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Caldaia a condensazione pendola se abbasso temperatura mandata


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Inserito:

Qualcuno può dirmi perché se imposto la temperatura di mandata a 40 gradi la mia caldaia a condensazione pendola? Continua ad attaccare e staccare, quando attacca sale la temperatura di mandata fino a 47 48 poi stacca e scende a 35, a 35 riattacca e ritorna a 47, tutto questo si ripete ogni 5 minuti. Mi sembra strano che abbia il minimo così alto.. in pieno inverno invece impostando la temperatura di mandata a 55 gradi rimane stabile senza pendolare. Naturalmente lascio la caldaia andare h24 sempre e i termostati non bloccano niente perché settati a 21 gradi, e con quelle temperature di mandata sto a 19.5 gradi in casa.

Pendolando così consuma di più rispetto a quando avevo temperatura di mandata a 55 e non pendolava? Se però imposto 55 in questo periodo arrivo a 23 gradi in casa. Come risolvo?

 

Modello caldaia immergas victrix tt

 

https://ideawebstore.com/caldaie-a-condensazione/250-caldaia-immergas-victrix-32-tt-a-condensazione-con-kit-scarico-fumi.html

 

Manuale caldaia:

https://www.immergas.com/media/Prodotto/63cc19823fdcb6a15d98b1a2/VICTRIX%20TT%20ErP-S198-rev2_BC0F9.pdf


Inserita:

perchè se hai il termostato lavori anche sulla temperatura di mandata? sicuro che funzioni?

 

 

Dumah Brazorf
Inserita: (modificato)
16 hours ago, griki84 said:

Qualcuno può dirmi perché se imposto la temperatura di mandata a 40 gradi la mia caldaia a condensazione pendola?

Anche al minimo il bruciatore scalda più del necessario per cui la caldaia è costretta a spegnerlo per mantenere la temperatura di mandata impostata.

Non ci si può far nulla. Nelle mezze stagioni è normale. La mia caldaia Viessmann ha 20anni ed è ancora viva.

Modificato: da Dumah Brazorf
Inserita:
16 ore fa, griki84 ha scritto:

Qualcuno può dirmi perché se imposto la temperatura di mandata a 40 gradi la mia caldaia a condensazione pendola? Continua ad attaccare e staccare, quando attacca sale la temperatura di mandata fino a 47 48 poi stacca e scende a 35, a 35 riattacca e ritorna a 47, tutto questo si ripete ogni 5 minuti. Mi sembra strano che abbia il minimo così alto.. in pieno inverno invece impostando la temperatura di mandata a 55 gradi rimane stabile senza pendolare. Naturalmente lascio la caldaia andare h24 sempre e i termostati non bloccano niente perché settati a 21 gradi, e con quelle temperature di mandata sto a 19.5 gradi in casa.

Pendolando così consuma di più rispetto a quando avevo temperatura di mandata a 55 e non pendolava? Se però imposto 55 in questo periodo arrivo a 23 gradi in casa. Come risolvo?

 

Modello caldaia immergas victrix tt

 

https://ideawebstore.com/caldaie-a-condensazione/250-caldaia-immergas-victrix-32-tt-a-condensazione-con-kit-scarico-fumi.html

 

Manuale caldaia:

https://www.immergas.com/media/Prodotto/63cc19823fdcb6a15d98b1a2/VICTRIX TT ErP-S198-rev2_BC0F9.pdf

Penso sia normale, controlla che non ci siano valvole termostatiche che chiudono parte dell'impianto, e puoi anche provare ad abbassare la potenza massima in riscaldamento, sulla mia c'è anche la minima impostabile.

Inserita:
1 ora fa, reka ha scritto:

perchè se hai il termostato lavori anche sulla temperatura di mandata? sicuro che funzioni?

 

 

Per tenere la mandata più bassa possibile e far lavorare continuamente la caldaia lascio termostato a 21 gradi e abbasso la temperatura di mandata il più possibile fino a quando mi arriva a 19 gradi,  temperatura che desidero,  lasciando andare h24 la caldaia.  In questo modo ho i muri perfettamente scaldati,  e sfrutto la condensazione al massimo. 

Inserita:
1 ora fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Anche al minimo il bruciatore scalda più del necessario per cui la caldaia è costretta a spegnerlo per mantenere la temperatura di mandata impostata.

Non ci si può far nulla. Nelle mezze stagioni è normale. La mia caldaia Viessmann ha 20anni ed è ancora viva.

Con tutte queste accensioni e spegnimenti consumo di piu immagino,  corretto? Così facendo sfrutto poca condensazione? Dici che in questo periodo risparmio più gas a lasciarla andare che ne so 5 ore al giorno a 55 gradi piuttosto che tutto il giorno a 40 gradi ma facendola pendolare ? Grazie 

Inserita: (modificato)
1 ora fa, MirkoM80 ha scritto:

Penso sia normale, controlla che non ci siano valvole termostatiche che chiudono parte dell'impianto, e puoi anche provare ad abbassare la potenza massima in riscaldamento, sulla mia c'è anche la minima impostabile.

