Richiesta info inversione di marcia motore dc

[Daniele Giuntini]

Buongiorno,

 

avrei bisogno di sapere se l'idea che ho avuto possa aver senso o meno.

Sto usando un motore dc che ho recuperato da un trapano come attuatore per sollevare o abbassare la lama di un banco sega. Ho stampato una serie di ingranaggi per ridurre il numero di giri del motorino e la velocità di salita e discesa sembra corretta. Il motore ha già un invertitore di marcia con due pulsanti, credo nativo del trapano. Vorrei inserire due finecorsa e pensavo di mettere due diodi, in parallelo agli stessi, che sia possibile attivare quando il proprio finecorsa è attivo agendo sul pulsante opposto. Facendo delle prove con il motore con un alimentatore ho visto che assorbe alla partenza 2.5A a 12V. Questi dati non sono assolutamente precisi e la corrente l'ho ricavata regolando la massima corrente erogabile dall'alimentatore, non avendo un amperometro o un oscilloscopio ma solamente un multimetro da elettricista. Ho allegato uno schema di principio in cui ho messo anche una resistenza in serie al diodo ma non so se serva.

Nello schema i contatti a sinistra sono quelli che vanno al DPDT.

 

Vi ringrazio e colgo l'occasione per fare i complimenti alle tante eccellenze che interagiscono nei post...è sempre un piacere leggervi e mi avete insegnato un sacco di cose :D 

 

Daniele

[NovellinoXX]

4 ore fa, Daniele Giuntini ha scritto:

Ho allegato uno schema di principio in cui ho messo anche una resistenza in serie al diodo ma non so se serva.

Lo schema va bene, la resistenza provoca una riduzione della coppia in partenza quando il fine corsa e' aperto.

Se ti serve un avvio soft va bene, se eccessiva il motore potrebbe non partire. 

[max.bocca]

È il classico sistema fine corsa con il.patallelo il diodo. 

La resistenza non serve, la portata del diodo deve essere consona con la corrente del motore.

[Daniele Giuntini]

Buona sera Max,

 

grazie per la risposta.

 

Daniele