elbarto Inserito: domenica alle 14:47 Segnala Share Inserito: domenica alle 14:47 Buongiorno a tutti, ringrazio intanto Adrobe che in più di una occasione mi ha salvato con i suoi eccellenti consigli e tutti coloro che vorranno implementare le possibili soluzioni. Purtroppo certe situazioni accadono sempre nei fine settimana e sempre nel periodo invernale, nonché quasi sempre durante le festività. Il fatto: ieri, dopo anni di ricerche, ho sostituito lo scambiatore primario della mia vcw280 istallata nel 1991, pulito il secondario ed effettuata pulizia generale. La caldaia è ripartita correttamente ma da' problema in riscaldamento. Come letto nella discussione di Gabras, ho tenuto il tempo delle accensioni e pause. I dati: 05 sec. per allendere il bruciatore + 25 sec. di fiamma + 20 sec. di circolatore, poi spegnimento; dopo 5 minuti si ripete il tutto (secondo più secondo meno). La rotella nera è posizionata sul 7 (se abbasso si spegne, se alzo si riaccende ma solo per qualche secondo in più). Termostato on/off terminali 3-4 (con ponticello nulla cambia) e selettore su II. Vaso espansione non bucato (scaricata aria manualmente senza uscita d'acqua) caricato a 1 bar, e circuito caricato a 1.1 bar, effettuando spurgo dal beccuccio del primario e valvola di sfogo aperta. In sanitario nessun problema di sorta, in riscaldamento la mandata diventa subito bollente, spegne il bruciatore e la pressione non ha nemmeno il tempo di salire. Risultato: Impianto con 6 termosifoni in ghisa e 1 scaldasalviette di acciaio in bagno, ciascuno con propria linea di andata e ritorno. I primi 3 termosifoni risultano tiepidi, mentre gli altri sono freddi al tatto. Ultima cosa, da circa una quindicina di giorni ho notato che i termosifoni erano freddi inferiormente, ma pensavo fosse dovuto al primario che non era in perfette condizioni. Ringrazio chiunque possa fornire risoluzioni in merito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: domenica alle 15:43 Segnala Share Inserita: domenica alle 15:43 (modificato) Credo che tu abbia un problema di circolazione di fluido riscaldante. Bisogna indagare su tre aspetti: 1) pompa di circolazione fiacca o incrostata? 2) circuito del riscaldamento parzialmente otturato? 3) errato bilanciamento dell'impianto? La caldaia entra in gioco solo riguardo il punto 1. Da quel che scrivi, mi sembra sia stata ben manutenuta. Ti consiglio di iniziare provando a tarare il flusso (punto 3) con la vecchia regola di tenere le valvole di mandata aperte al massimo su tutti i termosifoni, e le valvole di ritorno (detentori) progressivamente più chiuse sui termosifoni più vicini alla caldaia e più aperte sui termosifoni più lontani. Certo è che se la caldaia ha quasi 34 anni ed è stata usata massicciamente senza mai intervenire sui punti 1 e 2, potrebbe essere venuto il momento. P.S. Escludo interferenze negative dal termostato esterno, visto che hai provato anche escludendolo (in questo caso va bene selettore pompa su II, invece col termostato on-off attivo il selettore pompa va messo su I) Modificato: domenica alle 15:47 da adrobe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elbarto Inserita: domenica alle 16:18 Autore Segnala Share Inserita: domenica alle 16:18 Ciao Adrobe, la buona manutenzione è dovuta ai tuoi ottimi consigli ricevuti nel tempo. Posso smontare la pompa e verificare, ma già stamane ho tolto il vitone ed ho potuto appurare che girava bene senza variazioni di velocità ne rumori strani. In precedenza (1 volta), in occasione di controlli per tubicini otturati, l'avevo già tolta e ripulita. Ora provo ad effettuare il bilanciamento impianto. Per circiuto riscaldamento intendi quello dalla caldaia ai termosifoni? Effettivamente sembra funzionare come quando hai le mandate chiuse: tempo breve con tubazione bollente. Fosse quest'ultima la causa, potrei agire da solo? Sinceramente è un trattore e mi dispiacerebbe rimpiazzarla con