miteco Inserito: 19 maggio 2010 Segnala Inserito: 19 maggio 2010 Salve, in questo periodo mi sto dedicando con tutto me stesso a ciò che riguarda l'aspetto della sicurezza nelle macchine...e non solo.In parole povere vorrei capire se un in circuito di sicurezza per l'arresto di emergenza, che dalla valutazione dei rischi è stato classificato in categoria 2, è obbligatorio impiegare il contattore di linea che intercetta il circuito di potenza (oltre ad essere ridondato sul circuito di ripristino) o potrebbe essere sufficiente l'impiego di un contattore che anzichè intercettare il circuito di potenza intercetti solo il ramo dei circuiti ausiliario di comando facendo cadere di fatto la bobina che comanda il contattore di potenza?La differenza sta nel fatto che nel primo caso, per quadri da 800A di corrente nominale del quadro elettrico, dovrei spendere un bel po di soldi per il teleruttore di linea mentre nel secondo caso me la potrei cavare con un teleruttore da 4Kw che interccetta la tensione di comando degli ausiliari.Se non è chiaro sono disposto ad impegnarmi di più?
Livio Orsini Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 La risposta dovrebbe dartela l'analisi dei rischi. Comunque la normativa prevede che ci sia almeno un arresto di emergenza di tipo 0 per tutta la macchina/impianto.
Del_user_127832 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Come richiesto e definito in CEI EN 60204-1, paragrafo 9.2.2,l' arresto in categoria 2 mantiene di fatto i circuiti di potenza "attivati" tant'è che viene definito "arresto controllato".L' arresto in categoria 0 è caratterizzato da "interruzione immediata dell' alimentazione di potenza della macchina" Un arresto in categoria 0 è sempre richiesto, e lo si può applicare con soluzioni diverse (con caratteristiche però coerenti e definite sempre nella norma) interruttore con comando a pulstante o tramite trazione di una corda, ecc...I comandi in questione attraverso poi i relativi circuiti (sganciatori min. tensione e/o lancio di corrente, apertura dei comandi di autoritenuta) devono assicurare l'intervento richiesto/prescritto.Ovvio che è sempre l'analisi dei rischi a indirizzare sulle soluzioni da adottare.è obbligatorio impiegare il contattore di linea che intercetta il circuito di potenza (oltre ad essere ridondato sul circuito di ripristino) o potrebbe essere sufficiente l'impiego di un contattore che anzichè intercettare il circuito di potenza intercetti solo il ramo dei circuiti ausiliario di comando facendo cadere di fatto la bobina che comanda il contattore di potenza?Be, sul fatto che sia obbligatorio o meno, non saprei risponderti, la mia conoscenza si ferma su quanto ricordo dalla già citata 60204-1, però posso dirti di avere rifatto completamente da capo tutto il circuito ausiliario (marcia/arresto/pausa + arresto d'emergenza/reset) di un impianto abbastanza compelsso, e riguardo l'emergenza, questa agiva proprio sul contattore (reset in autoritenuta) ausiliario, che aprendosi interrompeva di fatto l'alimentazione alle bobine dei contattori di potenza della macchina.Oltre l'emergenza a fungo, c'era poi, già da prima, una seconda emergenza a corda collegata ad uno sgnaciatore di minima tensione posto a monte del blindo.L' importante, è seguire sempre l'analisi dei rischi e su quella base applicare tutte le misure del caso, utilizzando componenti adatti (progettati) allo scopo.saluti
miteco Inserita: 19 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Come richiesto e definito in CEI EN 60204-1, paragrafo 9.2.2,l' arresto in categoria 2 mantiene di fatto i circuiti di potenza "attivati" tant'è che viene definito "arresto controllato".Sapevo che non mi sarei espresso nei termini esatti, per categoria 2 intendo dire quando installi un modulo di sicurezza in categoria 2 secondo la EN 954-1........ e non la categoria di arresto 2 della CEI EN 60204-1.O.T. Chi mi dice come si fa a riportare in "CITAZIONE" il testo di un'altro post?Grazie
Del_user_127832 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Sapevo che non mi sarei espresso nei termini esatti, per categoria 2 intendo dire quando installi un modulo di sicurezza in categoria 2 secondo la EN 954-1Capisco, purtroppo non conosco la norma da te citata, e quindi non posso esserti di aiuto.Per quanto riguarda le citazioni, quando stai rispondendo, e hai quindi l'editor aperto, fai copia ed incolla (dal messaggio originale) della porzione di testo che vuoi "quotare", una volta incollata nel tuo messaggio, selezionala col mouse (o con freccia in alto + cursore direzione) e poi se guardi le icone del pannello di editing c'è n'è una che rappresenta un fumetto (la nuvoletta), premila e vedrai la frase che hai copiato inserita così [quote]Capisco, purtroppo non conosco la norma da te citata, e quindi non posso esserti di aiuto.[/quote] Nota: non la vedrai con questa grafica, te l'ho inserito come codice, altrimenti avrei fatto a tutti gli effetti una citazione.spero di essermi spiegato, anche se sono stato lungo è più facile farlo... che spiegarlo... OT: Maurizio,Benny non ci provate!!! !!! (intendo ai doppi sensi relativamente all' ultima frase)saluti
Livio Orsini Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Rimane il fatto che è sempre e comunque obbligatorio l'arresto di tipo 0 o 1, che è un savrainsieme del tipo 0. Poi tutto il resto può essere in di più in base all'analisi dei rischi, ma il tipo 0 o 1 deve comunque esserci, quindi ci deve essere un organo che seziona tutta la macchina/impianto. Che questo avvenga a livello di singola utenza o di interuttore generale non è fondamentale, l'importante è che tutta la macchina/impianto sia sezionato.
miteco Inserita: 26 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2010 Rimane il fatto che è sempre e comunque obbligatorio l'arresto di tipo 0 o 1, che è un savrainsieme del tipo 0. Poi tutto il resto può essere in di più in base all'analisi dei rischi, ma il tipo 0 o 1 deve comunque esserci, quindi ci deve essere un organo che seziona tutta la macchina/impianto.Ok ricevuto, e sperando di aver ben assimilato il concetto che vi sono tre funzioni di "arresto": Categoria 0, 1 e 2 e queste sono solo categorie di arresto. Dopo dice che l'arresto di "emergenza" puo funzionare o come categoria 0 o come categoria 1 e prescrive:L'alimentazione di potenza agli attuatori di macchina , che può portare a condizioni pericolose, deve essere o soppressa immediatamente (cat 0) etc.etc. Questo mi fa dedurre che se si è in presenza di macchine pericolose (dedotto dalla valutazione dei rischi) il contattore di linea ci vuole.Scusate se rigiro la minestra, ma quando si tratta di spendere dei soldi si fa presto a faticare a capire.Grazie
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