Dichiarazione Casa Con Impianto Vecchio

[gorello]

Sono stato a montare un Differenziale magnetotermico 20a 0,03 in una casa che ha un impianto vecchissimo in piattina in piu ho messo una presa da esterno ( e dato che non cera ho messo una palina di terra per avere lo scarico a terra almeno nella presa appena messa) . Alla fine del lavoro ho fatto la fattura del lavoro con la dichiarazione di conformità del lavoro eseguito . Vi chiedo se ho fatto bene a rilasciare la dichiarazione di conformita ? ho dovevo per rilasciarla dovevo mettere anorma tutto l'impianto?

[Del_user_23717]

Sono stato a montare un Differenziale magnetotermico 20a 0,03 in una casa che ha un impianto vecchissimo in piattina

Ammenochè la piattina non fosse da 2x6 mmq....

Vi chiedo se ho fatto bene a rilasciare la dichiarazione di conformita ?

sinceramente, spero tu stia scherzando!

[gorello]

Io ho fatto una dichiarazione del lavoro eseguito da me (fatto a notrma) e non ho dichiarato che l'impianto esistente era a norma. Per la precisione io ho fatto un lavoro , ho rilasciato una fattura , e di conseguenza ho fatto una dichiarazione del lavoro eseguito da me è conforme . Per quale motivo dovrei avere sbagliato?

[Carlo Albinoni]

Va benissimo se è tutto chiaro quello che hai dichiarato.

[Del_user_23717]

Sono stato a montare un Differenziale magnetotermico 20a 0,03 in una casa che ha un impianto vecchissimo in piattina in piu ho messo una presa da esterno ( e dato che non cera ho messo una palina di terra per avere lo scarico a terra almeno nella presa appena messa)

A me la cosa non mi convince... il magnetotermico da 20A (abbinato al differenziale) non mi pare per niente idoneo a "proteggere" la piattina. In situazioni simili, devi spaventarti anche ad aprire una "scatola" (tappo) di derivazione, per valutare lo stato di isolamento dei conduttori.

Oltretutto, se l'impianto è palesemente obsoleto, a che serve rilasciare una dichiarazione per le opere sopracitate?

[opeletta]

Oltretutto, se l'impianto è palesemente obsoleto, a che serve rilasciare una dichiarazione per le opere sopracitate?

Serve ad essere in regola con l'intervento, dopo aver eseguito un ampliamento o manutenzione straordinaria.

.....altra storia è la realizzazione dello stesso.

[mzara]

ho fatto bene a rilasciare la dichiarazione di conformita ?

Io non avrei rilasciato un bel niente!

[gorello]

è qui che non riesco a capire il significato di dichiarazione di conformità , io ho dichiarato il vero e cioè che quello che avevo fatto era fatto a regola e che il resto dell'impianto non era in regola con relativo schema di quello che avevo fatto. Però gran parte di voi mi dice che ho sbagliato , al giorno d'oggi tutti mi chiedono dichiarazioni di conformita degli interventi che io faccio (abbinati alla relativa fattura ) , e spesso sono interventi in impianti non a norma che dovrei fare rifiutare tutti questi lavori (perchè i clienti che mi chiedono di fare questi lavori non hanno nessuna intenzione di rifare l'impianto nuovo).

[mzara]

Allora: non è vero che hai sbagliato a fare quello che racconti, anzi......hai fatto del tuo meglio; hai certificato di aver eseguito un "impianto" elettrico in un qualcosa che impianto elettrico non si può chiamare.

La tua installazione sarà anche a regola d'arte, non lo metto in dubbio, ma le relazioni che hai allegato e soprattutto il frontespizio della dichiarazione di conformità......sono e/o andranno in mano a persone che non sanno di avere a che fare con l'impianto di una presa e con il montaggio di un differenziale E BASTA!

Allo sportello unico per l'edilizia del comune, ad esempio, se porti le istruzioni del forno gas, e dici che è la dichiarazione......la protocollano come tale e tu hai l'impianto certificato (provato sulla mia pelle) quindi sei apposto.

che dovrei fare rifiutare tutti questi lavori

Io mi giustifico sempre dicendo che se c'è una dichiarazione di conformità, posso fare un'aggiornamento a quella dichiarazione con cui spiego l'intervento realizzato......altrimenti si fa il lavoro e la dichiarazione NO.