Le valvole le lascio tutte e sempre aperte al massimo,  da dove abbasso la potenza massima? Dalla impostazioni della caldaia dici?

Con tutte queste accensioni e spegnimenti consumo di piu immagino, corretto? Così facendo sfrutto poca condensazione? Dici che in questo periodo risparmio più gas a lasciarla andare che ne so 5 ore al giorno a 55 gradi piuttosto che tutto il giorno a 40 gradi ma facendola pendolare ? Grazie 

Modificato: da griki84
Alessio Menditto
Inserita:
2 minuti fa, griki84 ha scritto:

e far lavorare continuamente la caldaia lascio termostato a 21 gradi

 

2 minuti fa, griki84 ha scritto:

e sfrutto la condensazione al massimo

Tutto giusto, peccato hai i termosifoni invece che il pavimento radiante.

Sfruttare la condensazione va benissimo, ma che la caldaia non si fermi mai è gas che butti via, il problema è che non hai la controprova

che questo faccia risparmiare gas, d’altronde nemmeno col pavimento radiante risparmi chissà quanto proprio perché la caldaia funziona praticamente 24/24, comunque se dici che hai i

5 minuti fa, griki84 ha scritto:

muri perfettamente scaldati

 alla fine se va bene a te va bene a tutti.

Inserita:
23 minuti fa, griki84 ha scritto:

Le valvole le lascio tutte e sempre aperte al massimo,  da dove abbasso la potenza massima? Dalla impostazioni della caldaia dici?

Con tutte queste accensioni e spegnimenti consumo di piu immagino, corretto? Così facendo sfrutto poca condensazione? Dici che in questo periodo risparmio più gas a lasciarla andare che ne so 5 ore al giorno a 55 gradi piuttosto che tutto il giorno a 40 gradi ma facendola pendolare ? Grazie 

Per mia esperienza, ho usato la caldaia a condensazione coi termosifoni (impianto piccolissimo, 3 radiatori), dalle prove che ho fatto non conviene tenerli a 40 gradi per sfruttare la condensazione, che alla fine ti da un 15-20% di efficienza in più, ma lavora per tante ore in più, facendo accensioni/spegnimenti e pure 80W di circolatore acceso sempre... Io la mia la tenevo a 52-54° in pieno inverno, e 48-50° a metà stagione. Poi ho avuto benefici anche con un cronotermostato che della BPT che aveva il fuzionamento integrale e non differenziale, diminuiva molto gli accendi/spegni.

Dumah Brazorf
Inserita: (modificato)

Comunque la condensazione avviene sui 53-54°C se ricordo bene, perchè non la tieni sui 50° di mandata?

Modificato: da Dumah Brazorf
Inserita:

a me sembra un'impostazione assurda.

 

vuoi fare andare h24 ok, non sarebbe molto legale credo ma vabbè, ma almeno la temperatura in casa regolala. Secondo me consumerai meno

Inserita:
1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

 

Tutto giusto, peccato hai i termosifoni invece che il pavimento radiante.

Sfruttare la condensazione va benissimo, ma che la caldaia non si fermi mai è gas che butti via, il problema è che non hai la controprova

che questo faccia risparmiare gas, d’altronde nemmeno col pavimento radiante risparmi chissà quanto proprio perché la caldaia funziona praticamente 24/24, comunque se dici che hai i

 alla fine se va bene a te va bene a tutti.

più abbassi la temperatura di mandata più condensi,  più condensi più risparmi gas, avendo una casa in classe B posso avere 20 gradi in inverno nelle settimane più fredde lasciando 55 gradi di mandata anche avendo i termosifoni,  nel resto dell inverno cioè quasi tutto mi bastano 50 gradi, a novembre mi bastano 45 gradi di mandata.  Lasciandola andare h24 a bassa temperatura scalda bene tutta la casa anche i muri e sicuramente non spendo di più che dare 6 7 ore con temperatura di mandata a 70 gradi, inoltre con temperatura di mandata alta e per poche ore ottieni un confort minore.  Ti consiglio un bel approfondimento sull argomento perché non mi sembri molto esperto 

Alessio Menditto
Inserita:

Lasciando perdere il tuo atteggiamento polemico, che già qui merita un richiamo, se invece di rispondere astiosamente, evidentemente perché con tutta la tua apparente sicurezza hai dubbi, altrimenti non scriveresti qui, io ho detto un altra cosa, la rispiego perché forse non sono stato chiaro: io NON SO se tu risparmi di più o meno, hai fatto una prova a far funzionare (ovviamente nelle stesse condizioni, che già così la vedo dura) la caldaia in entrambi i modi, ossia il classico con temperatura da termosifoni, ossia più di 60 gradi, e termometri ambienti e cronotermostato, ovviamente non sfruttando la condensazione, e come la stai facendo andare adesso, ossia modalità pavimento radiante, bassa temperatura praticamente 24/24?

Secondo me no, per cui che tu dici “risparmio” per me è totalmente ininfluente se non ci sono riscontri certi, e senza offesa della tua opinione se risparmi di più non so che farmene.

