaldamento delle 2 camere da letto, della cucina e dell'ingresso e sono settati a 21° velocità 3. Se per cucina e ingresso il rumore non è un problema, la notte nelle camere da un pò fastidio, abbiamo provato a lasciarle sempre a la velocità 2 ma le camere rimangono fredde (e già quella delle bambine è normalmente fredda). Esiste una alternativa smart di altre marche ai comandi Sabiana? Da quello che ho letto letto sul sito Sabiana, esiste una scheda MB che dovrebbe rendere il fancoil comandabile ma non sono riuscita a capire come funzioni. Problema 4. In realtà è un po' un appendice al problema 2, i consumi elettrici sono elevati, troppo, credo siano dovuti in parte alla pompa di ricircolo (in casa c'è un pulsante ovunque ci sia un rubinetto e se spento, l'acqua calda non arriva nemmeno dopo 5 o più minuti) ed in parte ai fancoil che penso siano accesi il 70% della giornata (esiste un sistema per calcolare quanto rimangono accesi?). In questo caso penso di poter solo temporizzare la pompa di ricircolo, giusto? Però non ho la minima idea di come fare, molti lavori sono abituata a farli da me non ho mai avuto a che fare con un impianto così complesso. Allego lo schema dell'impianto, spero si riesca a vedere bene, sicuramente la mia ignoranza in materia mi avrà fatto scrivere qualche castroneria 😅 Grazie a tutti PS. Sono consapevole che la maggior parte dei problemi di questa casa sarebbero risolvibili con un cappotto esterno ma mio papà, negli anni 90, ha pensato bene di togliere l'intonaco esterno per mettere i sassi a vista e dato che la casa è sotto vincoli paesaggistici, mi hanno già detto, ufficiosamente, che non mi verrà dato l'assenso per il cappotto intonacato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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