Norme Per I Quadri Elettrici Industriali - Spazie e riserve nei quadri e nei cavi

[MANUELE30061981]

Buon giorno

Avrei la necessità di capire se c'è una norma o un insieme di norme che regolamentano i cablaggi industriali,

in particolare mi interessa sapere se ci sono delle regole che stabiliscono quanto spazio vuoto ci deve essere nel quadro elettrico, io a mio avviso per conoscenza

indiretta so che bisogna lasciare il 30% di spazi vuoti.

E se oltre agli spazi nei quadri, ci sia qualche norma che regolamenti anche gli spazi vuoti "scorte" nei cavi multipolari dal quadro al bordo macchina.

La cosa sulla quale ho più dubbi è appunto l'ultima, se ci sia una norma specifica che regolamenti le riserve nei cavi tra quadro e bordo macchina.....

Non interpellate il buon senso, fino a ci sono arrivato da solo

Buona discussione a tutti e grazie per le risposte

[Livio Orsini]

Si fa riferimento sempre alla direttiva macchine.

Comunque, se non ci sono state variazioni in quest'ultimo periodo, non c'è obbligo per la quantità di spazio di riserva nei quadri e per il numero di conduttori di scorta.

La direttiva consiglia, se ricordo bene, il 20% di spazio libero nei quadri e nelle canale.

Alcuni acquirenti, solitamente grandi aziende, inseriscono nelle specifiche di acquisto lo spazio minimo di scorta e altri vincoli similari, ma si tratta di trattativa privata non di regole o normative generali.

[MANUELE30061981]

grazie mille Livio risposta chiara era un pò quello che mi aspettavo,

volevo la conferma.

buona giornata

[aude]

A completamento di quanto dice Livio , la direttiva macchine rimanda alle norme EN60204-1 in generale per gli impianti sulle macchine e quindi alla EN60439-1 per i quadri elettrici . Ti consiglio di tenerle sempre a portata di mano per ogni dubbio. Di solito ci trovi tutto quello che serve. Magari non sempre chiarissimo ....

Insieme ai testi delle norme ti consiglio un libro come "L'equipaggiamento elettrico delle macchine" edito dal CEI e la guida CEI 17-70.

Per quanto ne so non c'è un valore definito , almeno nelle due norme di cui sopra. Il consiglio di Livio è il valore quello comunemente utilizzato. Sicuramente da seguire anche perchè nasce dall'esperienza e dal buon senso . Io aggiungerei il controllo della sovratemperatura dei QE. Quello si che è indicato nelle norme e deve essere rispettato. Ovviamente , lasciando spazio libero nel QE , è più facile rirentrare nei limiti di temperatura previsti. quindi le due cose non sono poi cosi slegate.

Buon lavoro

[Petronio]

Leggendo i vostri post precedenti mi sorge spontanea una domanda, ma chi andrà a sfruttare lo spazio libero lasciato nel quadro, come potrà farlo se non ricalcolandosi la dissipazione termica di tutti i vari componenti già installati e quelli da lui aggiunti in funzione del capacità di dissipazione dell'armadio? Qualcuno lo farà mai per rispettare la normativa e ricertificare il quadro di conseguenza?

[Livio Orsini]

Qualcuno lo farà mai per rispettare la normativa e ricertificare il quadro di conseguenza?

C'è un particolare non trascurabile, in questo caso. Non è questione di normative; se aumenta la dissipazione aumenta la temperatura del quadro con conseguente possiblità di guasti anche gravi.

Le aggiunte o sono state previste e calcolate, magari surdimensionando i ventilatori o i condizionatori, oppure devono essere progettate, quindi si andrà a modificare anche la parte relativa allo smaltimento del calore.

Ovviamente io mi riferisco a lavori eseguiti secondo la regola dell'arte. Purtroppo spesse si butta dentro il materiale con il forcone e si spera in qualche santo