Forse ti ha urtato particolarmente 

1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

se va bene a te va bene a tutti.

ma non era una battuta, era proprio perché lo pensavo.

Dumah Brazorf
Inserita: (modificato)
1 hour ago, griki84 said:

più abbassi la temperatura di mandata più condensi

non proprio. la condensazione è il cambiamento di fase da gassoso a liquido che avviene intorno ai 53-55°C (da qualche parte leggo fino a 60°C, probabilmente dipende dalla composizione chimica del gas). E' l'energia estratta dal cambiamento di stato il grosso del recupero, l'energia che recuperi poi dal liquido dai 55 ai 40 non è poi gran che.

La mia caldaia è climatica per cui regola aumaticamente la temperatura di mandata in base ad una curva programmata in base alla temperatura esterna quindi nelle mezze stagioni può mandare anche meno di 40°C. Nel fare ciò giocoforza pendola. E ripeto, ha 20anni e non si è ancora rotta.

Quindi se vuoi mantenere i 40° accetta il pendolamento se no dovrai usare il termostato in continuo accendi/spegni.

Modificato: da Dumah Brazorf
Inserita: (modificato)
4 ore fa, Dumah Brazorf ha scritto:

non proprio. la condensazione è il cambiamento di fase da gassoso a liquido che avviene intorno ai 53-55°C (da qualche parte leggo fino a 60°C, probabilmente dipende dalla composizione chimica del gas). E' l'energia estratta dal cambiamento di stato il grosso del recupero, l'energia che recuperi poi dal liquido dai 55 ai 40 non è poi gran che.

La mia caldaia è climatica per cui regola aumaticamente la temperatura di mandata in base ad una curva programmata in base alla temperatura esterna quindi nelle mezze stagioni può mandare anche meno di 40°C. Nel fare ciò giocoforza pendola. E ripeto, ha 20anni e non si è ancora rotta.

Quindi se vuoi mantenere i 40° accetta il pendolamento se no dovrai usare il termostato in continuo accendi/spegni.

Un bel ripasso anche a te non farebbe male,  più abbassi la temperatura di mandata più condensa. È incontestabile questo.  Con mandata a 40 condensi più che a 45, più che a 50, molto di più che a 55. La caldaia a condensazione la sfrutti esclusivamente se riesci a tenere una temperatura di mandata tra 40 e 55. Se hai una casa in classe f o g non scaldi a sufficenza con questo range di mandata,  e tanto vale mettere una caldaia normale. Per risparmiare a pieno una caldaia a condensazione l ideale sarebbe lasciare a 40 gradi h24 senza farla pendolare. 

Modificato: da griki84
Inserita: (modificato)
5 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Lasciando perdere il tuo atteggiamento polemico, che già qui merita un richiamo, se invece di rispondere astiosamente, evidentemente perché con tutta la tua apparente sicurezza hai dubbi, altrimenti non scriveresti qui, io ho detto un altra cosa, la rispiego perché forse non sono stato chiaro: io NON SO se tu risparmi di più o meno, hai fatto una prova a far funzionare (ovviamente nelle stesse condizioni, che già così la vedo dura) la caldaia in entrambi i modi, ossia il classico con temperatura da termosifoni, ossia più di 60 gradi, e termometri ambienti e cronotermostato, ovviamente non sfruttando la condensazione, e come la stai facendo andare adesso, ossia modalità pavimento radiante, bassa temperatura praticamente 24/24?

Secondo me no, per cui che tu dici “risparmio” per me è totalmente ininfluente se non ci sono riscontri certi, e senza offesa della tua opinione se risparmi di più non so che farmene.

Forse ti ha urtato particolarmente 

ma non era una battuta, era proprio perché lo pensavo.

Fenomeno io ho aperto il post esclusivamente per risolvere il pendolamento,  sul resto sono ampiamente preparato. Secondo te non ho fatto altre prove con mandata molto più alta e meno ore accesa? Certo che le ho fatte, e consumo meno lasciando andare h24 a bassa temperatura. Se hai una casa in classe energetica a b o c risparmi tenendo h24 a bassa temperatura di mandata,  se hai una casa in classe f o g o peggio risparmi a mandarla alta solo nelle ore in cui sei in casa.

Modificato: da griki84
Inserita:

Nel manuale della mia caldaia ho delle sezioni in cui mi fa vedere come accedere dal display alle sezioni di taratura della caldaia, nello specifico posso settare la potenza nominale, la potenza intermedia di accensione e la potenza minima. Attualmente ho potenza nominale valore 99% - potenza intermedia di accensione 41% - potenza minima 0%.

Qualcuno sa dirmi quali modificare e che valori impostare? Spiegandomi cosa succede se aumento o diminuisco questi valori? Grazie 

Alessio Menditto
Inserita:
22 minuti fa, griki84 ha scritto:

Fenomeno

Il fenomeno chiude la discussione, così impari spero l’educazione.

Se la vuoi aprirne un altra con maggiore educazione fai pure.

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