jo3165 Inserito: 1 febbraio Segnala Inserito: 1 febbraio QUANDO A CONDUCE, B È INTERDETTO: QUANDO B CONDUCE, A È INTERDETTO. IN ENTRAMBI I CASI SUL CARICO C'È SEMPRE TENSIONE, I CONTATTORI A STATO SOLIDO SONO INGRADO SE NON ECCITATI DI BLOCCARE IL FLUSSO DI CORRENTE VERSO LE RISPETTIVE ALIMENTAZIONI?
Livio Orsini Inserita: 1 febbraio Segnala Inserita: 1 febbraio Evita di scrivere a tutte maiuscole perchè equivale a strillare ed è un atto di scortesia verso chi legge. Dovresti mettere il link al data sheet dei relè o0, almeno, pubblicare la sigla e la marca. Con i dati del disegno non si riesce a recuperare il data sheet.
jo3165 Inserita: 2 febbraio Autore Segnala Inserita: 2 febbraio Ciao Livio, modello di Carlo Gavazzi, la sigla è scritta sul disegno, il modello è: RR2A48D550, si tratta di un contattore a stato solido destinato all'alimentazione di motori 3 fasi con invertitore del senso di rotazione; può funzionare anche in monofase, ho chiesto in Carlo Gavazzi.
Livio Orsini Inserita: 2 febbraio Segnala Inserita: 2 febbraio Sono riuscito a trovare il data sheet di gavazzi e, secondo quanto scrivono, quando il relè è bloccato il carico è isolato dalla rete. Non è certificato STO, quindi a monte è necessario, per motivi di sicurezza, un interruttre/sezionatore elettromeccanico.
jo3165 Inserita: 2 febbraio Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 9 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Sono riuscito a trovare il data sheet di gavazzi e, secondo quanto scrivono, quando il relè è bloccato il carico è isolato dalla rete. Non è certificato STO, quindi a monte è necessario, per motivi di sicurezza, un interruttre/sezionatore elettromeccanico. Si grazie Livio, la vedo come te, ho fatto delle prove, ho collegato in ingresso L1 e N, in uscita invertiti N e L, ho fatto una preghiera e scongiuri vari, se non eccitato l'ssr ha bloccato il flusso, devo fare attenzione di non superare i 3 volts sulle bobine virtuali, sopra 3 volt inizia una piccola conduzione, la piena conduzione inizia a partire da 7,5 volt: detto questo non so se fidarmi, un contattore meccanico a monte mi da più sicurezza.
jo3165 Inserita: 2 febbraio Autore Segnala Inserita: 2 febbraio 1 minuto fa, jo3165 ha scritto: Si grazie Livio, la vedo come te, ho fatto delle prove, ho collegato in ingresso L1 e N, in uscita invertiti N e L, ho fatto una preghiera e scongiuri vari, se non eccitato l'ssr ha bloccato il flusso, devo fare attenzione di non superare i 3 volts sulle bobine virtuali, sopra 3 volt inizia una piccola conduzione, la piena conduzione inizia a partire da 7,5 volt: detto questo non so se fidarmi, un contattore meccanico a monte mi da più sicurezza. Volevo ancora chiederti una cosa, sai spiegarmi il perchè sui contattori trifase, usati in monofase consigliano di collegare la fase facendola passare; L1-T1-L2-T2, per cui la fase fa il giro in serie in L1 out T2, non andrebbe meglio ingresso fase parallelo tra L1 e L2 out parallelo tra T1 e T2, non so se sono riuscito a spiegare.
Livio Orsini Inserita: 3 febbraio Segnala Inserita: 3 febbraio No è meglio mettere i contatti in serie.
max.bocca Inserita: 3 febbraio Segnala Inserita: 3 febbraio Se devi scambiare due linee di cui una da Ge o UPS ci vogliono degli ATS o commutatori di linea certificati ge garantiscono che non vada verso la rete (es e-distribuzione) Sui termici trifasi e necessario se usati in monofase la serie di due poli per creare lo stesso grado termico altrimenti cambierebbe il tempo di intervento.
Livio Orsini Inserita: 3 febbraio Segnala Inserita: 3 febbraio 42 minuti fa, max.bocca ha scritto: Sui termici trifasi e necessario se usati in monofase la serie di due pol Però Jo3165 non faceva riferimento ai termici, ma ai contattori. 11 ore fa, jo3165 ha scritto: sai spiegarmi il perchè sui contattori trifase, usati in monofase Nel caso dei contattori, si usano solo 2 contatti oppure si fa una serie di due contatti e non un parallelo, perchè nel momento della commutazione c'è sempre uno dei due contatti che apre qualche centinaio di µS prima dell'altro.
jo3165 Inserita: 3 febbraio Autore Segnala Inserita: 3 febbraio 10 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Però Jo3165 non faceva riferimento ai termici, ma ai contattori. Nel caso dei contattori, si usano solo 2 contatti oppure si fa una serie di due contatti e non un parallelo, perchè nel momento della commutazione c'è sempre uno dei due contatti che apre qualche centinaio di µS prima dell'altro. Già vero, pensandoci è così, ecco spiegato perchè consigliano il parallelo, scusate l'ignoranza, ATS? cusè? In questo momento, jo3165 ha scritto: Già vero, pensandoci è così, ecco spiegato perchè consigliano il parallelo, scusate l'ignoranza, ATS? cusè? Mi sono confuso; riscrivo ecco perchè consigliano di collegarli in serie e non in parallelo.
Livio Orsini Inserita: 4 febbraio Segnala Inserita: 4 febbraio ATS sono commuatori certificati, ovvero garantiscono che quando sono aperti non si chiudo senza uno specifico comando e isolano completamente ingresso e uscita. Lo fanno anche quelli che hai, ma non è garantito e certificato, ergo bisona usare, verso la rete elettrica un contattore lettromeccanico o un contattore certificato.
jo3165 Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Inserita: 4 febbraio 5 ore fa, Livio Orsini ha scritto: ATS sono commuatori certificati, ovvero garantiscono che quando sono aperti non si chiudo senza uno specifico comando e isolano completamente ingresso e uscita. Lo fanno anche quelli che hai, ma non è garantito e certificato, ergo bisona usare, verso la rete elettrica un contattore lettromeccanico o un contattore certificato. Mi sembra sensato
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