Uscita Digitale Inverter di tipo Fotoaccoppiatore

[stefano.chi]

Buongiorno,

sto facendo prove per sostituire un vecchio inverter Yaskaga 616G5 con un più revente Yaskava V1000

Sul vecchio inverter viene utilizzata l'uscita a relè NO/NC (fault) come segnale esterno per indicare l'eventuale fault dell'inverter, più in secondo relè NC (programmabile) per segnalare che il motore è stato avviato.

Sul nuovo inverter trovo sempre il relè NO/NC (fault) da utilizzare, ma non c'è un secondo relè programmabile da utilizzare come sopra descritto.

Vedo però che ha 2 uscite programmabili di tipo Fotoaccoppiatore, la mia domanda è se questa uscita può essere utilizzata al posto del relè mancante, da una ricerca sembrerebbe di si.

Ma, prima di fare danni, gradirei un consiglio su qualche accorgimento eventuale da prende.

Considerando che l'eventuale segnale da gestire è un +24Vdc proveniente da una scheda I/O che ritorna ad una entrata della stessa.

Grazie mille.  

[Livio Orsini]

Non è sottomano il manuale del nuovo inverter, però se le uscite sono a fotoaccoppiatore non sono perfettamente compatibili con un relè elettromeccanico.

L'uscita del vecchio inverter è sicuramente un contatto pulito. però dovendo gestire un segnale 24Vcc anche se l'uscita del nuovo inverter fosse un SSRccnon dovrebbero esserci problemi.

Verifica che la corrente massima che può commutare questa uscita sia maggiore di quella del segnale che dovrebbe controlalre

[max.bocca]

L'uscita fotoaccopiata serve per mandare un segnale ad un ingresso di PLC o simile apparecchiatura con assorbimento max di qualche mA.

I tremila sono C collettore e E emettitore.

Esempio se l'ingresso e per un +24V, sul collettore porti  +24v e l'emettitote lo colleghi all'ingresso del PLC o Dispositivo equivalente.

Nel caso lo logica definita NPN, emettitore a -V e collettore all'ingresso della logica.

Anche un SSR o modulo rele con ingresso transistorizzato va benissimo.

 

[stefano.chi]

1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

Non è sottomano il manuale del nuovo inverter, però se le uscite sono a fotoaccoppiatore non sono perfettamente compatibili con un relè elettromeccanico.

L'uscita del vecchio inverter è sicuramente un contatto pulito. però dovendo gestire un segnale 24Vcc anche se l'uscita del nuovo inverter fosse un SSRccnon dovrebbero esserci problemi.

Verifica che la corrente massima che può commutare questa uscita sia maggiore di quella del segnale che dovrebbe controlalre

Sul vecchio inverter il relè era pulito, serviva solo come contatto per fare passare il segnale 24Vcc, che arriva da alimentatore esterno prefiltrato, verso una scheda input.

È un semplice segnale di ritorno per dire che l' inverter ha avviato il motore.

[stefano.chi]

 

1 ora fa, max.bocca ha scritto:

L'uscita fotoaccopiata serve per mandare un segnale ad un ingresso di PLC o simile apparecchiatura con assorbimento max di qualche mA.

I tremila sono C collettore e E emettitore.

Esempio se l'ingresso e per un +24V, sul collettore porti  +24v e l'emettitote lo colleghi all'ingresso del PLC o Dispositivo equivalente.

Nel caso lo logica definita NPN, emettitore a -V e collettore all'ingresso della logica.

Anche un SSR o modulo rele con ingresso transistorizzato va benissimo.

 

Infatti è un segnale 24Vcc. Generato da alimentatore per filtrato che alimenta anche tutta la parte a 24v del sistema tra cui le schede I/O. Questo segnale deve passare anche dall' uscita foto accoppiata dell' inverter per tornare ad una scheda input.

[syswin]

Se è ingresso PLC lo puoi fare di sicuro, di V1000 ne ho montati diversi. Uscite NPN a collettore aperto, max 50ma terminali P1-P2

Comune terminale PC su PC devresti portare il negativo, dipende dal PLC se gli ingressi che hai funzionano con logica NPN o PNP

se NPN è più facile, altrimenti se fosse PNP puoi utilizzare una sola uscita dell'inverter per esempio entrare con il positivo in P1 ed

andare al PLC con PC, non è bellissimo ma si può fare...