Mantecatori per gelateria

[mariointero]

6 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma certo fai benissimo, appunto è strano che in macchine così costose manchi la resistenza di carter, giustificata (forse) dal fatto che praticamente compressore ed evaporatore sono vicinissimi, cioè non è che la motocondensante è fuori e la cella frigo è dentro, per cui sostanzialmente a impianto fermo le temperature sono le stesse.

Si purtroppo come gia dicemmo del compressore dorin del banco dei gelati, anche per il compressore Bitzer del mantecatore la resistenza carter è un "optional" da acquistare a parte.

[mariointero]

Parlando con un amico che mastica un po di "frigorismo" mi ha detto che l'olio nel compressore non va mai cambiato, confermate ciò?  E dopo tot anni non c'è la possibilità che l'olio perda di qualità  ed efficacia? Perdonate sempre la mia ignoranza 

[Alessio Menditto]

L’olio POE si degrada se assorbe umidità o, ovviamente come tutti gli olii, lavora a temperature elevatissime.

Un buon frigorista ha con sé le cartine e i liquidi per verificare la qualità dell’olio e la sua acidità dovuta all ossidazione dell’umidità .

[mariointero]

1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

L’olio POE si degrada se assorbe umidità o, ovviamente come tutti gli olii, lavora a temperature elevatissime.

Un buon frigorista ha con sé le cartine e i liquidi per verificare la qualità dell’olio e la sua acidità dovuta all ossidazione dell’umidità .

Grazie alessio sei sempre esaudiente nelle risposte.  Secondo me( parlo da ignorante) credo che buono o no dopo almeno 6 7 anni un cambio d'olio possa solo che giovare al compressore. Ma magari parlo da ignorante in materia

[Alessio Menditto]

Ah beh se si cambia si taglia la testa al toro, ma siamo sempre lì, l’operazione ha un costo…tutto si può fare, basta pagare.

[mariointero]

11 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ah beh se si cambia si taglia la testa al toro, ma siamo sempre lì, l’operazione ha un costo…tutto si può fare, basta pagare.

Verissimo, ma credo sia meglio qualche centinaia per tale operazione che qualche migliaia per un compressore nuovo. E parlo per esperienza,  il compressore nuovo per il banco gelati mi è costato 1200...lavorava praticamente senza resistenza carter e senza olio. Spaccato tutto...mi ha abbandonato nel meglio dell estate facendomi perdere tanti soldi...e ne ho dovuto comprare uno nuovo...grazie a dei tecnici che non fanno bene il loro lavoro lasciando le cose al caso( fortunatamente non tutti sono cosi)

Modificato: 29 dicembre 2024 da mariointero

[Alessio Menditto]

Comunque Quei compressori hanno la spia di vetro per vedere il livello di olio.

[click0]

i manuali di servizio esistono per un motivo...

 

l'olio si cambia, se, e quando serve...(come da manuale)

a me, non risulta che nessun costruttore di compressori, ne preveda la sostituzione periodica

i costruttori dicono quasi sempre di:

verificarne il livello  (ne poco, ne troppo, perché il compressore si rompe negli "eccessi")

far analizzare l'olio per stabilire se mantiene ancora le caratteristiche idonee

 

 

[mariointero]

1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Comunque Quei compressori hanno la spia di vetro per vedere il livello di olio.

Si alessio ma questo lho scoperto dopo,quando il compressore si ruppe e venne il terzo tecnico a verificare e vide che l'olio era praticamente inesistente. Ma queste sono cose che dovrebbe spiegarti un tecnico...non che io gelatiere oltre alle ricette dei gelati devo andare a studiare le caratteristiche di un compressore dell olio e del loro corretto impiego ecc ecc. Io manco sapevo l'esistenza dell olio e della sua importanza in un compressore.

