G.esse Inserito: ieri dalle 14:30 Segnala Inserito: ieri dalle 14:30 buongiorno a tutti, come da titolo vorrei chiedere quali sono le strategie utili che un azienda applica per formare questa figura, mi viene offerto un pc con cui fare prove e studiare da autodidatta e sinceramente senza affiancamento non lo reputo un buon metodo, attualmente sono un elettricista, sono appassionato ma non vedo questa come una reale opportunità di crescita, chiedo un parere piu esperto da voi programmatori, grazie !
drn5 Inserita: 22 ore fa Segnala Inserita: 22 ore fa Ti stanno tirando un pacco. Il tempo immagino lo dovrai trovare fuori dall'orario di lavoro, sennò chi pagherebbe qualcuno per imparare da autodidatta durante le 8 ore di lavoro. Se il datore fosse una persona seria ti manderebbe a seguire un corso mirato o ti affiancherebbe a qualcuno che ti insegni.. L'incentivo quale sarebbe? Il portatile?
G.esse Inserita: 22 ore fa Autore Segnala Inserita: 22 ore fa 3 minuti fa, drn5 ha scritto: Ti stanno tirando un pacco. Il tempo immagino lo dovrai trovare fuori dall'orario di lavoro, sennò chi pagherebbe qualcuno per imparare da autodidatta durante le 8 ore di lavoro. Se il datore fosse una persona seria ti manderebbe a seguire un corso mirato o ti affiancherebbe a qualcuno che ti insegni.. L'incentivo quale sarebbe? Il portatile? Io apprezzo il tentativo, ma almeno speravo in un affiancamento, qualche piccolo compito, magari il corso con qualche ora al pc pure in straordinario, non vedo cosa posso imparare da solo davanti al pc, ripeto apprezzo ma non ne vedo l utilità.
dina_supertramp Inserita: 22 ore fa Segnala Inserita: 22 ore fa (modificato) Trova un azienda che ti formi pagandoti...sicuramente ci dovrai mettere del tuo, fuori dall'orario di lavoro, come tutti i programmatori PLC, ma la formazione, se non proprio quella base-base non puoi fartela totalmente da autodidatta. Ok, sei un elettricista, non avrai problemi a capire un autoritenuta in ladder (kop)...ma quando poi dovrai fare operazioni più complesse? Ti faccio un esempio: io nasco elettrotecnico le prime difficoltà che ho trovato coi plc sono state quelle informatiche (tipi di dati, logiche in linguaggi testuali, gestione database, ecc.) se non avessi avuto un maestro (lavorativo o didattico che sia) sarei rimasto fermo a vedere la riga di ladder che diventa verde. Modificato: 22 ore fa da dina_supertramp
dina_supertramp Inserita: 22 ore fa Segnala Inserita: 22 ore fa 13 minuti fa, G.esse ha scritto: non vedo cosa posso imparare da solo davanti al pc, ripeto apprezzo ma non ne vedo l utilità. Concordo. Questo personalmente fa già capire che hai coscienza di quello a cui ti stai approcciando, ed è buona cosa a mio parare.