Anche se sono del tuo parere, e spererei di trovare anchio molte persone che hanno l'esigenza di fare lavoretti del genere, ma soprattutto:

(abbinati alla relativa fattura )

[opeletta]

Qualsiasi intervento, che non rientra nella manutenzione ordinaria, sei obbligato a rilasciare la DICO.

La dichiarazione è solamente dell'intervento che hai eseguito e che ti è stato commissionato, del resto non sei responsabile.

Invece, come precedentemente facevo notare, è probabilmente la realizzazione che non è a regola d'arte.

[Del_user_23717]

è probabilmente la realizzazione che non è a regola d'arte.

ma forse lo era 50 anni fa...

comunque se questo è il senso della dichiarazione di conformità... avremo sempre più incendi "certificati"...

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Aneddoto:

Una volta una signora mi chiama per verificare il perchè non si accendono le abatjour, e con l'occasione, vorrebbe messa una nuova presa in soggiorno, a 1m e 30cm per stirare, perchè non può abbassarsi;

Entrando in casa rilevo le seguenti anomalie:

Contratto 3kW - OK

Nessun interruttore di protezione dopo il contatore (che praticamente è dietro la porta di casa) - NO-OK

Nessun interruttore di protezione in casa - NO-OK

Sezioni delle dorsali ridotte 1,5 e 1 mmq (rigido) - NO-OK

Presa scaldabagno elettrico sradicata dal muro sulla vasca (zona 0) con alveoli parzialmente bruciati/cotti - NO-OK

Giunzioni nelle scatole di piombo con garza incollata/scollata - NO-OK

Mio comportamento:

1. Signora, veda che l'impianto andrebbe rifatto completamente, non è per niente in condizioni di sicurezza!

R: Si, ma per ora non posso farlo, poi le opere murarie...

2. Signora, le devo mettere almeno un minimo di protezione contro cortocircuiti/sovraccarichi...

R: Si, ma quanto costa?

3. Signora, nel frattempo che decide cosa fare mi raccomando, non utilizzi contemporaneamente più di un elettrodomestico

di grossa potenza (lavatrice-ferro da stiro-stufetta elettrica)

Morale, gli metto un differenziale + magnetotermico (da 13A), sistemo i problemi che mi si pongono evidenti agli occhi...

Me ne vado sperando che alla "poveretta" non accada nulla di male...

Tu che avresti fatto? avresti rilasciato la dico? a che pro?

PS: incontro la signora dopo 2 settimane circa, e mi dice: "... sa quell' interruttore (scatoletta la chiamava) che mi ha messo, si stacca spesso, mio nipote ha detto che era piccolo, così me ne metterà uno più grosso, da 20..."

e io: "buona fortuna signora... se lo dice suo nipote..."

[opeletta]

comunque se questo è il senso della dichiarazione di conformità... avremo sempre più incendi "certificati"...

Nello specifico non è così.

Avremo "incendi" su impianti dovuti a incompetenze dell'installatore con abilitazione.

Per quanto riguarda la DICO, ripeto, sei obbligato a rilasciarla per quello che fai, ma non sarai minimamente responsabile per il resto(sempre che il lavoro che hai eseguito non comprometta il resto)

Discorso a parte, se ti viene richiesta una DIRI sull'impianto.

[kkkk]

Salve, mia opinione: La dichiarazione di conformità, se mi viene chiesta dal cliente la lascio solo se l’impianto è tutto in ordine o solo se c’è ne una precedente. Di regola l’impianti dovrebbero essere già tutti in ordine, quindi se una ditta rilascia dichiarazioni (con la descrizione del solo intervento) anche parziali, (poi verrà usata come?) si assume la responsabilità dell’intero impianto, poi vai a dimostrare il contrario…

[Carlo Albinoni]

Dipende COSA dichiari.

Le dichiarazioni vanno fatte per bene.

[kkkk]

“Le dichiarazioni vanno fatte per bene.”

Allora devi dichiarare anche che il resto dell’ impianto non è a norma ed è pericoloso!

[Carlo Albinoni]

Deve dichiare quello che hai fatto tu, non è una DIRI.

Devi essere chiaro è specificare bene a cosa si riferisce.

[kkkk]

Va bene! Mi sono convinto...

Saluti.

[mzara]

Va bene! Mi sono convinto...

Più duro!!!!!!!!Porca miseria, non devi cedere al secondo attacco!