Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Nuovo impianto fotovoltaico Qcells


Messaggi consigliati

Inserito: (modificato)

Buongiorno, volevo fare un upgrade all'impianto attuale della mia abitazione di 120 metri quadri abitabili per piano ( due abitabili e uno con garage taverna cucina e ct). 

Attualmente ho in funzione un impianto del 2018 composto da Inverter Zucchetti Azzurro e 12 pannelli Kioto Solar da 270w il quale non mi ha mai soddisfatto per una errata progettazione dell'impianto stesso, basando la configurazione sui consumi precedenti a fotovoltaico installato e non ai progetti di convertire sempre più l'abitazione a tecnologie innovative.

Ora stavo valutando di convertire l'abitazione in 380v e installare il seguente prodotto: 

N.1 Inverter trifase da 10 KW:  Q.VOLT HYB-G3 X.X kW 3P 10.0

N.1 quadro di scambio e gestione: Q.SAVE MATEBOX-G3-3P

N.1 pacco batteria da 9.0Kwh:  Q.SAVE-G3 9.0

N. 14 Pannelli da 445Wp: Q.TRON BLK S-G3R.12+ / BFG

 

la mia domanda è la seguente: 

avendo la falda a sud molto ampia con il posto per mantenere i pannelli attuali e aggiungerne altri 14, la differenza di pannelli, collegati al nuovo inverter, crea problemi? allego la scheda tecnica dei pannelli. il tipo di pannello scelto non è vincolante, si accettano consigli su ogni componente

 

QCELLS.png

Kioto .png

Modificato: da Gatterboy91

Inserita:

Immagino trifase perchè tu già hai l'impianto trifase giusto? 

In caso contrario dovresti adeguare il tuo impianto di casa al nuovo inverter.

Non ci dovrebbero essere controindicazioni se non lasciare un corridoio sul tetto tale da poter raggiungere tutti i pannelli per eventuale sostituzione in caso di guasto.

Io prevederei sempre degli ottimizzatori, in modo da avere sempre la massima efficienza e in caso di guasto risalire al pannello incriminato.

Detto questo in bocca al lupo per la spesa!

 

Inserita:
5 minuti fa, omaccio ha scritto:

Immagino trifase perchè tu già hai l'impianto trifase giusto? 

In caso contrario dovresti adeguare il tuo impianto di casa al nuovo inverter.

Non ci dovrebbero essere controindicazioni se non lasciare un corridoio sul tetto tale da poter raggiungere tutti i pannelli per eventuale sostituzione in caso di guasto.

Io prevederei sempre degli ottimizzatori, in modo da avere sempre la massima efficienza e in caso di guasto risalire al pannello incriminato.

Detto questo in bocca al lupo per la spesa!

 

l'adeguamento dell'impianto non è un problema essendo un'installatore, solo che mastico poco il settore fotovoltaico, nel senso che ho solo installato rare volte determinati impianti. altro dilemma sarebbe, accumulo adeguato o posso spingermi oltre? per gli ottimizzatori sono necessari non avendo nessun ostacolo come camini o alberi che oscurano?

Inserita:
42 minuti fa, Gatterboy91 ha scritto:

basando la configurazione sui consumi precedenti a fotovoltaico installato e non ai progetti di convertire sempre più l'abitazione a tecnologie innovative.

OT

mah...

tecnologie innovative ????

magari, vuoi spostare, i consumi che adesso hai su altre fonti energetiche

Inserita:
21 minuti fa, click0 ha scritto:

OT

mah...

tecnologie innovative ????

magari, vuoi spostare, i consumi che adesso hai su altre fonti energetiche

si stiamo dicendo la stessa cosa solo con parole diverse

Inserita:

Per esperienza personale, meno cose ci sono, più è semplice  e meglio ti troverai in futuro!

1) Per la trifase non solo l'impianto di casa ma anche l'allaccio enel, devi considerare (costi maggiori della fornitura in generale)

2) Dato per certo la fine imminente (+ o -) dello SSP, ti troverai a pagare tasse su quella quota di energia che vendi.

3) gli ottimizzatori li vedo anche come indicatori di guasto di un pannello..il che inficerebbe la serie!

4) Per l'accumulo, dovresti guardare il tuo storico e capire quanta energia consumi fuori autoconsumo, quindi se nei mesi svantaggiati (dicembre/gennaio) consumi 15 kW/h, il tuo accumulo dovrebbe essere almeno pari se non superiore...fermo restando che in quei mesi ti avanza energia?!?  Un esempio: ad oggi io consumo in questi mesi mediamente 15 kW/h giornalieri ma sono in esubero di massimo 5/6, quindi un accumulo da 10 kW/h per me sarebbe più che sufficiente!