[mariointero]

Salve a tutti...piccolo aggiornamento...il tecnico è venuto e ha detto che il compressore del mantecatore per gelati ha regolare olio ed è pulito. Ed inoltre il compressore era gia fornito di resistenza carter, però, e questo mi e parso strano...facendo la prova con quei strumenti tester ha detto che la resistenza andava in funzione solo a compressore acceso( che non abbiamo potuto far partire in quanto non c'era ancora il collegamento idrico al macchinario)...volevo chiedere a voi, ma e possibile che la resistenza funzioni solo a compressore acceso? Il suo ruolo non è proprio quello di funzionare quando il compressore e spento per preriscaldarlo? Mhaa

[Alessio Menditto]

La resistenza deve scaldare a compressore fermo, altrimenti non serve a niente.

 

[mariointero]

7 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

La resistenza deve scaldare a compressore fermo, altrimenti non serve a niente.

 

E appunto...altrimenti sarebbe come avere una forchetta per bere il brodo....cosa mi consigliate di fare o dirgli? Perché appena avrò fatto collegamento idraulico verrà di nuovo per controllare la macchina a compressore acceso. 

[Alessio Menditto]

Siamo però sempre lì…se tu gli devi rispondere lo devi fare in merito, in questo caso con argomenti di termodinamica e dí tecnica dei circuiti frigoriferi (ma tu le conosci bene?) non puoi dire a un tecnico che un perfetto sconosciuto ti ha detto che deve fare l’opposto di quello che a lui sembra giusto!

 

Io per giustificare la mia affermazione posso pure scriverti il perché, ed è un perché inconfutabile perché la termodinamica (cioè letteralmente lo studio del movimento del calore) dice così, ma non è detto che il tecnico l’abbia studiata per 40 anni come ho fatto io.

Ho lavorato per uno dei pochissimi frigoristi che nella mia città negli anni 70 e 80 hanno fatto impianti in bar ristoranti hotel ecc negli anni del boom economico: quando arrivai io col manometro e con tutti i miei studi teorici, lui mi guardava incredulo, non sapeva nemmeno leggere il manometro, ma questo non vuol dire che i centinaia di impianti che ha fatto non funzionavano, anzi li si trova ancora andare dopo 50 anni (c’è una spiegazione anche per questo, non la faccio perché andiamo OT ma non é niente di straordinario se si conosce appunto la fisica, mentre con i nuovi gas non sarebbero durati tanto), quindi tu o gli rispondi termodinamicamente o stai zitto e ti fidi, oppure come dico sempre (e mi si sgrida) “cambia tecnico”.

Modificato: 4 gennaio da Alessio Menditto

[mariointero]

9 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Siamo però sempre lì…se tu gli devi rispondere lo devi fare in merito, in questo caso con argomenti di termodinamica e dí tecnica dei circuiti frigoriferi (ma tu le conosci bene?) non puoi dire a un tecnico che un perfetto sconosciuto ti ha detto che deve fare l’opposto di quello che a lui sembra giusto!

 

Io per giustificare la mia affermazione posso pure scriverti il perché, ed è un perché inconfutabile perché la termodinamica (cioè letteralmente lo studio del movimento del calore) dice così, ma non è detto che il tecnico l’abbia studiata per 40 anni come ho fatto io.

Ho lavorato per uno dei pochissimi frigoristi che nella mia città negli anni 70 e 80 hanno fatto impianti in bar ristoranti hotel ecc negli anni del boom economico: quando arrivai io col manometro e con tutti i miei studi teorici, lui mi guardava incredulo, non sapeva nemmeno leggere il manometro, ma questo non vuol dire che i centinaia di impianti che ha fatto non funzionavano, anzi li si trova ancora andare dopo 50 anni (c’è una spiegazione anche per questo, non la faccio perché andiamo OT ma non é niente di straordinario se si conosce appunto la fisica, mentre con i nuovi gas non sarebbero durati tanto), quindi tu o gli rispondi termodinamicamente o stai zitto e ti fidi, oppure come dico sempre (e mi si sgrida) “cambia tecnico”.

Recepito😁