volpachiotto Inserito: 31 gennaio Segnala Inserito: 31 gennaio Caricamento impianti a circuito chiusi. Vorrei un consiglio per favore. In prospettiva di installare un impianto a biomassa con caldaia a legna e 2 puffer da 1250 litri cad., mi chiedevo se caricare l'impianto con acqua demineralizzata , come tra l'altro consiglia la casa produttrice, fosse una buona idea. Acqua proveniente da un pozzo con durezza 32° e una conducibilità alta ( 500), sarei dell'idea di installare un "IMPIANTO DI regolarizzazione". Non ho ben chiaro quanto mi verrebbe a costare questa operazione, avete idea? L'idea di demineralirzzare non solo l'acqua nel circuito chiuso del impianto a biomassa ma anche l'Acs sarebbe una buona idea? Il dosatore di polifosfati leggo che é sconsigliato per il boiler dove l'acqua calda ristagna a lungo senza essere utilizzata . In prima analisi eviterei di demineralirzzare l'acqua fredda ai rubinetti a meno che decidessi di non berla più.
Simone Baldini Inserita: 31 gennaio Segnala Inserita: 31 gennaio Per il circuito chiuso esistono delle cartecce che addolciscono l'acqua tipo "Cillit Cartuccia S Ba Soft, monouso, intercambiabile, per addolcimento dell'acqua degli impianti di riscaldamento". Per l'acqua calda sanitaria invece hai bisogno di un addolcitore a resine che si rigenera costantemente. Ne esistono si svariati modelli e marche. Il dosatore dei polifosfati inibisce temporaneamente il calcare ma non lo elimina, quindi su un accumlo si depositerebbe comunque.
click0 Inserita: 31 gennaio Segnala Inserita: 31 gennaio che te ne fai di 3000 (circa) litri di puffer ?? o meglio cosa serve tale impianto?
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