trattorino tosaerba. Per quanto riguarda il termostato on/off il selettore è sempre stato posizionato sul II. Provo comunque ad effettuare lo spostamento su I. Ti ringrazio per queste tue e ti riaggiorno non appena ho appurato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: domenica alle 16:24 Segnala Share Inserita: domenica alle 16:24 Quote Per circiuto riscaldamento intendi quello dalla caldaia ai termosifoni si Quote Fosse quest'ultima la causa, potrei agire da solo? se hai buona manualità si, ma fai attenzione, a volte i detentori non hanno un fine corsa e rischi di allagare la casa Quote Per quanto riguarda il termostato on/off il selettore è sempre stato posizionato sul II Non è grave ma la raccomandazione sul selettore è I con termostato on-off, S con termostato continuo, II senza termostato esterno. La posizione III (pompa sempre in moto) fa consumare un mare di energia e non è quasi mai necessaria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elbarto Inserita: lunedì alle 15:24 Autore Segnala Share Inserita: lunedì alle 15:24 Ho effettuato il bilanciamento impianto ma non ho riscontrato miglioramenti. Guardando nel tubo ho visto dei tutorial su come effettuare un lavaggio impianto in maniera "casereccia": si potrebbe eventualmente inserire nel circuito qualche soluzione tipo acido citrico da diluire (in quale proporzione?)? Altri prodotti che ho visto sono piuttosto corrosivi e se non debitamente miscelati, si rischia di rovinare definitivamente la caldaia. Intanto smonto il circolatore e guardo all'interno. Buona giornata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: lunedì alle 16:34 Segnala Share Inserita: lunedì alle 16:34 (modificato) Per la disincrostazione del circuito è bene affidarsi a ditte serie e specializzate, con gli acidi non si scherza. Comunque, prima di ciò, se il bilanciamento non ha avuto esito mi porrei una domanda sulla potenzialità della caldaia...è sempre la 282? Non è che ci sono troppi termosifoni? Sono stati tutti disareati? La regolazione del gas è corretta? (magari è ai valori minimi oppure la pompa dell'aria non fa il suo dovere) Hai provato aumentando ad 1,3 bar la p nel circuito? Modificato: lunedì alle 16:36 da adrobe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elbarto Inserita: 18 ore fa Autore Segnala Share Inserita: 18 ore fa Assolutamente d'accordo per quanto riguarda gli acidi, perciò ho chiesto consiglio. Quello visto usava semplicemente acqua per pulire il grosso dei detriti. Purtroppo per provare ciò devo disinstallare la caldaia in quanto fissata direttamente alle mandate; per questo motivo non ho ancora smontato la pompa. Penso di farlo sabato con calma: almeno ho l'acqua calda funzionante. Nel frattempo ho optato per una riduzione del tempo di pausa da 5 a 3 minuti ed effettivamente ora sono tutti tiepidi ed i primi anche di più. E' sempre una 280 (la 282 è quella di mia mamma). I termo sono sempre quelli dall'istallazione e sono tutti stati disaerati settimana scorsa (se intendi tolta l'aria). Il gas non dovrebbe avere problematiche di sorta, dato che in acs è praticamente perfetta. Pompa dell'aria, intendi? Il circolatore? Provo come dici tu ad aumentre pressione acqua a 1.3, poi ti riaggiorno. Buona serata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 17 ore fa Segnala Share Inserita: 17 ore fa Quote Pompa dell'aria, intendi? Il circolatore? Ahi, ahi, altro utente che non conosce a fondo la propria vcw. Esiste una pompa dell'aria, situata sotto la scatola comandi, che ha il compito di iniettare portate variabili di aria nell'operatore gas aumentando così le performances della caldaia. Per vedere se funziona correttamente devi notare se dopo 4 secondi circa dall'accensione del bruciatore si accende la lucina verde sulla scatola box e la fiamma aumenta di intensità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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