5) Pur sovradimensionando consumerai sempre dalla rete: giornate di inverno, con più di 2 giorni di nuvole...vai di rete già nel secondo giorno!!

Allora non conviene?

Sì, conviene il giusto: non sovra produrre, non sotto produrre ma tenendo conto degli ultimi 2 punti, crearsi un impianto secondo le proprie esigenze senza strafare!

Se hai piano ad induzione, riscaldamento/raffrescamento elettrico, ACS elettrica, piscina, e tutti gli elettrodomestici possibili, forse con 12kW di potenza ci sei già dentro... 

 

Inserita:
31 minuti fa, omaccio ha scritto:

Per esperienza personale, meno cose ci sono, più è semplice  e meglio ti troverai in futuro!

1) Per la trifase non solo l'impianto di casa ma anche l'allaccio enel, devi considerare (costi maggiori della fornitura in generale)

2) Dato per certo la fine imminente (+ o -) dello SSP, ti troverai a pagare tasse su quella quota di energia che vendi.

3) gli ottimizzatori li vedo anche come indicatori di guasto di un pannello..il che inficerebbe la serie!

4) Per l'accumulo, dovresti guardare il tuo storico e capire quanta energia consumi fuori autoconsumo, quindi se nei mesi svantaggiati (dicembre/gennaio) consumi 15 kW/h, il tuo accumulo dovrebbe essere almeno pari se non superiore...fermo restando che in quei mesi ti avanza energia?!?  Un esempio: ad oggi io consumo in questi mesi mediamente 15 kW/h giornalieri ma sono in esubero di massimo 5/6, quindi un accumulo da 10 kW/h per me sarebbe più che sufficiente!

5) Pur sovradimensionando consumerai sempre dalla rete: giornate di inverno, con più di 2 giorni di nuvole...vai di rete già nel secondo giorno!!

Allora non conviene?

Sì, conviene il giusto: non sovra produrre, non sotto produrre ma tenendo conto degli ultimi 2 punti, crearsi un impianto secondo le proprie esigenze senza strafare!

Se hai piano ad induzione, riscaldamento/raffrescamento elettrico, ACS elettrica, piscina, e tutti gli elettrodomestici possibili, forse con 12kW di potenza ci sei già dentro... 

 

ti ringrazio per le risposte nel dettaglio! Il trifase è stato considerato per due motivi:

1 futura pdc trifase abbinata ad impianto a radiatori con relativa resistenza nei momenti più rigidi e due piani induzione nelle rispettive cucine in piani diversi con relativi split e per suddividere bene tutti i carichi (un piano per fase)

2 con quello che vedo in giro molti utenze non hanno un tetto fvt che riesce a caricare per bene il pacco batterie e volevo appunto superare i 6kw di inverter.

 

Il mio problema principale non è l'inverno ma l'estate con la climatizzazione e se il surplus del contatore trifase è per modo di dire irrisorio rispetto a un bimestre da 680 euro estivo, il problema non si pone. A fronte di tutto sto appunto "progettando" il tutto essendo residente in Friuli e avendo confermato il rimborso del 40% sto aspettando ulteriori conferme dallo stato per la detrazione al 50%. 

 

La vendita ovviamente è l'ultima cosa che mi interessa, l'importante è essere autonomi il più possibile

Inserita:

Secondo me per i carichi che hai indicato il trifase è obbligatorio, attento però a non legarti a brand che ti obbligano a montare batterie proprietarie che costano una fucilata.

Considera anche soluzioni che ti permettano di mantenere il tuo attuale impianto "inglobandolo" al nuovo ossia fare un retrofit montando un inverter ibrido che lo preveda, risparmieresti i costi di smantellamento del vecchio e potresti comunque aggiungere pannelli e batterie sul nuovo.

 

Inserita:
41 minuti fa, Stefaro74 ha scritto:

Secondo me per i carichi che hai indicato il trifase è obbligatorio, attento però a non legarti a brand che ti obbligano a montare batterie proprietarie che costano una fucilata.

Considera anche soluzioni che ti permettano di mantenere il tuo attuale impianto "inglobandolo" al nuovo ossia fare un retrofit montando un inverter ibrido che lo preveda, risparmieresti i costi di smantellamento del vecchio e potresti comunque aggiungere pannelli e batterie sul nuovo.

 

sono aperto a consigli, io ho installato un paio di volte quella soluzione e per lato impiantistica e app mi sono sembrate molto valide. Con huawei mi sono trovato molto male, altre marche top di gamma?

Inserita:

Top di gamma non so. Io a casa ho un ibrido deye trifase da 8kw

Ed ha tutte le caratteristiche descritte sopra.

Le batterie sono a basso voltaggio , le trovi certificate cei 021 e le trovi anche non (vorrei capire cosa c'entra la cei 021 con le batterie) le seconde le ho pagate 2000 euro per 15 kwh

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...