Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Relè Di Sicurezza


Messaggi consigliati

Inserito:

ciao a tutti, avrei due domande da fare su questi relè, se nei due canali ho collegato un riparo mobile, il fungo di emergenza posso collegarlo sulla alimentazione? è obbligatorio l'uso di un contattore a valle del relè duplicando i contatti di sicurezza già doppiati nello steso relè? Grazie in anticipo per le risposte.


Inserita:

Non è che si capisce tanto bene cosa chiedi comunque dipende sempre da livello di sicurezza devi ottenere.

Il manuale cosa dice? se colleghi il fungo sull'alimentazione i contatti ritardati (sempre se li utilizzi) non funzionano.

Il relè a valle serve sia per duplicare sia per la portata dei contatti stessi. che so, devi sezionare una linea da 10A, metterai un contattore con contatti da 10A.

L'importante è rispettare l'architettura consona al livello di sicurezza che vuoi ottenere

  • 3 weeks later...
Inserita:

La domanda non è molto chiara.

Interpreto ....

Potresti collegare in serie i contatti del fungo d'emergenza e dell'interruttore di sicurezza posto sul riparo mobile. Questa serie deve essere collegata agli ingressi di un modulo di sicurezza il quale avrà due uscite di sicurezza che comanderanno due contattori di potenza o due contattori ausiliari.

Otteresti un circuito ridondante ma da verificare se soddisfa la funzionalità della macchina.

Tutto questo è fattibile ma quale categoria o classe di sicurezza devi raggiungere? Cosa dice l'analisi del rischio?

Inserita:

Il circuito di emergenza deve avere un sistema di sicurezza diverso dai ripari (è oltrettutto più funzionale). Gli interblocchi li fai con il relè per combinare emergenza e ripari.

Fino alla categoria 2 puoi mettere i contatti sulla alimentazione, altrimenti devi usare i canali predisposti dei moduli di sicurezza per emergenza e ripari.

I relè in uscita dai moduli di sicurezza non sono necessari se ti bastano i contatti del modulo, ma bisogna vedere quanta corrente portano. Se hai bisogno di riportare i contatti di sicurezza per emergenza e ripari, ti conviene ovvimente usare i relè con circuito ridondante, e portarli dove hai bisogno. Tutti i moduli di sicurezza hanno almeno due uscite per i relè di ripetizione. Usale sempre tutte e due e metti sempre i contatti in serie dove li devi portare.

Usa relè ad apertura forzata perche sono predisposti per i circuiti di sicurezza.

La sicurezza in una macchina è importante, meglio assicurarsi il massimo della efficenza.

Saluti.

  • 3 weeks later...
Inserita:

Chiedo scusa per il tempo trascorso senza risposta dalla mia parte ma ho avuto dei problemi, ringrazio a chi ha risposto e credo che la risposta di Cad Andrea è la più vicina a quello che cercavo. La domanda mia era in generale non specifico di una macchina anche se adesso la farò corrispondere a un caso vero per fare più chiaro il post. La macchina è una piattaforma a pantografo ordinata da una ditta per la sua linea, la ditta che ha fatto il progetto ha utilizzato un mod. sic. 3TK della Siemens collegando i due contatti NC del fungo di emergenza e tutti i contatti NC doppi dei finecorsa utilizzati per la sicurezza tutto in serie sulla alimentazione del 3TK (sull'A1). La macchina viene considerata in cat. 3, dell'analisi del rischio non so nulla perche io dovrei fare solo il QE e il bordo macchina. Ripari mobili da controllare non ci sono, la ridondanza viene data dall'uso di finecorsa di sic. con due contatti NC (per le bandelle laterali) e dal doppio contatto NC del fungo di emergenza. E' per questo che chiedevo se sull'alimentazione si può mettere il fungo di emergenza, io avrei utilizzato i due canali di un mod. (per es. XPSAF5130) per fare la serie dei contatti NC (fungo e finecorse) lasciando solo il fusibile sull'alimentazione. In quanto ai relè o contattori a valle del mod. di sicurezza le risposte sono sodisfascenti.

Inserita:

Se è categoria 3 NON SI POSSONO METTERE CONTATTO IN SERIE ALLA ALIMENTAZIONE. Devi usare moduli per la categoria 3, con l'alimentazione protetta da interruttore o fusibili ma senza contatti. Non capisco cosa volevi dire con: uso contatti NC per la ridondanza. I contatti NC servono al modulo per riconoscere l'intervento, e vanno collegati sui punti richiesti dal modulo. Si parla di ridondanza quando usi i relè per controllare l'efficenza dei contatti e quindi dei relè stessi nel circuito previsto per la ridondanza, sul modulo di sicurezza.

Non riesco allegarti dei file utili. Posso dirti che sul sito Anie c'è la nuova normativa: EN ISO 13849-1 e EN 62061, che andrà sostituire la normativa: EN 954-1 (in vigore fino alla fine del 2012).

Poi sul sito Pizzato, avevo scaricato un file dove venivano evidenziati i tipi di cablaggi e circuiti da usare con e senza centraline, in base alla categoriam di sicurezza della macchina (B,1,2,3,4).

Prova a cercare. Anche sul sito di schneider o Pilz, si trovano documentazione a doc.

Saluti.

Inserita:
dell'analisi del rischio non so nulla perche io dovrei fare solo il QE e il bordo macchina.

se per QE, che penso sia quadro elettrico, intendi il puro e semplice cablaggio Ok ma se devi fare il progetto non puoi non saperne nulla anche perchè sei tu che devi realizzare la parte elettrica delle protezioni. Che sia tu poi a fare l'analisi del rischio o altre persone è un'altra faccenda.

Come decidi cosa e come tagliare degli attuatori senza un'analisi del rischio?

Inserita:

ken, solo devo fare il semplice e puro cablaggio del quadro elettrico, comunque farò presente al progettista questo problema (collegamento modulo sicurezza - cat. 3) anche se la macchina adesso non devo farla e forse non si farà mai. Inoltre non sono io a fare l'analisi del rischio (non lo ho detto e non sono in grado di farlo) e nemmeno a decidere cosa e come tagliare in questa macchina.

cad andrea, ho visto sui siti della pizzato e pilz i dossier sicurezza e i dati tecnici sui relè di sicurezza e altro e li trovo molto utili, quello che non posso trovare è il testo delle normative EN ISO 13849-1 e EN 62061 nel sito della Anie, già in altre ocassioni ho cercato testi di normative senza risultato positivo. Solo nel sito della CEI ho visto che si può scaricare ma a pagamento e in altri siti bisogna fare un'abbonamento. Io cerco questi testi per la mia formazione personale, sai se sempre bisogna pagare o ci sono pubblicazioni gratuite dei testi delle normative?

Grazie.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...