Fungo Emergenza In Quadro Elettrico - int. sezionatore bloccoporta con pomello rosso e maschera gialla

[osber57]

Ho visto in tanti quadri elettrici di diverse macchine elettriche (per es. nastri trasportatori, sollevatori a pantografo e altre) che sul quadro viene posizionato un fungo di emergenza e anche un interruttore sezionatore con pomello rosso e mascherina gialla certificato per la funzione di emergenza. Mi chiedo e chiederei a Voi se è corretto mettere sullo sportello de un quadro tutti e due componenti ( a volte a pochi cm uno dall'altro). Senza avere acceso alla normativa, penso che la scelta sia il risultato della valutazione del rischio ma, disporre entrambi dispositivi potrebbe essere motivo di confusione per chi deve fermare la macchina in tutta fretta? L'operatore può non avere tempo di valutare se fermare i comandi o togliere la corrente a tutta la macchina. Grazie in anticipo per le Vostre risposte.

[Livio Orsini]

La normativa prevede che ci sia almeno un arresto di emergenza di tipo "0". L'apertura del sezionatore generale realizza sicuramente l'arresto di tipo "0".

Mettere anche un fungo di emergenza in prossimità del sezionatore, se questo è indicato come "emergenza", è per prima cosa uno spreco di danaro. Se poi si realizzano due arresti differenti, per esempio il fungo comanda un arresto di tipo "1", è anche foriero di confusione.

E' corretto montare il sezioantore di emergenza sul fronte dell'armadio ed uno o più funghi sul resto della macchina/impainto.

[Roberto Gioachin]

Con l'entrata in vigore della nuova EN60204, si è fatto chiarezza anche su questo argomento.

Un sezionatore rosso su fondo giallo non può più essere considerato un arresto di emergenza, ma solamente un sezionatore di sicurezza.

In questa applicazione quindi, può essere utilizzato esclusivamente per sezionare l'alimentazione in sicurezza, visto che si tratta di un componente luchettabile.

Probabilmente è stato montato solamente per poter avere un sistema di bloccoporta.

Ciao

Roberto

[Livio Orsini]

Con l'entrata in vigore della nuova EN60204, si è fatto chiarezza anche su questo argomento.

Questa non lo conoscevo; direi che era ora! Personalmente non ho mai voluto considerare l'interruttore generale come emergenza.

[osber57]

Un sezionatore rosso su fondo giallo non può più essere considerato un arresto di emergenza, ma solamente un sezionatore di sicurezza.

Se ho capito bene adesso ho un'altro dubbio, anche il sezionatore di sicurezza è di colore rosso su fondo giallo? Se è cosi allora la confusione mi sembra che continua, per esempio un caso pratico : macchina con un QE dove la pulsantiera è montata sullo stesso QE, presenti sul fronte fungo d'emergenza (rosso su fondo giallo) e sezionatore di sicurezza con tanto di bloccoporta (anche questo rosso con fondo giallo). La macchina ha un solo motore che produce un movimento che in una emergenza bisogna fermare, nella linea di potenza c'è (a valle del sezionatore) un salvamotore e un telerruttore, il circuito per i comandi è abilitato da un relè di sicurezza che controlla il telerruttore del motore a ogni accenzione della macchina. Si presenta la situazione di emergenza e l'operatore deve fermare la macchina con totale certezza, cosa aziona per primo? il fungo o il sezionatore? Scusate se sono io ad apportare confusione, queste macchine li vedo frequentemente e vorrei avere un'idea chiara sul tema. Grazie ancora.

[Roberto Gioachin]

cosa aziona per primo? il fungo o il sezionatore?

Mi pare logico, si tratta di una emergenza, si preme sul fungo di emergenza.

Il sezionatore viene utilizzato per interrompere l'alimentazione, ad esempio nei casi di manutenzione.

In più il sezionatore è lucchettabile in modo da impedile l'alimentazione della macchina quando si opera sulle parti meccaniche o elettriche.

Ciao

Roberto

[sciacca]

S sulla portella di un quadro elettrico è presente un fungo rosso su sfondo giallo, allora il sezionatore bloccoporta deve avere la maniglia lucchettabile nera,

mentre se non è presente il fungo, allora il sezionatore deve essere giallo/rosso.

ciao

[Roberto Gioachin]

Nella normativa non ho trovato nulla che parli di questo, in ogni caso bisogna distinguere bene le funzioni di arresto di emenrgenza e di sezionamento dell'alimentazione.

Non è corretto pensare che una escluda l'altra.

Se per esempio in una macchina il punto più acessibile e a portata dell'operatore è proprio il quadro elettrico, sarà utile posizionare il fungo proprio nello sportello di questo.

Se invece il quadro elettrico si trova in una posizione difficile da raggiungere, è utile posizionare bene in vista una scattola con un fungo senza montarlo sul quadro.

In genere queste considerazioni emergono dall'analisi dei rischi, non dipendono dalla normativa elettrica.

Anche la necessità di dotare un quadro di sezionatore di SICUREZZA dipende dalle considerazioni fatte con l'analisi dei rischi.

Un sezionatore di sicurezza deve in ogni caso poter essere luchettato, ma farà esclusivamente la funzione di sezionatore, non potrà mai essere considerato un arresto di emergenza.

Ciao

Roberto

[osber57]

dopo tanto tempo riprendo questo post che mi era rimasto dimenticato, in vista del messaggio di Roberto (del 17/08/2010) penso ad un'altra possibile situazione nella quale il teleruttore del motore (vedi messaggio mio del 15/08/2010) al momento di presentarsi l'emergenza, si sia incollato. In tale situazione, il movimento non si fermerebbe premendo il fungo di emergenza invece, azionando l'interruttore di sicurezza è sicuro che si tolga l'alimentazione al motore. Questa situazione è prevista dalla normativa? bisogna rimediare con un doppio teleruttore? Scusate, ma questa confusione mi è riapparsa quando ho visto il vecchio post riportato all'attualità. Grazie ancora.

[Roberto Gioachin]

Questa situazione è prevista dalla normativa?

Direi proprio di sì!!

In effetti prima di scegliere una categoria per le sicurezze (esempio circuito arresto di emergenza), si deve fare l'analisi dei rischi del macchinario.

Da questa si ottengono le informazioni per la scelta della categoria delle sicurezze che possono prevedere il doppio contattore, vedi categoria 3 e 4 della vecchia normativa EN954.

In questo caso diventa inutile il sezionatore di sicurezza per lo scopo che proponi, in quanto il circuito delle sicurezze è già affidabile.

Se dall'analisi dei rischi risulta che è sufficente eseguire i circuiti secondo la categoria 1 o addirittura "B", significa che il macchinario ha una bassa pericolosità e si accetta il rischio nel caso in cui ci sia un guasto del contattore.

Anche se dal punto di vista logico il sezionatore sembra possa dare una sicurezza maggiore, dal punto normativo questo componente non aggiunge nulla in termini di sicurezza.

p.s. la categoria delle sicurezze viene sempre decisa da che esegue l'analisi dei risci del macchinario, mai da chi progetta la parte elettrica, a meno che non si tratti della stessa figura che esegue entrambe le cose.

Ciao

Roberto