G.esse Inserita: 22 ore fa Autore Segnala Inserita: 22 ore fa (modificato) 23 minuti fa, dina_supertramp ha scritto: Trova un azienda che ti formi pagandoti...sicuramente ci dovrai mettere del tuo, fuori dall'orario di lavoro, come tutti i programmatori PLC, ma la formazione, se non proprio quella base-base non puoi fartela totalmente da autodidatta. Ok, sei un elettricista, non avrai problemi a capire un autoritenuta in ladder (kop)...ma quando poi dovrai fare operazioni più complesse? Ti faccio un esempio: io nasco elettrotecnico le prime difficoltà che ho trovato coi plc sono state quelle informatiche (tipi di dati, logiche in linguaggi testuali, gestione database, ecc.) se non avessi avuto un maestro (lavorativo o didattico che sia) sarei rimasto fermo a vedere la riga di ladder che diventa verde. forse il problema e che sono un autodidatta,con licenza media, anche la matematica me la sto studiando da solo, posso portare l impianto in mano al programmatore ma chi mi pagherebbe per farmi fare il passaggio? Modificato: 21 ore fa da G.esse
dame05 Inserita: 21 ore fa Segnala Inserita: 21 ore fa (modificato) 5 ore fa, G.esse ha scritto: buongiorno a tutti, come da titolo vorrei chiedere quali sono le strategie utili che un azienda applica per formare questa figura, mi viene offerto un pc con cui fare prove e studiare da autodidatta e sinceramente senza affiancamento non lo reputo un buon metodo, attualmente sono un elettricista, sono appassionato ma non vedo questa come una reale opportunità di crescita, chiedo un parere piu esperto da voi programmatori, grazie ! Trova un azienda che ti formi pagandoti...sicuramente ci dovrai mettere del tuo, fuori dall'orario di lavoro, come tutti i programmatori PLC, ma la formazione, se non proprio quella base-base non puoi fartela totalmente da autodidatta. Ok, sei un elettricista, non avrai problemi a capire un autoritenuta in ladder (kop)...ma quando poi dovrai fare operazioni più complesse? Per lavorare qui Imparare la programmazione PLC da soli è possibile ma estremamente difficile, soprattutto all'inizio. La presenza di un tutor o di una formazione strutturata accelererà notevolmente il processo. Modificato: 21 ore fa da dame05
max.bocca Inserita: 21 ore fa Segnala Inserita: 21 ore fa Io ho fatto studi tecnici, ho iniziato ad impare la logica negli anni 80 con i TTL CMOS, poi automazione elettromeccanica. Fine anni ottanta iniziai in autonomia a comprarmi un PLC e il sw, i primi progetti era riportare in logica flessibile i progetti che facevo con la cablata.. Di corsi con i costruttori ne ho fatti ma di quelli tecnici commerciali, l'importante è trovare del buon materiale sul prodotto che si vuole usare. Ci sono diversi libri che possono aiutarti ma a prescindere dal tipo di PLC a mio avviso bisogna conoscere i processi che devi automatizzare...
Massimo Vergani Inserita: 4 ore fa Segnala Inserita: 4 ore fa Dipende anche dalla tipologia di impianti che usa o che costruisce l'azienda che ti ha fatto questa proposta. Se i macchinari sono semplici, con la tua esperienza da elettricista, con un minimo di supporto da parte dei fornitori, e con tanto tanto impegno da parte tua, allora potrebbe essere fattibile, almeno ad un livello base, giusto per far muovere dei piccoli automatismi. In pratica, se l'obiettivo è fare applicazioni fattibili anche con i moduli programmabili, tipo Logo o Zelio, allora potrebbe essere per tè una base di partenza. Se invece l'obiettivo dell'azienda è qualcosa di più complesso, allora come tu stesso hai detto... qualcosa non torna.
G.esse Inserita: 2 ore fa Autore Segnala Inserita: 2 ore fa 1 ora fa, Massimo Vergani ha scritto: Dipende anche dalla tipologia di impianti che usa o che costruisce l'azienda che ti ha fatto questa proposta. Se i macchinari sono semplici, con la tua esperienza da elettricista, con un minimo di supporto da parte dei fornitori, e con tanto tanto impegno da parte tua, allora potrebbe essere fattibile, almeno ad un livello base, giusto per far muovere dei piccoli automatismi. In pratica, se l'obiettivo è fare applicazioni fattibili anche con i moduli programmabili, tipo Logo o Zelio, allora potrebbe essere per tè una base di partenza. Se invece l'obiettivo dell'azienda è qualcosa di più complesso, allora come tu stesso hai detto... qualcosa non torna. Le automazioni variano da piccole macchine con pochi in-out ad automazioni molto complesse, in ogni caso non mi e stato offerto nessun affiancamento,ne un contatto con fornitori, ne una vera e propria mansione da programmatore, ho rifiutato questa modalità perchè credo avrebbe pochi risultati, spero in futuro si presentino delle condizioni migliori. grazie
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