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PLC Forum


Schema collegamento STO e contattore di potenza


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Inserito:

Salve,

e buon anno.

Devo sostituire un vecchio azionamento+motore Modicon Lexium17D Telemecanique, con un sostituto attuale Lexium 32C+Motore. Nel vecchio azionamento si utilizzava un contattore di potenza per tagliare l'alimentazione trifase dell'azionamento, alla pressione del fungo di emergenza, o all'apertura di una protezione (tutti contatti di sicurezza singoli che comandavano la bobina del contattore dell'azionamento).

Nel nuovo azionamento, è presente la funzione STO.

Visto che nel quadro non entra più neppure uno spillo (e vi dico che fa paura a vederlo), la mia idea era di inserire il Lexium 32 al posto del vecchio, portando la 380v di alimentazione dal portafusibile ai pin di alimentazione dell'azionamento L1 L2 L3. Utilizzare quindi il vecchio contattore, passando il segnale dell'STO dai 3 contatti di potenza.

Controllando anche su internet, non trovo nessun esempio o applicazione già sviluppata così.

Immagino perchè normalmente sui nuovi impianti si utilizza sempre una centralina di sicurezza (preventa o altro).

Quali sono le controindicazioni di fare ciò.

Meglio lasciare l'alimentazione 380V tagliata dai contattori com'è nella situazione attuale?!

Grazie per l'attenzione


Inserita:

Sicuramente utilizzare i contatti di potenza per gli ausiliari da qualche mA non mi sembra una bella cosa....

Inserita:

Io lascerei il vecchio contattore , toglierei i portafusibili e metterei al suo posto una termica che taglia la bobina del contattore.

Se poi devi usare il segnale di STO lo appoggerei comunque ad un relè.

Inserita:

Se lasciare il contattore non crea problemi a lungo andare, togliendo di continuo alimentazione, forse è meglio lasciarlo così. Il STO lo volevo utilizzare la posto del taglio di emergenza sulla 380V.

Essendo una macchina in cui l'operatore accede in caso di problemi o per sostituire i materiali durante la lavorazione, è probabile che l'azionamento si spenga anche 50 volte al giorno o più.

A livello di durata rispetto al vecchio modello, può incidere tanto sulla vita dell'elettronica, l'utilizzo del classico contattore?

Livio Orsini
Inserita:
9 ore fa, avaut ha scritto:

A livello di durata rispetto al vecchio modello, può incidere tanto sulla vita dell'elettronica, l'utilizzo del classico contattore

 

Togliere e ridare tensione parecchie volte al giorno non fa certo bene ai circuiti di ingresso del convertitore, ogni volta c'è comunque un picco di corrente.

Realizzare una fermata di emergenza con il solo taglio dell'alimentazione èrresto di tipo "0" che non sempre è suffciente.

Inoltre, visto che sono possibili anche alcune decine di fermate giornaliere, bisognerebbe aprire il contattore di linea senpre a velocità 0, proprio per evitare possiibli danni all'elettronica di potenza.

Inserita:

Una curiosità..cosa muove il motore da doverlo disalimentare ogni 10 minuti circa?

Inserita:

Il motore muove un albero su cui è posizionata una bobina. La macchina ha portelle, corde di sicurezza ed un sensore su uno sportello di questo albero della bobina.

Lo sportello lo aprono solo in caso di cambio bobina.

Il resto dei sensori viene azionato in caso il film della bobina abbia problemi (magari si sfila dalla corretta posizione, oppure viene allineato male e devono ritoccare la posizione).

A seconda dell'attenzione del personale che ci lavora, è possibile che venga azionato svariate volte in un ora.

Inserita:

Ah, quindi c'è poco da fare.. e allora meglio non fare modifiche elettriche se non la sostituzione di inverter e motore. Rischieresti di invalidare le sicurezze.

Livio Orsini
Inserita:
14 minuti fa, drn5 ha scritto:

.. e allora meglio non fare modifiche elettriche se non la sostituzione di inverter e motore

 

Condivido!

Inserita:

Scusa ma non puoi togliere il contattore e installar al suo posto un relè di sicurezza che chiude il circuito di STO? Il relè è generalmente più piccolo di un contattore e puoi aprirlo/chiuderlo quante volte vuoi senza problematiche per l'inverter.

 

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