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Porte E Cancelli Elettrici - Certificazione


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Inserito:

ciao a tutti,

sapete dirmi chi fra queste figure ha l' obbligo di certificare una porta (o portone) o un cancello elettrico?

La ditta che lo costruisce e lo mette sul mercato come KIT completo di meccanica e parti elettriche da assemblare.

La ditta fornitrice che lo vende e lo installa meccanicamente

L' elettricista (terzista) che lo collega

Nel mio caso una ditta X fornisce un portone elettrico (cioè lo vende) al committente, installato meccanicamente, e poi chiama me (elettricista) per collegare il tutto elettricamente.

Grazie. Luca


Inserita:

La normativa definisce "costruttore di macchina" e quindi lo identifica come soggetto tenuto al rilascio delle certificazioni, quello che accoppia la parte meccanica alla parte elettrica e quindi costruisce la macchina. Per spiegarmi meglio, se installi un motore su un cancello sei un costruttore di macchina, se invece installi una sbarra stradale (che hai comprato bella e fatta) non sei costruttore di macchina, quindi non devi rilasciare il marchio CE che ha già rilasciato il costruttore.

Rimangono gli obblighi della Di.Co. per l'impianto elettrico che la alimenta.

Inserita:

Non proprio. Il cancello elettrico ha delle normative individuali di sicurezza da rispettare, per esempio la EN12453 e 12455. Gli stessi cardini (spesso semplicemente cementati dal muratore) una volta che diventano "cardini di un cancello elettrico" devono essere sottoposti a verifica come prescritto dalla 12455. Siccome poi sono un supporto strutturale, devono essere verificati secondo la direttiva "Prodotti da costruzione" 89/106/CE e successive e deve essere emessa Di.Co separata.

L'installatore deve verificare i rischi descritti nella EN12453, e cioè schiacciamento, sollevamento, urto, guasti improvvisi, intrappolamento, cesoiamento, uncinamento, limiti delle ante, ecc. e le tipologie di utilizzo (area pubblica, area privata) con i tipi di protezioni che ha ritenuto necessario adottare, e questo non è un obbligo del progettista o del costruttore del cancello, ma dell'installatore che rilascia una sua Di.Co.

Inserita:

Grazie a tutti. Nel frattempo scopro che per i cancelli o porte costruiti di serie, cioè venduti in KIT dalle aziende, sono le stesse aziende che certificano il prodotto e in pratica anche l' installazione, perchè sono tenute a redigere tutta la documentazione che l' intallatore è tenuto a seguire scrupolosamente passo passo durante il montaggio. In pratica il portone risulta già certificato e non serve la dico, se non (come già detto) per la linea di alimentazione. All' installatore sta il compito di consegnare al cliente il verbale di collaudo e di messa in funzione, modulo che di solito le aziende costruttrici di potre o cancelli già includono (in bianco) nella documentazione.

Bè mi sono tolto un peso!

Grazie a tutti!

Ciao

Inserita:

Ottimo. Effettivamente se il fascicolo viene redatto a priori, l'installatore è sollevato dall'obbligo.

Inserita:
Bè mi sono tolto un peso!

Be, mi sa che ti torna :lol: perché le cose non stanno proprio come dici:

Dunque, il fabbro costruisce il cancello o la porta, che per quanto lo riguarda potrebbe anche non essere mai automatizzata.

La casa costruttrice di automazioni per porte o cancelli appone il marchio CE sul prodotto che dimostra la rispondenza dell'apparecchio alle direttive comunitarie applicabili, ma questo da solo non costituisce ancora una macchina.

L'installatore che applica il kit di automazione al cancello diventa di fatto il costruttore di una macchina, è lui che deve rilasciare la dichiarazione di conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE, predisporre il fascicolo tecnico, apporre la targa sulla macchina recante le seguenti informazioni:

- nome del costruttore (della macchina e cioè l'installatore stesso)

- marcatura CE (dell'insieme cancello-automazione cioè la Macchina)

- numero di serie della macchina

- anno di costruzione

l'installatore è sollevato dall'obbligo.
:senzasperanza:

Assolutamente No!

Inserita:

Non hai letto bene. L'OP dice (è tutto da verificare, però nulla vieta di assumere che sia così in linea di principio) che il costruttore fornisce il cancello in KIT, quindi è il costruttore che fornisce la macchina, che poi deve essere installata. Quindi il costruttore fa il fascicolo tecnico, mentre l'installatore rilascia la DiCo solo dell'installazione, non dell'automazione nè della macchina.

Inserita:

Che vuol dire "fornisce il cancello in kit"?

Vuoi forse dire che il costruttore dell'automazione fornisce anche la carpenteria del cancello?

Mai sentito, ma se così fosse sarebbe di fatto il costruttore della macchina, quindi il kit dovrebbe essere gia fornito di dichiarazione CE di conformità alla Direttiva Macchine e di fascicolo tecnico.

Inserita:
L'installatore che applica il kit di automazione al cancello diventa di fatto il costruttore di una macchina, è lui che deve rilasciare la dichiarazione di conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE, predisporre il fascicolo tecnico, apporre la targa sulla macchina recante le seguenti informazioni:

Caspita!

Ed io che ho appena cambiato la serratura al portone! Ed ora che faccio?

Inserita:
Vuoi forse dire che il costruttore dell'automazione fornisce anche la carpenteria del cancello?

Così parrebbe, stando a quanto dice l'OP

se così fosse sarebbe di fatto il costruttore della macchina, quindi il kit dovrebbe essere gia fornito di dichiarazione CE di conformità alla Direttiva Macchine e di fascicolo tecnico.

Esatto. Sempre che sia vero.

Inserita:

Forse non mi sono spiegato. Nel mio caso si tratta di un portone motorizzato, fornito in KIT. Significa che la ditta costruttrice del portone fornisce anche la motorizzazione e il controllo per quel portone.

In pratica fornisce una macchina completa, certificata "solo" da installare.

Inserita: (modificato)
Ed io che ho appena cambiato la serratura al portone! Ed ora che faccio?

Se la serratura ha le stesse caratteristiche di quella originale non hai alcun obbligo. Se hai apportato delle modifiche decade la certificazione originale e tu dovresti [dico dovresti ma sarebbe corretto dire devi] emettere una nuova dichiarazione.

Modificato: da lucautomazione
Maurizio Colombi
Inserita:
Ed io che ho appena cambiato la serratura al portone! Ed ora che faccio?

Caro Nino.....sei fritto! Cancella subito il tuo intervento......altrimenti vengono li e ti arrestano! :superlol:

.....ma la serratura.....era elettrica?

Inserita:

EUREKA!...cme disse Archimede Pitagorico dopo aver fatto il bagnetto.

Zitto zitto e cacchio cacchio non si dice nulla al cliente riguardo una Di.Co, tanto che a che serve? Si rilascia regolare documento fiscale e tanti saluti.

Mi sono infatti convinto che a spulciare la normativa sono solo i tecnici e non i preposti ai controlli e quindi...perchè svegliare il can che dorme?

Inserita:
Zitto zitto e cacchio cacchio non si dice nulla al cliente riguardo una Di.Co, tanto che a che serve? Si rilascia regolare documento fiscale e tanti saluti.

Spero tu stia scherzando...

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