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PLC Forum


VAILLANT VCW 242 problema bassa temperatura ACS


PSyKho88

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Buongiorno,

in riscaldamento la caldaia funziona perfettamente, mentre in ACS l'acqua esce con pressione normale ma non riesce ad arrivare a una temperatura soddisfacente. Ho notato che, quando c'è richiamo di ACS, il bruciatore sta acceso circa 10 secondi, si spegne per altri 10 secondi e così via mentre in un'altra caldaia identica che ho nell'appartamento sta acceso molto più a lungo e l'acqua infatti arriva molto più calda. Aggiungo anche che ho sostituito lo scambiatore secondario 1 anno e mezzo fa circa e il gruppo acqua 6 mesi fa circa.

Attendo Vs. aiuto. Grazie

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Grazie per la risposta. però mi chiedevo se fosse un problema di elettrodo non dovrebbe farlo sempre? mentre il mio problema è solo in ACS, quando accendo solo i termosifoni va tutto perfettamente.

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Ho scritto probabile perchè proprio dopo 10 secondi l'elettrodo di fiamma interviene. Se in una fase funziona e nell'altra no è opportuno verificare il cirretto posizionamento dei tre micro nelle varie condizioni. In particolare quello del commutatore idraulico potrebbe essere difettoso.

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scusami, forse sono stato impreciso nella descrizione, i 10 secondi sono un tempo che ho stimato io, non misurato, potrebbero essere 6 o 8 come 12 o 15, intendevo dire che il bruciatore fa continui accendi/spegni quando è in funzione ACS facendo in modo che appunto l'acqua non raggiunga mai la temperatura giusta. il micro del commutatore idraulico di schiacciarsi si schiaccia (avevo cambiato tempo fa il gruppo acqua proprio perché non riusciva a schiacciare l'interruttore) infatti la caldaia parte e rimane schiacciato.

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 il micro del commutatore idraulico di schiacciarsi si schiaccia

e in quel frangente i due micro della tre vie sono diseccitati?

Se si probabile micro del commutatore difettoso. Oppure tubicini di rame ostruiti. In ultimo commutatore da sostituire.

Quanto sopra ipotizzando che lo scambiatore secondario o il circuito acs non siano otturati.

 

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sì, la valvola a tre vie va tutta a destra quando è aperta l'acs e i micro sono diseccitati.

a proposito dello scambiatore, inizialmente l'avevo escluso avendolo sostituito 1 anno e mezzo fa, ma facendo una misurazione empirica mi sono reso conto della seguente situazione:

poggiando un termometro sul dado in alto a sx dello scambiatore a piastre segna una temperatura vicina ai 60° mentre su quello immediatamente a dx (sempre in alto) non supera i 40°.

facendo la stessa misurazione sull'altra caldaia in mio possesso la temperatura del dado in alto a sx è simile mentre quella di quello a dx è più alta di circa 10 gradi. è possibile a questo punto che questo sia un sintomo di malfunzionamento dello scambiatore anche se come ho detto è relativamente nuovo?

Modificato: da PSyKho88
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Non sappiamo se i due scambiatori siano nelle medesime condizioni di esercizio, per una serie di motivi che non sto qui a spiegare.

L'unica prova empirica che puoi fare è drenare la caldaia, estrarre lo scambiatore e fare la prova del soffio su uno dei due raccordi piccoli: se dall'altra parte il flusso di aria uscita è molto ridotto lo scambiatore è da pulire o cambiare (meglio)

 

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facendo ulteriori prove e confronti con l'altra caldaia funzionante che ho, mi sono reso conto che anche in riscaldamento c'è qualcosa che non va, anche se non da particolare disagio al contrario dell'acs. praticamente ho verificato che quando la caldaia oggetto di questo post (chiamiamola caldaia 1) funziona in riscaldamento, il bruciatore parte normalmente, il termometro che c'è nel pannello arriva circa a 80° (la manopola selettrice è sull'8), si spegne la fiamma, la ventola di aspirazione gira ancora un po' e poi il bruciatore riparte dopo 1 minuto e mezzo circa quando il termometro segna circa 65° e infatti anche misurando con un termometro la temperatura sul tubo di mandata di un radiatore si perdono 10 e più gradi fra una partenza e l'altra. mentre invece nell'altra caldaia (caldaia 2) ogni volta che la fiamma stacca riparte dopo pochissimi secondi e infatti sulla mandata del termosifone c'è una perdita di temperatura di 1 grado e mezzo.

non so come raccapezzarmi, aiutooooo

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31 minuti fa, adrobe ha scritto:

Devi solo studiare la caldaia, di cui mostri non conoscere il funzionamento

Per questo ho scritto su questo forum, per capirne qualcosa in più.

31 minuti fa, adrobe ha scritto:

Non posso ripetermi ogni volta, leggi questa recentissima discussione:

quindi se ho capito bene ho due problemi nelle due caldaie, perché in una caldaia ho il problema di accendi/spegni in continuazione quando c'è richiamo di ACS mentre da quello che ho letto il comportamento della pausa di 1 minuto in riscaldamento è normale. viceversa nell'altra caldaia non ho nessun problema con l'ACS ma invece in fase riscaldamento la pausa è di 4/5 secondi al massimo...però se il minimo è un minuto, come fa ad essere così più breve? detto questo mi interessa di più risolvere il problema dell'ACS della prima caldaia dato che serve la zona notte dove c'è doccia etc.

Modificato: da PSyKho88
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Per la prima caldaia vale quanto da me scritto sopra:

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probabile micro del commutatore difettoso. Oppure tubicini di rame ostruiti. In ultimo commutatore da sostituire.

Quanto sopra ipotizzando che lo scambiatore secondario o il circuito acs non siano otturati.

 

Per la seconda vcw anzitutto verifica il corretto posizionamento di valvola a tre vie e micro del commutatore idraulico nelle due fasi. Se è normale, prova a farla funzionare per max. 1 minuto con la sonda NTC staccata. Se hai un termostato esterno (collegato sui terminali 3 e 4) staccalo facendo un ponte tra i suddetti terminali. La posizione della rotellina nera che comanda il termostato interno è bene TENERLA SEMPRE SU 7. Se ancora non va dopo queste prove, probabilmente ci sta un micro della tre vie difettoso (oppure, al solito, un tubicino ostruito).

 

P.S. In riscaldamento la pausa tra due cicli successivi varia tra 1 e 12 minuti a seconda della posizione del trimmer

Modificato: da adrobe
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