GP96 Inserito: 6 gennaio Segnala Inserito: 6 gennaio Buongiorno a tutti . Reputo questo forum una fonte inesauribile di informazioni per cui ne approfitto per chiedere un parere in merito ad un quadro elettrico. Dovrei rifare l’impianto di un appartamento superiore ai 100 mq, che dimensionerei per 6 kw ma mantenendo, almeno per ora, l’utenza da 3 kw. L’impianto sarà su 7 linee separate: linea per Frigo, router e allarme (10_A); 2 linee luci (10_A ciascuna) e due linee prese (16_A ciascuna), linea condizionatori (16_A) e linea elettrodomestici (16_A). Relativamente al quadro elettrico avrei pensato di inserire a valle del magnetotermico principale (da 32_A) del quadro, un dispositivo di controllo carichi prioritari regolabile, che regolerei per l’intervento ad un valore leggermente inferiore ai 3 kw (in modo da avere un po’ di tolleranza rispetto allo scatto del contatore del fornitore di energia) che agisca su due gruppi di linee, suddivise in funzione dei carichi staccabili e non staccabili. A monte dei due gruppi di linee inserirei (oltre a due differenziali) due magnetotermici da 16 A per limitare l’assorbimento complessivo. Ovviamente, nel momento in cui decidessi di passare ai 6kw, eliminerei i due magnetotermici e sostituirei i due differenziali da 25 con due da 40_A. Di seguito lo schema del quadro elettrico. Gradirei una opinione del forum in merito a questo approccio e eventuali osservazioni. Ringrazio in anticipo.
Microchip1967 Inserita: 7 gennaio Segnala Inserita: 7 gennaio 21 ore fa, GP96 ha scritto: Gradirei una opinione del forum in merito a questo approccio e eventuali osservazioni 1) quadro elettrico fatto in modo illogico (non si riesce a capire quali sono i carichi prioritari (e da chi sono pilotati)e i carichi ordinari) 2) illogico prendere dei differenziali tipo F da 25 e montare a valle degli MT da 16A 3) gli scaricatori, questi sconosciuti 4) si ricorda che solo personale abilitato puo' mettere mano agli impianti elettrico (DM37/08) A distanza di oltre 15 anni siamo ancora qui' a parlarne...
GP96 Inserita: 8 gennaio Autore Segnala Inserita: 8 gennaio Grazie per la risposta seppur "un po' brusca". provo a precisare meglio. punto 4) inizio da questo in quanto ho dato per sottinteso che la questione sarebbe comunque seguita da un tecnico specializzato, con il quale vorrei pero' poter interloquire con le idee chiare (come avevo già scritto nella presentazione al forum ritengo necessario far fare le cose a chi ha la specializzazione per farle) 1) Pensavo fosse chiaro dalla descrizione testuale che ho fatto. I carichi che verrebbero staccati dal modulo di gestione sono quelli di destra (guardando lo schema), a valle del secondo differenziale, vale a dire che nel momento in cui il modulo di gestione rileva un assorbimento superiore alla soglia impostata lascia attaccate solo le linee di sinistra (frigo, router e luci) 2) Per quanto ne so io, un differenziale da 25 non da' problemi su correnti inferiori, mentre il contrario puo' essere problematico. Concordo che potrebbe essere anche di amperaggio inferiore. Per non appesantire il post non sto a spiegare le ragioni che mi hanno portato a disegnarlo da 25A 3) Per quanto riguarda gli scaricatori, sapevo non essere obbligatori ma utili per la salvaguardia delle apparecchiature elettriche in caso di sovratensioni ma ben venga ricevere qualche informazione in piu' se possibile. Precisazione: esiste, nel palazzo, il conduttore di massa.
GP96 Inserita: 8 gennaio Autore Segnala Inserita: 8 gennaio Corrige: esiste, nel palazzo il conduttore di terra.
piergius Inserita: 9 gennaio Segnala Inserita: 9 gennaio N. B. : entro 3 metri dal Contatore va messo il Magnetotermico Generale di Impianto con Potere di Interruzione 6000A . - È giusto suddividere l' Impianto tra almeno 2 Differenziali . Però la sequenza corretta è prima il Magnetotermico, poi il Differenziale . - Fai bene a specificare che Congelatore e Frigo fanno parte dei Servizi Essenziali H24 quindi non debbano condividere lo stesso Differenziale dei Grandi Elettrodomestici ! È un passo basilare per la Continuità del Servizio . . Molti sedicenti elettricisti lo ignorano . - Attualmente : . alla disposizione classica con tanti Magnetotermici sotto pochi Differenziali Puri, (che rischiano di costituire un "Collo di bottiglia" ) . È preferibile quella con un Magnetotermico Generale e tanti MagnetoTermiciDifferenziali indipendenti quante sono le Linee che si dipartono . - Inoltre, la cifra necessaria all' acquisto del Gestore Carichi consiglierei di spenderla "una tantum" per passare da 3kW a 4,5kW di Potenza Impegnata [ praticamente 5kW disponibili ] . Anche dove abito, il Contatore scattava e riportava la dicitura "supero Potenza oltre 30%" . Da qualche anno abbiamo adeguato la Potenza Contrattuale e non è più intervenuto . - Buona giornata !
elettromega Inserita: 9 gennaio Segnala Inserita: 9 gennaio Ciao gp 96 quoto in toto piergius , il differenziale ha scritto gli ampere massimi che possono attraversarlo , dovrebbe avere un amperaggio superiore non inferiore a 25. tu comunque l'hai protetto dal c16 a valle. i 16a sono comunque 3,3 kw .Ho appena terminato un lavoro simile.mt 32a 6000ka dopo il contatore, montante fino al appartamento, mt 32a4500ka generale quadro ripartitore di carichi mtd 1 distacco boiler mtd 2 clima, mtd 3 induzione, le altre linee sotto altri mtd .
GP96 Inserita: 10 gennaio Autore Segnala Inserita: 10 gennaio Ciao Elettromega, grazie per la risposta. Ho inserito i mgt da 16 A per limitare gli assorbimenti fintantoché il contatore resta da 3 kW, in previsione di sostituirli od eliminarli al passaggio ad una potenza disponibile maggiore.
click0 Inserita: 10 gennaio Segnala Inserita: 10 gennaio 4 ore fa, GP96 ha scritto: Ho inserito i mt da 16 A per limitare gli assorbimenti fintantoché il contatore resta da 3 kW, solo un "placebo" tecnico
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