fabrix1960 Inserito: 10 giugno 2010 Segnala Inserito: 10 giugno 2010 Buonasera a tutti.Sono un cablatore di quadri elettrici di automazione e oggi mi si è presentato un problema mai riscontrato e al quale, dopo varie ricerche, non ho trovato soluzione: durante il collaudo di un quadro elettrico, un pulpito, il collaudatore ha preso la scossa dalla portella superiore del quadro stesso, dove è montata la pulsantiera, per un presunto collegamento errato di una presa di servizio (fase collegata nel morsetto di terra e viceversa). La presa è protetta da un differenziale Siemens 6A 30mA ed è alimentata dal secondario di un trasformatore 1000VA pr. 0-400 sec. 0-230 senza messa a terra. Il collaudatore dice che al momento dell'accensione del q.e. era tutto ok, ma quando ha collegato la spina del portatile (a due poli), il portatile si è acceso (????), il differenziale non è intervenuto, e ha preso la scossa sfiorando la portella con un braccio.Nel quadro è presente un barra di terra equipotenziale a cui sono collegate tutte le apparecchiature (inverter, plc, carcasse trafo, portelle, carcasse connettori).Non sono intervenute le protezioni (fusibili) sulla presa trifase di alimentazione del q.e.Qualcuno mi può dare una spiegazione?Ringrazio in anticipo e saluto.
remo williams Inserita: 10 giugno 2010 Segnala Inserita: 10 giugno 2010 Ciao.Permettimi non ti arrabbiare,la prima cosa che mi viene in mente è;sei sicuro che il differenziale non sia a monte del trafo,e la presa a valle del sucitato?
ivano65 Inserita: 10 giugno 2010 Segnala Inserita: 10 giugno 2010 ti e' andata bene.poteva rimanerci secco.il fatto e' questo:il differenziale funziona se il trasformatore sorgente ( in questo caso il secondario del trafo ) ha un polo a terra.nel tuo caso non poteva funzionare al primo guasto a terra in quanto si metteva a terra un polo isolato , e quindi non circolava nessuna corrente che potesse far intervenire il differenziale.al secondo guasto ( praticamente la mano dell'operatore ) dovuto ad errato collegamento dei fili si e' chiuso il circuito secondario sul corpo dello sfortunato SENZA CHE OVVIAMENTE potesse intervenire il differenziale.probabilmente era in tensione la massa del portatile forse per dispersioine sua.quindi se si vuole che il differenziale faccia il suo dovere un polo del trafo deve essere collegato a terraSI RICORDA CHE qualsiasi trasformatore DEVE:O e' un trasformatore certificato di isolamento e non deve essere collegato a terra al secondario ed i collegamenti devono essere eseguiti in modo opportuno al fine di evitare ce vada a massa.OPPURE si collega un polo a terra e si installano òle dovute protezioni magnetotermiche differenzialiivano65
fabrix1960 Inserita: 11 giugno 2010 Autore Segnala Inserita: 11 giugno 2010 per remo williams: non mi arrabbio per così poco, anzi grazie della risposta. comunque il circuito è: trafo---->diff---->presa.per ivano65: molte grazie per la spiegazione, però il problema non è il mancato intervento del differenziale. Quello che non so è perchè, collegando una spina allo 0 sec. del trafo e alla terra invece che alla fase (ricordo che la fase rimane non collegata, in quanto la spina non ha la messa a terra), si genera una corrente così pericolosa sulla portella del q.e. e perchè questa corrente non viene scaricata dalla messa a terra della portella stessa.Un saluto.
Del_user_127832 Inserita: 11 giugno 2010 Segnala Inserita: 11 giugno 2010 ivano65+-->CITAZIONE(ivano65) quale massa? Un portatile con una base di ricarica senza collegamento di terra (nella spina, e quindi in classe II) non può avere masse da mandare in tensione!
thinking Inserita: 11 giugno 2010 Segnala Inserita: 11 giugno 2010 [perchè questa corrente non viene scaricata dalla messa a terra della portella stessa.]semplicemente non c'è una buona messa a terra. Non ci sono altre spiegazioni a questo.ciao
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