Vai al contenuto
PLC Forum


Delucidazioni su impianto in essere, quadro sotto dimensionato?


Messaggi consigliati

Inserito:

Buongiorno a tutti,

chiedo per fugare dei dubbi che mi sono venuti. Premetto che in settimana ho intenzione di contattare un professionista in modo da avere un parere de visu della situazione, nel frattempo il dubbio è questo:
Mio padre ha acquistato un appartamento, non abbiamo documentazione a rigurado dell'impiantistica, la situazione in essere consiste in una fornitura da 4.5 Kw (la casa non fornitura di GAS solo elettrico) e un quadro elettrico composto da 4 MT come in figura. Il primo (32A) va correttamente ai condizionatori con cavi a occhio da 4mm2, il quarto C16 va correttamente al Boiler, cavi da 2.5mm2, il secondo Luce C10 ha cavi da 1.5mm2 mentre il terzo Calore C16 ha cavi da 2.5mm2.

Il dubbio è sorto in quanto sia Luce che Calore (Calore sarebbe da considerare come Prese) gestiscono esattamente le stesse periferiche, come se i cavi fossero uniti.

Dovendo installare in cucina piano a induzione (da qui è sorto appunto il dubbio essendo di quelli a 7.2Kw, con regolatore di potenza), forno, lavatrice, asciugatrice e frigo mi è sorto il dubbio e ho aperto la scatola di derivazione prossima alla cucina, li arrivano tutti i cavi e sono morsettatti correttamente, vale a dire quelli da 2.5mm2 assieme e quelli da 1.5mm2 assieme, poi partono i 3 cavi (fase, terra, neutro) da 2.5mm2 che vanno ad alimentare le prese di cucina.

Mi chiedo: come mai entrambi gli interruttori alimentano le stesse prese/lampande, praticamente lo stesso circuito? Sarebbe meglio mantenerli separati giusto? Se si come si potrebbe individuare la fonte del problema?
Ed infine, considerando gli apparecchi della cucina, è dimensionato correttamente? (considerando che è un impianto preesistente e praticamente i precedenti inquilini avevano esattamente le stesse periferiche e non hanno mai avuto problemi.)
Se può essere di aiuto per capire meglio, la distanza dal quadro alla cucina si aggira attorno ai 6/7m, i 3 cavi che escono dalla scatola di derivazione più prossima alla cucina poi corrono in un corrugato per circa 3m.
Grazie mille a tutti

WhatsApp Image 2025-03-08 at 14.17.51.jpeg


Inserita:

ma il C32 è anche differenziale?  è enorme per fare il clima, non è che gli altri sono in serie a questo?

 

quanti moduli totali ha il quadro?

Inserita:

@reka ciao , grazie per la risposta velocissima. Non saprei, i cavi dal quadro principale (quello del condominio) arrivano al C16 di destra, il Boiler per interdersi, e gli altri mi sembrano ponticellati fino ad arrivare a questo, i moduli in totale sono quelli in foto. Se riesco faccio qualche foto e ti aggiorno.
Però in effetti mi pare strano anche a me considerando che alimenta 2 condizionatori, e son sicuro che alimenta solo quei 2.

 

Inserita:

guardando meglio non è un C32 ma un sezionatore, quindi se sono ponticellati sopra tutto dipende da come è fatto il quadro in partenza al contatore.

 

in questo quadro il problema è che non c' il differenziale (detto salvavita)

Inserita: (modificato)

@reka Ciao eccomi, perdona il ritardo. Allora allego le foto con indicazioni di quanto ci ho capito, perdona ma da profano probabilmente c'ho capito poco.
Il quadro generale, quello a piano terra che controlla i vari appartamenti contiene vari elementi, mi pare di vedere 2 linee, una del condizionatore e una generica. (nell'immagine c'è la porzione dell'appartamento in questione, ma le altre sono praticamente identiche).
Quello in casa invece pare replicare la configurazione del basso, dalla canalina arrivano due cavi (marrone e blu) che vanno in quello del condizionatore e riescono per conto loro, gli altri due cavi che arrivano (blu e nero) vanno nel primo C16 (quello del boiler) e poi passano all'altro C16 e infine al C10, e escono come indicato.

Con questa configurazione i miei dubbi sono fondati circa il fatto che C16 Calore e C10 Luce mandino le stesse identiche cose (prese e luci) e che la dimensione dei cavi nelle varie stanze non sia adeguata?
Grazie mille e perdona la prolissità

0.jpeg

1_OK.jpg

2.jpeg

3.jpeg

2_OK.jpg

Modificato: da AlexBall
Inserita:

Questi Sarel avranno la mia età se non di più, sono reperti storici.......

Inserita:
4 minuti fa, Giampi69 ha scritto:

Questi Sarel avranno la mia età se non di più, sono reperti storici.......

😄 No dai, dovrebbe essere stata ristrutturata una decina/dodici anni fa. Anche a me però tanto di nuovo non mi sanno 😅

  • 3 weeks later...
Inserita:
Il 08/03/2025 alle 18:32 , AlexBall ha scritto:

😄 No dai, dovrebbe essere stata ristrutturata una decina/dodici anni fa. Anche a me però tanto di nuovo non mi sanno 😅

io sta roba qua la montavo quando ero apprendista, parlo di fine anni 80........

Inserita:
8 ore fa, Giampi69 ha scritto:

parlo di fine anni 80........

Secondo te, hanno una scadenza? 

Inserita:

probabilmente hanno mantenuto i vecchi.

 

io farei una sola linea e un quadro completamente nuovo in casa

Inserita:
15 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Secondo te, hanno una scadenza? 

Secondo me si, l'altro giorno ho fatto una riparazione in una cucina di un ristorante, due frigoriferi fermi, non arrivava tensione  mentre gli altri 4 funzionavano perfettamente.

Mancava una fase sulla linea 3P+N in arrivo dal quadro generale, l'interruttore un magnetotermico differenziale della Bticino di 35 anni fa si era guastato e non lasciva passare una fase.

Ho disinserito ed inserito due volte l'interruttore e poi funzionava in ogni caso l'ho sostituito.

Ho chiesto ai titolari se in questi anni avevano azionato qualche volta il tasto "test" dei vari differenziali e questi non sapevano nemmeno di cosa stessi parlando.

Gli interruttori differenziali vanno provati di tanto in tanto anche solo per far funzionare il meccanismo di sgancio e verificare che effettivamente scattino (il test della corrente differenziale e dei tempi di intervento vanno effettuati con l'apposito strumento in ogni caso).

Per fortuna si è interrotta una delle fasi e non il neutro altrimenti potevano anche rischiare di buttare tutti  i frigoriferi, trovandosi a funzionare due motori in serie alimentati da due fasi.

Io queste cose le scrivo nel manuale di istruzioni che rilascio e faccio sottoscrivere dall'utente quando gli consegno la dichiarazione di conformità.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...