Mario Maggi Inserita: 7 gennaio Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 1 ora fa, click0 ha scritto: evolvi un po' "la rete" e fai dialogare tre loro i vari drive in modo che non generino mai sovraccarichi 😰 Si può fare, ma non sempre. Se in quelle applicazioni serve un po' di continuità nel caso di buchi di tensione o brevi interruzioni, conviene aggiungere un po' di accumulo (batterie e/o supercondensatori) che aiutino a superare i sovraccarichi accettabili, senza la complicazione della gestione della comunicazione tra più drive per mantenere basso l'assorbimento complessivo, che potrebbe essere negativo per il processo. Ciao Mario
Simone Baldini Inserita: 7 gennaio Segnala Inserita: 7 gennaio Sicuramente ci sono casi dove sarebbe ottimale avere tutto in DC e altri dove l'attuale sistema risulta migliore. Secondo me va valutato caso per caso. A mio avviso se ti arriva in AC e tu la trasformi a monte o a valle della tua linea di distribuzione interna, secondo me cambia poco anzi. Se invece hai una generazione in DC, valutare una distribuzione DC e con utilizzatori DC ottimizzi il tutto. Per esempio se avessi FV con accumulo DC, e ricariche di veicoli DC, è inefficace avere una trasformazione AC per poi ricovertire ancora per caricare batterie DC, quello che succede oggi.
Mario Maggi Inserita: 18 gennaio Autore Segnala Inserita: 18 gennaio Il 05/01/2025 alle 09:54 , Mario Maggi ha scritto: ...... i fusibili super-extrarapidi per alte correnti DC alle tensioni necessarie esistono già ma attualmente non sono realizzati in contenitori di tipo industriale. Avevo dimenticato di precisare che con "super-extrarapidi" intendo quei piccoli fusibili per DC in grado di interrompere una corrente DC - per esempio 1000 A @ 1000 V - usando una minicarica esplosiva interna, sulla falsariga degli airbag, ma più piccola. Li conoscete? Finora nessuno ha risposto alla mia domanda iniziale, chiedevo se qualcuno ha già fatto esperienze sulla distribuzione DC in aziende, non c'è nessuno? Presto mancheranno gli specialisti! Ciao, Mario
NovellinoXX Inserita: 19 gennaio Segnala Inserita: 19 gennaio 9 ore fa, Mario Maggi ha scritto: Presto mancheranno gli specialisti! Li troveranno sui social.....
elettromega Inserita: 19 gennaio Segnala Inserita: 19 gennaio Ciao Mario, io in DC. faccio solo gli impianti d'allarme, in aziende che conosco non ho ancora sentito nulla dell'argomento . Già noi elettricisti artigiani dovremmo farci proteggere dal w.w.f. e tu pensi che in futuro mancheranno specialisti di D.C. .Mancano persone per tutti i settori dove bisogna utilizzare testa e mani contemporaneamente. Il problema è che manca la "fame" e chi ce l'ha non ha competenze o abilitazioni .
ganzo Inserita: 2 marzo Segnala Inserita: 2 marzo Buongiorno a tutti..ho seguito questo vostro confronto molto interessante e vorrei approfittare per chiedervi in merito un chiarimento. Fermandoci solo alla distribuzione dalla centrale elettrica alla prima sottostazione quali sarebbero i principali pro/ contro tra il trasportare energia sottoforma di corrente alternata o continua ed aggiungo qualcuno mi può spiegare il discorso della polarizzazione di un cavo che conduce corrente continua in alta tensione? Grazie
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora