Strisce LED COB 220 V. tremolio periodico

[Albycaldofreddo]

Buongiorno e grazìie per il vostro tempo 😀

In un piccolo appartamento a PIetra Ligure, completamente "rifatto" nel '23, con impianto elettrico nuovo e certificato, ho finito di installare circa 8 metri di strice LED tipo COB a 220 V, che il fornitore (non via Amazon), definisce prodotto di fascia medio-alta. (se utile posso dare dettagli)
Il fenomeno che sto per descrivere si presenta anche (e in  modo identico) anche senza utilizzo di triac per regolare luminosità, sebbene il progetto lo preveda. Per fare varie prove e scrivervi ora l'ho rimosso, siamo sul 220 V "diretto", on/off.

A intervalli che non mi sembrano regolari, ma variabili nell'ordine di 10-20 minuti, appare un tremolio. Anche il tremolio ha durata variabile, ma sempre di durata minore del periodo di "assenza"...una cosa tipo 3-7 minuti...
Il tremolio è purtroppo fastidioso, tale da attirare l'attenzione (quando c'era il regolatore, lo si percepisce ovviamente di più a basse intensità luminose)-
Il tremolio non è 100% "on/off", ma "inizia gradatamente...raggiunge un apparentre massimo....sta lì un tot...se ne va gradatamente".

In casa ci sono varie lampadino LED con attacco E14/E27, quelle a "pseudo filamento" per capirci, e faretti, anche regolati, che non manifestano problemi percepibili dall'occhio.

Leggendo forum mi son fatto l'idea che sia un disturbo di rete  (..."armomiche  che si sovrappongono...?" qui mi addentrerei in un campo non mio (sono ing.meccanico vintage 😀)

Ho anche letto che con il distributore sarà certo come Davide e Golia, anche perchè il problema è molto localizzato e, dal loro punto vista, immagino poco rilevante.

Vi chiedo se si può tentare qualche correzione/mitigazione con elementi hw da inserire nel circuito.

Altre vie (ditemi cosa ne pensate) potrebbero essere, sempre purtroppo mettendo mano al portafoglio:

1) Posto che la potenza max. assorbita dal tutto è inferiore a 200 W, acquistare un UPS-inverter "buono" (APC ?), che ricrei la famosa onda sinusoidale pura e con quello andare ad alimentare queste strisce. Mi pare ci sia da spendere tra 200 e 400 € (sarebbero stra-benvenuti suggerimenti su marca/modello).

2) Eliminare le strisce COB 220 V e andare su strisce a bassa tensione...immaginando che l'alimentatore non faccia passare il disturbo (ho letto che in effetti le strisce a 220 V sono "più esigenti" come alimentazione).

Ecco ! Qualcuno mi dà qualche dritta ?

Grazie a tutti, salutoi, Alberto
 

[patatino59]

2 ore fa, Albycaldofreddo ha scritto:

Qualcuno mi dà qualche dritta ?

Visto che i LED funzionano in DC, all'ingresso di alimentazione delle strisce dovresti avere uno scatolino con un ponte raddrizzatore.

Se è così, aggiungi all'uscita del ponte di diodi un condensatore elettrolitico polarizzato da 400 volt, da 10 uF o 22 uF, rispettando (+) e (-) 

Se invece la 230 volt AC arriva direttamente alla striscia, l'intervento è un poco più complesso.

Dovresti aggiungere tu una scatolina contenente un ponte di diodi e il condensatore elettrolitico.

 

 

[Albycaldofreddo]

Grazie.
Si, purtroppo il 220 V arriva alla striscia, diffatti (ho capito) le chiamano COB (chip on board) per questo.

Ti chiedo: tu dici "rispettando (+) e (-) ", ma visto che siamo in AC...non mi pare sulla striscia ci sia tale distinzione ...?

E (grazie !) ancora sulla costosa ma semplice soluzione mininverter UPS: quando questi dicono "onda sinusoidale pura"...intendono che la genere quando fa da UPS (e solo in quel breve momento) ...o "sempre"..nel senso che lui quando è sotto alimentazione "ricrea" la tensione in uscita ?

Per riferimento, la striscia è questa
https://www.professioneled.com/220v-tipo-led-cob/1012-3457-striscia-led-smd2835-220v-ip65-alta-luminosita-1650lm-mt-tipo-led-cob.html#/52-colore_luce-bianco_caldo_2700k

E l'inverter/UPS questo (o simile):
https://www.amazon.it/EPYC®-NYTRO-Sinusoidale-Console-Interactive/dp/B09W9PP9SH/ref=sr_1_6?crid=37Z4JMXT0VLD4&dib=eyJ2IjoiMSJ9.q2y4hDY4Sw4tPLTakOwiwTImth5drUZuCNLcCFjb4SOXA3oV4Ryfp9_rtQegPTuG-RIQT-lTy1cTjW6wzKs7Xd3894J2pQ8_VdFI5mH7ugXl3znEtmVMpXF4UTv31uSSyOwI-pzgwx7_kMbTb9S4enADbEfklkRTaAyqSMZrhz9Mg46p6Eeia5YOp0e_751-g8-fNiSHoei3dECtWcihzb75rr-i_AYTr4lz4gR32bzVMnW28cUa15nP-q_BgIUxaUih-PvfjGfOYDKAT73qNTAagP7ewC56OoTQHgGg8KKh6gXV7uXUm5jvLaO1hF3DS40-fKEZUfhBc6Yr33PoL7O5r1NxKZDgffhBcp_fyANRNWO4j9A9GDNS41rqpkINmioJbaa6tU-1Jo3PSzesl9p9y7yc-0rckCLqLbFnhCwjLfFqnCzduLIpKM0ULNN5.4VvX_M_sEDQwPPBHNyfPCCTuY8xuAqlfEmI1u4gRhzE&dib_tag=se&keywords=epyc%2Bonda%2Bsinusoidale&qid=1737990543&sprefix=epyc%2Bonda%2Caps%2C170&sr=8-6&ufe=app_do%3Aamzn1.fos.9d4f9b77-768c-4a4e-94ad-33674c20ab35&th=1

Garzie grazie, Alberto

[patatino59]

L'inverter mi sembra eccessivo, e poi chi la spegne la striscia ?
Col suo costo ci compri una striscia a 24 volt e un alimentatore stabilizzato, entrambi senza alcuna necessità di manutenzione.

 

COB (chip on board)  vuol dire che i Led sono costruiti sul circuito e ricoperti a gruppi dalla vernice gialla, anziché essere visibili a puntini.

Probabilmente in ogni sezione di striscia c'è anche il raddrizzatore, o un limitatore di corrente ma non ne ho capito la necessità, visto il costo superiore.

Le stripled a 230 volt, di qualità, (questa da 15 watt/metro mi lascia perplesso) hanno il raddrizzatore esterno, e tagli ogni 25 cm.

 

Rimane valida la mia idea da due euro, di provare ad alimentare la striscia con un raddrizzatore esterno, seguito da condensatore elettrolitico, come spiegato.

La striscia può essere indifferentemente collegata senza rispettare la polarità, essendo alimentabile in AC.

R è la striscia

C è polarizzato

 

Modificato: lunedì alle 16:34 da patatino59