ETR Inserito: 4 luglio 2009 Segnala Inserito: 4 luglio 2009 E' sorta una discussione con un committente per via di alcune cassette in commercio con certificazione Ex na, fornite ovviamente CHIUSE, per capirci meglio non forate. Ora dovendole usare, si necessiterà ovviamente la foratura di queste, ma cosa succede una volta che l'involucro è stato manomesso ?Seguendo alcune considerazioni ricevute da colleghi e informandomi, il certificato ATEX di tale prodotto, essendo relativo al involucro integro, perderebbe la sua validità, necessitando in teoria la ricertificazione di tutto il lavoro eseguito (foratura, pressacavi, morsetti se cisono ecc...)Sulla base di queste premesse, la ns. scelta ricade necessariamente su oggetti Ex e , forniti completi e con un certificato relativo a tutta la fornitura (contenitore, pressacavi, morsetti ecc...). Ovviamente però questa cosa ha un diverso impatto economico, da cui capirete nasce il contenzioso.Qualcuno ha avuto altre esperienze in merito ?Saluti a tutti
taddeus Inserita: 7 luglio 2009 Segnala Inserita: 7 luglio 2009 Questo caso non mi è noto, ma va tenuto presente che la protezione Ex na è idonea a contenere dispositivi non scintillanti e non termicamente capaci di provocare l'innesco ... per cui, secondo logica, credo sia ammesso forare ed inserire i pressacavo di pari o superiore protezione.
ETR Inserita: 28 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2009 grazie e scusa per il ritardo con il quale ti rispondo :Per logica starebbe anche bene, ma applicando l amedesima logica del Exd la cassetta non la posso forare, la ricevo con n forature, perchè nel complesso il fornitore mi certifica la cassetta nella sua integrità. Dopo di chè certamente utilizzando pressacavi idonei, io potrò realizzare l'impianto. Lo stessa questione al momneto sussite per diversi produttori che hanno a catalogo cassette con certificato atex con la lettera U come dispositivo. La contestazione si riferisce alla certificazaione del dispositivo come chiuso, per cui la foratura presenterebbe una manomissione del dispositivo e quindi farebbe decadere la certificazione.Altri fornitori invece forniscono la cassetta Exn completa di fori (e pressacavi a questo punto) e il loro certificato si riferisce a tutto il lavoro eseguito. Ovviamente come viene ricevuta, cosi deve essere usata e non modificata per non ricadere di nuovo nel proble adella certificazione...Il contenzioso è ancora aperto. Ciao
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