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Obbligo installazione foro prelievo fumi caldaia


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Inserito:

Buonasera a tutti,

Recentemente mi è stato notificato un controllo straordinario dell'impianto termico (caldaia) presente nell'abitazione.

Premetto che la caldaia ha sempre passato il controllo fumi biennale obbligatorio, l'ultimo è stato eseguito poco meno di un anno fa.

L'ispettore avrebbe dovuto, oltre che controllare la documentazione dell'impianto, eseguire un controllo fumi, ma non ha potuto procedere perchè secondo lui è necessario avere un apposito foro nel tubo dello scarico. Gli ho chiesto espressamente come mai non potesse eseguirlo come fanno regolarmente durante il controllo biennale, e mi è stato risposto che non è autorizzato a rimuovere il mantello della caldaia.

Mi ha quindi detto che devo adeguare il mio impianto, e solo a quel punto tornerà per la prova fumi.

Ciò che volevo chiedervi è se è veramente obbligatorio avere un foro di prelievo che sia esterno alla caldaia stessa? (Anche su installazioni non recenti come nel mio caso)

Se fosse veramente così è un bel problema perchè nel mio impianto lo scarico è totalmente inaccessibile, va diretto dalla caldaia attraverso il muro senza curve o punti facilmente accessibili. 

Andrebbe rifatto da zero, praticando un nuovo foro nel muro. Non vorrei però che se si iniziasse a metter mano a un impianto così vecchio poi mi obblighino anche ad adeguare altri aspetti (ora scarica direttamente in facciata).

Vi ringrazio per l'attenzione se siete arrivati a leggere fin qui, e vi auguro una buona serata.

 

 


Stefano Dalmo
Inserita:

Posta una foto della caldaia e della canna fumaria  dove di innesta

Inserita:

Ecco qui le foto, scusate se non sono molto chiare ma vi assicuro che il tubo è talmente irraggiungibile che si fa fatica anche a fotografarlo.

Si trova circa dove ho messo il cerchio rosso. Esce dal lato della caldaia (non da sopra) e passa subito attraverso il muro verso l'esterno, dove scarica direttamente a parete. In pratica è semplicemente un breve tratto rettilineo senza curve.

Penso si tratti di un tubo "concentrico" perchè la caldaia è a camera stagna.

Se serve domani con la luce vi fotografo anche la parte che dà sull'esterno.20250130_185059.thumb.jpg.8637c6276a88ec43ae60d03d528b9a31.jpg

20250130_185104.jpg

20250130_185133.jpg

Inserita:

A complicare il tutto, la caldaia è inglobata in un mobile ad ante della cucina come si vede dalla foto.

La parte superiore rimane comunque accessibile ma non sembra sia presente alcuna predisposizione per spostare lì lo scarico.

Inserita:

un alternativa è chiedere a chi fa la manutenzione di essere presente per togliere lui il mantello.

 

oppure far realizzare una finestra d'ispezione nel mantello ma in questo caso il tipo deve confermarti che sia accettabile come soluzione

Stefano Dalmo
Inserita:

Se come immagino , perché non si vede niente , il tubo è coassiale , la canna dei fumi è  interna al tubo visibile  , per cui la presa per l’analizzatore deve andare nella tubazione interna , per cui si deve creare il raccordo che dall’esterno del tubo du aspirazione entra nel tubo centrale . Con massimo isolamento tra i due e con tappo esterno  . Non si se mi spiego .

ma la domanda nasce spontanea , come te la fanno la verifica quelli che ti fanno la certificazione  biennale ?

Stefano Dalmo
Inserita:

IMG_7659.jpeg

IMG_7660.jpeg

Inserita:

Vi ringrazio per le risposte.

Per i normali controlli, il tecnico smonta il mantello della caldaia, poi penso ci sia all'interno un accesso che permette di prelevare i fumi di scarico. Almeno così suppongo, dato che non ho mai seguito da vicino l'operazione.

 

Se può essere utile questa è la foto del tubo dall'esterno. (Il tubo più piccolino che si vede appena sotto penso sia semplicemente un vecchio tubo del gas ormai inutilizzato)

 

Proverò a sentire se si può svolgere il controllo in presenza anche del tecnico che fa manutenzione per evitare di dover mettere mano all'impianto.

 

Ma dal punto di vista normativo, vi risulta che il fatto di avere questo foro di prelievo accessibile sia obbligatorio?

20250131_135841.jpg

Inserita:

il foro di prelievo serve per la sonda, dove dipende dai casi, il tuo problema è che l'ispettore non ha il permesso o la competenza per acedere alla caldaia smontando lui il mantello.

 

sono questioni burocratiche a volte assurde ma se te lo ha chiesto un diritto per farlo immagino  lo avrà.

 

lo sbocco esterno del tubo è accessibile?

Stefano Dalmo
Inserita:

Il punto di prelievo stà sempre fuori dalla caldaia  .

in genere  sulla prima curva della canna fumaria  coassiale delle camera stagna . 
mentre in quelle montate con tubo verticale  , esiste il raccordo che ti ho postato . 
mentre sulle camere aperte . Un foro praticato dopo l’entrata in vigore dei controlli periodici .  
lascia stare l’obbligatorietà del foro , è obbligatorio  fare le verifiche e per fare queste ci vogliono le apposite prese . 
se non ce le hai  di cosa stiamo parlando ?

oltretutto non sai nemmeno da dove le fa il tecnico . 
e la caldaia non va aperta  per fare le misurazioni .  
fai una telefonata al tuo tecnico e chiedi delucidazioni a lui che sa la tua situazione.
 

Inserita:
11 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto:

fai una telefonata al tuo tecnico e chiedi delucidazioni a lui che sa la tua situazione.

 

e così magari si scopre che il tecnico, durante le misurazioni chiude non uno ma 2 occhi e che da tempo immemore quella caldaia non ha misurazioni fatto come si deve - in linea di principio anche misurare con il mantello aperto può falsare la misura.

Oltretutto mi stupisce il fatto che la caldaia possa essere inglobata in un mobile "qualunque" della cucina.

E le cattive notizie non sono mica finite: lo scarico non è a norma; nessun problema per il momento ma quando cambierà caldaia dovrà pure portare lo scarico fino al colmo del tetto.

Inserita:

oggi controllo la mia 😀

 

essendo camera stagna cosa cambia se la caldaia ha o meno il mantello montato?

Inserita:

quella nella foto è a camera stagna?

non mi sembra qualcuno abbia menzionato il modello.

Inserita:

Si sono a conoscenza dell'obbligo di scaricare a livello del tetto per i nuovi impianti. C'è da dire che si tratta di un condominio sprovvisto di canna fumaria comune...tutte le caldaie a ogni piano scaricano in questo modo (anche quelle di installazione recente).

L'uscita dello scarico stà sulla facciata ed è del tutto irraggiungibile (non ci sono balconi o altro).

 

Mi sembra improbabile che i controlli siano stati fatti "chiudendo un occhio" per ben 40 anni, anche perchè la documentazione riporta anche i dati numerici sull'analisi dei gas. Comunque una telefonata al manutentore penso la farò.

 

Il modello esatto è junkers zwr18ame, installata negli anni 80. Sono certo che sia una camera stagna.

 

Giusto per togliermi il dubbio sarei tentato di controllare di persona se sotto il mantello c'è effettivamente una qualche apertura di servizio per accedere allo scarico fumi.

 

 

Inserita:

 

 

 

image.png

sembrerebbe averlo se interpreto bene il disegno

Inserita:

Grazie per la conferma Reka.

Vi aggiornerò appena ho novità sulla situazione.

 

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